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La Borsa di Tokyo sale, in luce i semiconduttori
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in rialzo. Il Nikkei ha
guadagnato lo 0,4% a 11.204,90 punti ed il Topix lo 0,3%
a 991,10 punti. In luce i semiconduttori. Advantest
(JP3122400009) ha guadagnato l'1,2%, Tokyo Electron
(JP3571400005) il 3,6% e Toshiba (JP3592200004) lo 0,8%.
Intel (US4581401001) ha pubblicato ieri dopo la chiusura
delle contrattazioni a Wall Street una trimestrale che
ha battuto chiaramente le attese del mercato.
Nel settore immobiliare Mitsui Fudosan (JP3893200000) ha
guadagnato l'1,9% e Mitsubishi Estate (JP3899600005)
l'1%. Il numero degli appartamenti in condominio messi
in vendita è salito a marzo a Tokyo e dintorni del 54%.
Nel settore della siderurgia Nippon Steel (JP3381000003)
ha perso il 2% e JFE Holdings (JP3386030005) l'1,9%.
J.P. Morgan ha tagliato il suo rating sui titoli dei due
maggiori produttori giapponesi d'acciaio da "Overweight"
a "Neutral".
KDDI (JP3496400007) ha chiuso in ribasso dell'1,2%. UBS
ha declassato il titolo del secondo operatore giapponese
di telefonia mobile da "Buy" a "Neutral". La banca
d'affari crede che l'utile di KDDI stagnerà nel breve
termine.
Kajima (JP3210200006) ha guadagnato il 3,9%. Il
costruttore edile si attende per il corrente esercizio
un utile operativo di ¥26 miliardi. Kajima aveva
registrato lo scorso anno fiscale una perdita di ¥9
miliardi.
Redazione Borsainside 08:32
Intel: Nel 1* Trim Quadruplica Profitti a 2,4
Mld
mercoledì, 14 aprile 2010 08:49 NEW YORK
(ASCA) - Roma, 14 apr - Intel (NASDAQ: INTC - notizie)
sorprende gli analisti con i risultati del primo
trimestre che mostrano un utile netto a 2,4 miliardi di
dollari, quattro volte l'utile di 647 milioni
dell'analogo periodo dello scorso anno. In forte
progressione anche i ricavi che si attestano a 10,3
miliardi con un +44% sul 2009 e superiore anche alle
stime degli analisti che indicavano 9,8 miliardi.
Grecia: Il Salvataggio Costera' Fino a 90 Mld
mercoledì, 14 aprile 2010 08:51 BERLINO
(ASCA) - Roma, 14 apr - Il salvataggio della Grecia
potrebbe costare fino a 90 miliardi di euro. E' quanto
scrive oggi il quotidiano Handelsblatt citando fonti
europee le quali indicano che ''non e' da escludere una
massa di finanziamenti fino a 90 miliardi'' e precisando
che la somma da 30 miliardi di prestiti definita nel
vertice dell'Eurogruppo domenica scorsa per quest'anno
e' ''solo un primo passo''.
Cambi: Cina Respinge
Pressioni Usa Su Apprezzamento Yuan
mercoledì, 14 aprile 2010 - 9:41
(AGI) ? New York, 14 apr. ? Sul tasso di cambio dello
yuan la Cina non accetta pressioni. Ad auspicare un
apprezzamento del renminbi, perche' sottovalutato, era
stato il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, al
termine della conferenza sul nucleare di Washington,
durante la quale ha incontrato anche il presidente
cinese, Hu Jintao. "Su questo tema non sono giustificate
pressioni estere e non riteniamo che i problemi
economici mondiali siano legati al tasso di cambio dello
yuan", ha replicato il vice ministro degli Esteri
cinese, Cui Tankai.
Morgan Stanley, si
prospetta maxi perdita su fondi immobiliari
BlueTG.it - mercoledì, 14 aprile 2010 - 11:38
Mentre Wall Street attende per oggi la trimestrale di Jp
Morgan, dalla stampa Usa rimbalza l’indiscrezioni di
possibili nuove perdite per quanto riguarda i fondi
immobiliari di Morgan Stanley.
Secondo il Wall Street Journal la banca potrebbe avere
perso 5,4 miliardi di dollari (il 61% del valore) sul
suo fondo globale immobiliare da 8,8 miliardi di
dollari, a causa di cattivi investimenti, in particolare
quelli legati alla sede della Bce a Francoforte, a un
grande progetto di sviluppo immobiliare a Tokyo e nella
catena di hotel InterContinental in Europa.
Si tratterebbe della maggior perdita mai registrata da
un fondo immobiliare, anche se le perdite sarebbero
state di fatto in buona misura già spesate nelle
trimestrali presentate durante il 2009.
Grecia: Commissione Ue,
Piano Aiuti e' Solo Per 2010. No Ipotesi 90 Mld
mercoledì, 14 aprile 2010 11:49 BRUXELLES
(ASCA-MarketNeWS) - Bruxelles, 14 apr - La Commissione
Ue smentisce l'ipotesi di stampa (Handelsblatt) che
stamattina ha parlato di un costo complessivo di 90
miliardi per salvare la Grecia dalla bancarotta. Fondi
da distribuire su 2-3 anni. Al momento, l'Eurogruppo ha
stanziato 30 miliardi di euro, ''finalizzati alle
necessitta' della Grecia per quest'anno. Non e' stata
presa in considerazione alcuna ipotesi per il secondo e
terzo anno'', ha detto il portavoce della Commissione.
Le borse di Shanghai e
Hong Kong chiudono in leggero rialzo
Tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico
hanno chiuso oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,2% a 3.166,18
punti. Gli auriferi hanno guidato la lista dei rialzi.
Zhongjin Gold (CNE000001FM8) ha guadagnato l'8,1%,
Shandong Gold Mining (CNE000001FR7) il 4,6% e Zijin
Mining (CNE100000502) il 2,9%. Il mercato teme che i
prossimi dati macroeconomici possano segnalare
un'accelerazione dell'inflazione in Cina. Gli auriferi
hanno beneficiato inoltre della speculazione su una
possibile rivalutazione dello yuan, una misura che
renderebbe l'oro meno caro per gli investitori cinesi.
Tra gli altri titoli minerari Aluminum Corporation of
China (CNE1000001T8) ha guadagnato l'1,4%, Jiangxi
Copper (CN0009070615) il 2,6% e Yunnan Copper
(CNE000000W13) il 3%. I prezzi dell'alluminio e del rame
sono saliti oggi a Shanghai.
Nel settore immobiliare China Vanke (CN0008879206) ha
perso lo 0,4%, Poly Real Estate (CN000A0KE8T0) lo 0,8% e
Gemdale (CNE000001790) lo 0,8%. I prezzi degli immobili
sono aumentati a marzo nelle principali 70 città cinesi
dell'11,7%. Il mercato teme ora che il Governo cinese
prenderà delle ulteriori misure per frenare la
speculazione nel settore immobiliare.
Tra i bancari Industrial and Commercial Bank
(CN000A0LB42) ha perso lo 0,6%, dell'1,4%, Bank of China
(CN000A0J3PX9) lo 0,9% e Bank of Beijing (CNE100000734)
l'1%.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in rialzo dello 0,1%
a 22.121,43 punti. Il listino della città costiera è
stato sostenuto dal settore immobiliare. Sun Hung Kai
Properties (HK0016000132) ha guadagnato il 2%, Cheung
Kong Holdings (HK0001000014) l'1,1% e Henderson Land
(HK0012000102) l'1,5%. Lenovo (HK0992009065), il primo
produttore cinese di computer, ha beneficiato della
convincente trimestrale pubblicata da Intel
(US4581401001) ed ha guadagnato il 5,3%. Tra i
petroliferi PetroChina (CN0009365379) ha perso lo 0,5% e
CNOOC (HK0883013259) lo 0,6%. Il prezzo del petrolio ha
chiuso ieri a New York per la quinta seduta di fila in
ribasso. Tra gli altri titoli dell'Hang Seng China
Mobile (HK0941009539) ha guadagnato lo 0,8% e Hutchison
Whampoa (HK0013000119) lo 0,1%. Li & Fung (BMG5485F1445)
ha perso l'1% e HSBC (GB0005405286) lo 0,2%.
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a
Sydney ha guadagnato lo 0,9%, il Taiex a Taipei lo 0,8%,
lo Straits Times a Singapore l'1,6% e il Kospi a Seul
l'1,5%.
Redazione Borsainside 12:18
Cina: Nel 1* Trim Pil
Previsto a +11,9%. 2* Miglior Risultato Di Sempre
mercoledì, 14 aprile 2010 12:41 PECHINO
(ASCA) - Roma, 14 apr - Nel primo trimestre la crescita
del Pil della Cina potrebbe avere raggiunto l'11,9% su
base annuale, in netto progresso rispetto al quarto
trimestre del 2009 (+10,7%). Si tratterebbe inoltre
della seconda maggiore performance dell'economia cinese
dopo +12,7% registrato nel secondo trimestre del 2007.
L'indiscrezione arriva dal quotidiano China Business
News che ha citato fonti dell'Istituto nazionale di
statistica. I dati del Pil saranno diffusi domani.
Portogallo: Sale Spread
Su Bund Dopo Perplessita' Commisione Ue
mercoledì, 14 aprile 2010 13:08 LISBONA
(ASCA) - Roma, 14 apr - Sale lo spread tra titoli di
stato decennali portoghesi e quelli tedeschi. In
apertura il differenziale viaggiava a 121 punti, ora e'
salito a 128 punti. Hanno pesato due fattori. Da una
parte le parole di Olli Rehn, commissario Ue agli affari
economici e monetari, che ha definito il programma di
stabilita' presentato da Lisbona ''ambizioso'' tanto che
''potrebbero servire ulteriori misure'' correttive. Il
programma di stabilita' del Portogallo ha come obiettivo
la riduzione del rapporto deficit/pil entro il 3% nel
2013 rispetto al 9,3% registrato nel 2009. In aumento il
rapporto debito/pil destinato a salire al 90% nel 2013
dal 77,2% registrato nel 2009. L'altro fattore che ha
inciso sull'allargamento delle spread e' stata l'asta
dei titoli di stato a dieci anni, Lisbona ha raccolto
denaro al 4,34%.
Jp Morgan: Nel 1* Trim
Utile Netto Balza a 3,3 Mld
mercoledì, 14 aprile 2010 13:22 NEW YORK
(ASCA) - Roma, 14 apr - Risultati in forte crescita per
JP Morgan che nel primo trimestre supera anche le stime
di Wall Street. L'utile netto dei primi tre mesi
dell'anno e' ammontato a 3,3 miliardi di dollari
rispetto ai 2,2 miliardi dell'analogo periodo del 2009
con un utile per azione a 0,74 dollari dai 0,40 del 2009
e contro una stima del mercato di 0,64 dollari.
Grecia: Sale Avversione
Al Rischio. Premio Su Insolvenza Raggiunge 395
mercoledì, 14 aprile 2010 13:23 ATENE
(ASCA) - Roma, 14 apr - Bond della Grecia sempre sotto
pressione. Il premio sull'insolvenza di Atene e' tornato
a salire a 395 punti, dopo il varo del piano di
salvataggio predisposto dall'Eurogruppo era sceso
nell'area 360 punti. In aumento anche lo spread di
rendimento tra i titoli di stato decennali greci e
quelli tedeschi, si viaggia a 388 punti rispetto ai 367
di ieri. Oggi la Commissione Ue ha smentito l'esistenza
di un piano pluriennale di aiuto finanziario alla Grecia
per 90 miliardi. La Commissione ha ridadito che la cifra
stanziata dai paesi dell'Eurozona e' di 30 miliardi e
coprira' il fabbisogno di Atene del 2010, ''non e' stata
preso in considerazione alcun stanziamento per il
secondo e terzo anno'' ha detto il portavoce della
Commissione. Da segnalare che il ministero delle finanze
tedesco ha fatto sapere che quando la Germania dovra'
mettere mano al portafoglio per aiutare la Grecia (la
quota in capo a Berlino e' pari a 8,4 miliardi), la
decisione dovra' essere autorizzata dal Bundestag.
Usa: Richieste Mutui
-9,6%. Rifinanziamenti -9%
mercoledì, 14 aprile 2010 13:29 NEW YORK
(ASCA) - Roma, 14 apr - Sempre problematico l'andamento
del settore immobiliare Usa. Nella settimana conclusa lo
scorso 9 aprile, le richieste per nuovi mutui sono scesi
del 9,6%, i rifinanziamenti dei mutui in essere -9%. Lo
ha reso noto la Mortgage Bankers Association.
Crisi: per 83% non e'
affatto passata
mercoledì, 14 aprile 2010 - 14:10
(ANSA) - ROMA, 14 APR - Per l'83% degli italiani, vale a
dire 40 milioni di persone, la crisi non e' affatto
passata e la preoccupazione e' bipartisan. E'
trasversale cioe' agli orientamenti politici anche se
piu' accentuata a sinistra (90%) rispetto al
centrodestra (78%). Quando poi si passa alla situazione
economica dell'Italia il picco sale al 91% degli
intervistati. E' quanto emerge dall'osservatorio
Confesercenti-Ispo sulla crisi, presentato oggi dal
presidente della Confesercenti, Marco Venturi.
Usa: a Marzo Vendite Al
Dettaglio +1,6%
mercoledì, 14 aprile 2010 - 14:40
(ASCA) - Roma, 14 apr - Vendite al dettaglio in crescita
a marzo negli Stati Uniti. Secondo i dati diffusi dal
dipartimento del commercio l'indice registra un aumento
dell'1,6% e dello 0,6% escludendo il settore auto, un
segnale che rafforza la ripresa dell'economia americana.
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Usa: a Marzo Inflazione
+0,1%, Su Anno +2,3%. Come Atteso
mercoledì, 14 aprile 2010 14:46 NEW YORK
(ASCA) - Roma, 14 apr - Inflazione fredda negli Usa a
marzo. La variazione mensile dei prezzi al consumo e'
stata pari a +0,1%, su base annuale si registra un
aumento del 2,3%. Dati in linea con le attese.
Variazione nulla per l'inflazione ''core'' su base
mensile, un dato inferiore a quello previsto dagli
analisti (+0,1%).
Grecia, probabilita'
taglio rating 50%
mercoledì, 14 aprile 2010 16:10 LONDRA
(ANSA) - ROMA, 14 APR -Nonostante la rete di sicurezza
approntata dall'Eurogruppo la probabilita' di una
bocciatura del rating sovrano greco e' di oltre il 50%.
Una misura che riguarderebbe i prossimi 12-18 mesi.
Sarah Carlson, analista dell'agenzia Moody's, ritiene
tuttavia positivo che i paesi dell'euro abbiano chiarito
il meccanismo degli aiuti ad Atene: 'i dettagli forniti
- dice - stanno rassicurando'. Ma 'ci sono ancora rischi
significativi circa l'implementazione' del programma di
riforme del Paese.
Germania:aiuti a Grecia,
voto Parlamento
mercoledì, 14 aprile 2010 - 16:12
(ANSA) - ROMA, 14 APR - Il Parlamento tedesco dovra'
approvare con il proprio voto qualsiasi aiuto
finanziario alla Grecia nel caso Atene lo richieda. A
dirlo e' il portavoce del ministero delle Finanze,
Michael Offer, secondo cui il dicastero 'cercherebbe
l'approvazione dell'autorita' legislativa' nel caso la
Grecia attivasse gli aiuti, e il Bundestag, la Camera
bassa, 'dovrebbe certamente fornire questa autorita''.
Usa: a Febbraio Scorte
Magazzino +0,5%, Top Da Luglio 2008
mercoledì, 14 aprile 2010 16:26 NEW YORK
(ASCA) - Roma, 14 apr - Negli Usa scorte di magazzino
delle imprese in aumento dello 0,5% nel mese di
febbraio. Vendite +0,3%. L'aumento delle scorte e' il
piu' elevato dal luglio 2008 (+1,1%). Lo comunica il
dipartimento Usa al commercio.
Usa: Bernanke, Ripresa
Moderata Continuera' Nei Prossimi Trimestri
mercoledì, 14 aprile 2010 16:38 WASHINGTON
(ASCA) - Roma, 14 apr - ''Una ripresa moderata'' che
proseguira ''nei prossimi trimestri'', cosi' Ben
Bernanke, presidente della Fed, nella sua audizione al
Commissione economica del Congresso Usa. ''I dati
disponibili indicano che la crescita della domanda
privata sara' sufficiente a promuovere una moderata
ripresa economica''. Il banchiere centrale vede ''anche
segnali incoraggianti dal mercato del lavoro, ma ci
vorra' un tempo significativo prima di riassorbire gli 8
milioni e mezzo di posti di lavoro persi negli ultimi 2
anni''. Confermata la previsione di una crescita
dell'inflazione molto moderata, mentre resta molto
critica la situazione del settore immobiliare, sia
residenziale e sia commerciale.
Usa: Bernanke, Non
Monetizzeremo Debito Pubblico. Serve Correzione
mercoledì, 14 aprile 2010 17:10 WASHINGTON
(ASCA) - Roma, 14 apr - ''Abbiamo bisogno di un
programma sostenibile sul bilancio pubblico''. Cosi' Ben
Bernanke, presidente della Fed, nel corso della sua
audizione al Congresso Usa. Il numero uno della Fed ha
dunque spezzato una lancia a favore di una correzione
nell'andamento del deficit pubblico Usa: ''Un piano
credibile avrebbe benefici anche di breve termine.
Rimandare le scelte renderebbe tutto piu' difficile''.
Bernanke ha poi rassicurato sulla politica monetaria
della Fed: ''Non monetizzeromo il debito pubblico,
dobbiamo assicurare la stabilita' dei prezzi''. I
processi di monetizzazione del debito pubblico puntano
sulla crescita dell'inflazione per diminuire il valore
reale del debito.
Usa: Obama, Congresso
Approvi Velocemente Riforma Settore Finanziario
(ASCA) - Roma, 14 apr - Il presidente Usa Barack Obama
aumenta le pressioni sul Congresso affinche' venga
varata la riforma del settore finanziario. ''Muoversi
velocemente'' ha detto il presidente, un messaggio
spedito soprattutto ai Repubblicani con cui Obama e'
disposto a confrontarsi ''per valutare le loro
intenzioni di approvare velocemente il pacchetto di
riforme. Non possiamo convivere con una situazione dove
i pasticci del settore finanziario mettono in pericolo
l'intera economia''.
Crisi: Fmi,
Disoccupazione Media 9% Fino a 2011 In Paesi Sviluppati
mercoledì, 14 aprile 2010 17:47 NEW YORK
(ASCA) - Roma, 14 apr - La disoccupazione media nei
paesi sviluppati dovrebbe restare a livelli alti fino
alla fine del prossimo anno con tasso medio del 9%. E'
quanto prevede il Fondo Monetario Internazionale nel
capitolo sul lavoro pubblicato oggi del World Economic
Outlook in cui si rileva, comunque, che la crecita
tornera' ad essere positiva gia' quest'anno in molti
paesi. Secondo il Fondo ''un alto e persistente tasso di
disoccupazione potrebbe essere la principale sfida che
si trovernno ad affrontare le economie sviluppate mentre
la ripresa si fa piu' consistente''.
Grecia:Bernanke, Su
Debito Impatto Modesto Da Operazioni Goldman Sachs
mercoledì, 14 aprile 2010 - 18:01
(ASCA) - Roma, 14 apr - ''Stiamo ancora esaminando gli
effetti delle operazioni tra le banche di Wall Street e
i paesi emergenti'', cosi' Ben Bernanke, presidente
della Fed, nella sua audizione al Congresso Usa.
Operazioni, nel caso di quelle (currency swap) tra la
Grecia e Goldman Sachs (NYSE: GS - notizie) ,
''precedenti alla introduzione delle riforme post-Enron''
ha spiegato il numero 1 della Fed, sottolineando come
''la distorsione nei numeri del debito pubblico greco''
indotta dagli swaps con Goldman Sachs, '' e' stata
modesta''. Parlando poi del piano di salvataggio
approntato dall'Eurogruppo per la Grecia, ''lo conosco e
sono piuttosto fiducioso'' ha detto Bernanke.
Crisi,Soros: difficile
stringere credito senza soffocare ripresa
reuters - mercoledì, 14 aprile 2010 19:24 VENEZIA
Superata la fase critica della crisi, le autorità
finanziarie e politiche dovranno affrontare il compito
più difficile, ovvero stringere i cordoni della borsa
senza soffocare la ripresa economica.
E' l'opinione espressa da George Soros, intervenuto
all'Università Ca' Foscari di Venezia.
Dialogando con Domenico Siniscalco sul tema "The
Financial Crisis. Lessons Learnt and the Way Forward",
Soros ha sottolineato che "la prima manovra" delle
autorità politiche e monetarie, durante la crisi, "non è
stata difficile", è stato sufficiente iniettare
liquidità.
Ora, ha aggiunto il finanziere, arriva la fase più
difficile, "stringere il credito", tornare alla
normalità, senza affossare la ripresa economica.
"Il collasso del sistema finanziario è stato evitato",
ha spiegato Soros, ma bisogna correggere "gli effetti
conseguenti", riferendosi, in particolare, al ruolo
assunto dagli Stati sovrani nel sistema
economico-finanziario.
Soros, infine, ha definito "ingannevole" la situazione
dei prezzi: c'è, infatti, "una prospettiva potenziale di
inflazione", ma, nella realtà, "c'è disinflazione".
Usa: Beige Book, Economia
In Ripresa Ma Mercato Lavoro Ancora Debole
mercoledì, 14 aprile 2010 20:25 WASHINGTON
(ASCA-AFP) - Washington, 14 apr - L'economia degli Stati
Uniti continua la sua graduale ripresa dalla recessione
anche se il mercato del lavoro resta debole. E' quanto
emerge dal Beige Book, il report sulla congiuntura
economica che sara' utilizzato dalla Federal Reserve per
la prossima riunione sui tassi d'interesse convocata per
il 27-28 aprile prossimi. ''L'attivita' economica nel
suo complesso e' migliorata rispetto all'ultimo rapporto
in tutti i distretti escluso quello di St.Louis'' si
legge nel Beige Book nel quale si rileva che ''il
mercato del lavoro resta deole'' con pero' ''qualche
assunzione effettuata in particolare per il personale a
termine''. In crescita la spesa per consumi e l'attivita'
manifatturiera nella maggior parte dei distretti mentre
il settore immobiliare mostra segnali di miglioramento
ma non in tutte le aree del Paese.
Borse dell'Europa
dell'Est: Chiusura positiva, Praga svetta con NWR
Tutte le principali borse dell'Europa dell'Est hanno
chiuso oggi in rialzo.
L'indice RTS ha guadagnato a Mosca l'1,8% a 1.673,41
punti. I volumi di scambio sono scesi rispetto a ieri e
sono stati bassi. Il mercato azionario russo ha
beneficiato della ripresa dei prezzi delle materie
prime. Norilsk Nickel (RU0007288411) ha chiuso in rialzo
del 2,6%. Le quotazioni del nichel sono salite oggi a
Londra ai loro più alti livelli da più di 22 mesi.
Rosneft (RU000A0J2Q06) ha guadagnato lo 0,8%. Il prezzo
del petrolio è tornato nel pomeriggio a New York al di
sopra di quota $85. Tra gli altri titoli del listino
russo Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato il 2,3%,
Severstal (RU0009046510) lo 0,4% e Raspadskaya
(RU000A0B90N8) il 2,7%. Gazprom (RU0007661625) ha
guadagnato a San Pietroburgo il 3,4% a RUB 181,46.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,7% a 25.061,15
punti. Quasi tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso
in rialzo. MOL (HU0000068952) ha guadagnato lo 0,9%,
Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,9% e Gedeon Richter
(HU0000067624) l'1,4%. OTP Bank (HU0000061726) ha chiuso
invariato. Credit Suisse ha tagliato oggi il suo rating
sul titolo della prima banca ungherese da "Buy" a "Neutral".
Il PX a Praga ha guadagnato il 3,1% a 1.293,6 punti. Il
listino ceco ha beneficiato dell'eccezionale rally di
NWR (NL0006282204). Il titolo del produttore di carbone
ha chiuso in rialzo del 22,2%. NWR ha annunciato un
forte aumento dei suoi prezzi. NWR ha alzato inoltre i
suoi obiettivi di produzione per il 2010. I bancari
hanno registrato anche oggi una seduta molto positiva.
Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato il 3,9% e
Komercni Banka (CZ0008019106) il 2,4%. Tra gli altri
titoli del listino ceco Ceske Energeticke Zavody
(CZ0005112300) e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) hanno
perso entrambi lo 0,1%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,8% a 44.078,65
punti. Anche nella capitale polacca i bancari hanno
guidato la lista dei rialzi. Bank Pekao (PLPEKAO00016)
ha guadagnato l'1,6%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il
2,2%, BRE Bank (PLBRE0000012) l'1,5% e BZW Bank
(PLBZ00000044) l'1,1%. Tra gli altri titoli di maggior
peso dell'indice polacco KGHM Polska Miedz
(PLKGHM000017) ha chiuso in rialzo dello 0,1% e PKN
Orlen (PLPKN0000018) dell'1,1%. Telekomunikacja Polska
(PLTLKPL00017) ha perso lo 0,1%.
Redazione Borsainside 20,58
Borse dell'America
Latina: Domina il segno più, San Paolo +0,3%
La maggior parte delle borse dell'America Latina ha
chiuso ieri in rialzo.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato lo 0,3% a 71.034,85
punti. Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) e Vale
(BRVALEACNPA3), i due titoli di maggior peso del listino
brasiliano, hanno beneficiato dell'aumento dei prezzi
delle materie prime ed hanno guadagnato rispettivamente
lo 0,2% e lo 0,8%. Nel settore della distribuzione Grupo
Pao de Acucar (BRPCARACNPR0) ha chiuso in rialzo
dell'1,8%. Le vendite al dettaglio sono aumentate a
febbraio in Brasile rispetto a gennaio dell'1,6%. Gli
economisti avevano atteso in media un aumento di solo lo
0,6%. Tra i bancari Banco do Brasil (BRBBASACNOR3) ha
perso l'1%. La prima banca brasiliana per assets ha
annunciato di voler emettere nuovi titoli per BRL 8,8
miliardi allo scopo di finanziare la sua espansione
internazionale.
L'IPC a Città del Messico ha chiuso in rialzo dello 0,9%
a 34.113,93 punti (nuovo massimo storico). Le vendite al
dettaglio sono aumentate lo scorso mese negli USA, il
principale partner commerciale del Messico, più di
quanto atteso dagli economisti. Tra le blue chips
messicane América Móvil (MXP001691213) ha guadagnato lo
0,9%, Cemex (MXP225611567) l'1%, Grupo Mexico
(MXP370841019) il 3,2% e Wal-Mart de Mexico
(MXP810081010) lo 0,6%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il
Merval a Buenos Aires ha perso lo 0,2% e l'IBVC a
Caracas lo 0,9%. L'IPSA a Santiago del Cile ha
guadagnato lo 0,6%, il General a Lima lo 0,7% e il
Colcap a Bogotà lo 0,5%.
Redazione Borsainside 00:16
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WALL
STREET: FUTURES SPINTI ALL'INSU' DA INTEL E JP
MORGAN
14 Aprile 2010 14:00 NEW
YORK - WSI ______________________________________________
Per la banca profitti +55%
a $3.3 miliardi. Miglior primo trimestre di sempre per
il colosso dei chip. Occhi puntati a consumi, Beige Book
e testimonianza di Bernanke. Rincara il greggio.
Ad un'ora e mezzo dall'avvio delle contrattazioni i
futures americani scambiano in territorio positivo (vedi
quotazioni a fondo pagina), facendo pensare dunque ad
un'apertura con il segno piu'.
Dopo che ieri il Dow e' riuscito a chiudere sopra quota
11000 punti per la seconda seduta consecutiva, oggi il
mercato e' spinto al rialzo dagli utili convincenti dei
due colossi Intel e JP Morgan.
Il maggiore produttore di microprocessori al mondo
avanza di circa il 4% dopo aver riportato profitti quasi
raddoppiati, accompagnati da una crescita del fatturato
del 44%.
Allo stesso tempo la banca d'affari ha annunciato di
aver archiviato il primo trimestre con utili in aumento
a $3.3 miliardi da $2.1 miliardi. La notizie ha favorito
la prova dei titoli, che scambiano in progresso di quasi
il 2%. Gli ottimi risultati della divisione di
investimento hanno offuscato le perdite elevate del
portafoglio dei crediti al consumo.
Ricco il calendario macroeconomico: verranno infatti
annunciati i dati sui prezzi al consumo, sulle vendite
al dettaglio di marzo e sulle scorte di magazzino, oltre
al Beige Book della Fed sulle condizioni economiche. Il
mercato guardera' inoltre con attenzione ai contenuti
della testimonianza del presidente della Federal Reserve
Ben Bernanke.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico le
quotazioni del greggio guadagnano terreno. I futures con
consegna maggio si muovono in rialzo di $0.72
attestandosi a quota $84.77 al barile. Sul valutario la
moneta unica viaggia a quota $1.3607 (-0.05%). L'oro
progredisce di $5.80 in area $1159.20 circa. In ribasso
i prezzi dei titoli di Stato, con il rendimento sul
benchmark decennale che si attesta al 3.8400% dal
3.8110% di ieri.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future
sull'indice S&P500 guadagna 4.30 punti (+0.36%) a
1197.40.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 avanza di 10.25
punti (+0.51%) a quota 2011.50.
Il contratto sull'indice Dow Jones scambia in progresso
di 34 punti (+0.31%) a 10997.
WALL
STREET: PROSEGUE LA CORSA: S&P SOPRA 1200
14 Aprile 2010 15:30 NEW
YORK - WSI ______________________________________________
Si estendono i rialzi visti
di recente. Meglio del previsto le vendite al dettaglio.
Inflazione sotto controllo, dollaro in calo. Ottimi i
conti di JP Morgan e Intel, che rivede al rialzo l'outlook.
Ora Focus su Beige Book e Bernanke.
Avvio di seduta in progresso per il mercato azionario
americano, che permette cosi' di estendere i rialzi
visti di recente. L'S&P 500 e' avanzato in sette delle
ultime otto sedute, portandosi ai massimi di 52
settimane.
Dopo aver chiuso per due sedute di fila sopra quota
11.000, il Dow Jones avanza anche oggi, del +0.25% in
area 11046.93. Fa ancora meglio il Nasdaq, in rialzo
dello 0.65% a 2482.14 punti, mentre il paniere allargato
avanza dello 0,37% a 1201.76 punti.
Le ultime notizie positive in ordine di tempo sono
arrivate dai risultati societari decisamente convincenti
di alcuni big di Wall Street e dai dati macro migliori
del previsto.
Sia Intel che JP Morgan Chase hanno archiviato il
trimestre con ricavi e utili piu' alti delle attese e i
titoli ne traggono giovamento. Il titano dei
microprocessori si e' spinto ancora piu' in la',
rivedendo al rialzo le stime future.
In ambito macroeconomico, le vendite di dettaglio di
marzo hanno registrato un incremento superiore alle
attese. Piu' positive delle stime anche la componente
escluse le auto. Nessuna sopresa invece dai prezzi al
consumo di marzo, risultati in linea. In seguito alla
pubblicazione di tali cifre, il dollaro e' al momento in
calo frazionale contro le principali valute rivali.
Il maggiore gruppo di microprocessori al mondo avanza di
circa il 3% dopo aver riportato profitti quasi
raddoppiati, accompagnati da una crescita del fatturato
del 44%.
Allo stesso tempo la banca d'affari ha annunciato di
aver archiviato il primo trimestre con utili in crescita
del 55% a $3.3 miliardi da $2.1 miliardi. La notizia ha
favorito la prova dei titoli, che scambiano in progresso
del 3%. Gli ottimi risultati della divisione di
investimento hanno offuscato le perdite elevate accusate
dal portafoglio dei crediti al consumo.
Ancora nutrito di eventi di rilievo il calendario
macroeconomico: verranno infatti annunciati i dati sulle
scorte di magazzino, su quelle di petrolio e il Beige
Book della Fed sulle condizioni economiche. Il mercato
guardera' inoltre con attenzione ai contenuti della
testimonianza del presidente della Federal Reserve Ben
Bernanke, prevista per le 16 italiane.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico le
quotazioni del greggio guadagnano terreno. I futures con
consegna maggio si muovono in rialzo di $0.54
attestandosi a quota $84.59 al barile. Sul valutario la
moneta unica viaggia a quota $1.3626 (+0.1%). L'oro
progredisce di $4.50 in area $1157.90 circa. In cauto
ribasso i prezzi dei titoli di Stato, con il rendimento
sul benchmark decennale che si attesta al 3.8130% dal
3.8110% di ieri.
WALL
STREET: INGRANA LA QUINTA CON JP MORGAN E INTEL
14 Aprile 2010 22:00 NEW
YORK - WSI ______________________________________________
Rally giustificato: le due
big battono le stime. Da meta' marzo l'economia ha
continuato a crescere grazie a spese al consumo e
manifattura. Ma il mercato del lavoro resta fiacco.
Greggio interrompe serie negativa con un +2%. Dow
+0.94%, Nasdaq +1.58%.
L'azionario americano inanella la quinta seduta
consecutiva di rialzi, galvanizzato dai conti migliori
del previsto pubblicati da Intel, JP Morgan Chase e CSX.
Il Dow Jones ha chiuso per terza seduta di fila sopra
quota 11000, guadagnando lo 0.94% a 11122.81 punti. Fa
ancora meglio il Nasdaq, forte di un progresso
dell'1.58% in area 2504.86, mentre l'S&P 500 avanza
dell'1.11% a quota 1210.61.
A sostenere i listini nella seduta odierna ci hanno
pensato anche una serie di dati macro convincenti, in
particolare quelli relativi alle vendite al dettaglio,
che hanno alimentato la fiducia nel mercato e
contestualmente nel fatto che il rally di sei settimane
sia giustificato.
Oltre alla banca d'affari e al colosso dei
microprocessori, sul Dow Jones si mette in luce Bank of
America. Relegate nei bassifondi invece Merck e Verizon.
L'S&P ha superato la soglia chiave dei 1200 punti nel
primo minuto di contrattazioni, un livello che non
toccava da settembre 2008. CSX balza di oltre il 4% dopo
aver pubblicato una trimestrale convincente.
"Nel complesso, la stagione delle trimestrali e' appena
iniziata, ma quello che abbiamo visto sinora e' un
segnale positivo sul fronte della domanda", ha dichiarto
a Reuters Bennett Gaeger, managing director di Stifel
Nicolaus, aggiungendo che "non solo suggerisce una
ripresa degli Usa dal punto di vista macro, bensi' di
tutto il mondo".
Le parole di avvertimento del presidente della Fed Ben
Bernanke circa una ripresa ancora lenta dell'economia,
limitata dai problemi sul fronte del lavoro e delle
costruzioni, non hanno invece avuto un particolare
impatto negativo sul mercato, andando a colpire piu' che
altro il dollaro e i Treasuries.
I commenti sono stati infatti interpretati come un
segnale che la politica monetaria accomodante della
Banca Centrale proseguira' ancora per un po' di tempo,
anche se il numero uno della Fed ha preferito non fare
riferimenti ad eventuali tempi e modi con cui verranno
alzati i tassi di interesse, fermi ai minimi storici.
A grandi linee il rapporto sulle attivita' economiche
delle 12 regioni della Fed, noto come Beige Book, ha
dipinto una situazione analoga. Fatta eccezione per la
circoscrizione di St. Louis, l'economia si e' infatti
espansa ad un ritmo "in qualche modo" sostenuto, in
particolare grazie all'incremento delle spese al
consumo, ma il mercato del lavoro e il settore
immobiliare restano ancora gli anelli deboli della
catena.
Sempre all'interno della sfera macro sia vendite al
dettaglio che l'indice dei prezzi al consumo sono
risultati nel complesso migliori del previsto in marzo,
mentre le scorte di magazzino in febbraio sono cresciute
sui livelli piu' alti degli ultimi sette mesi, con le
aziende che hanno modificato l'offerta per adattarla
alla crescente domanda.
Tra le notizie societarie piu' importanti di giornata,
Morgan Stanley ha informato gli investitori che potrebbe
perdere $5.4 miliardi a causa di scelte infelici nel
portafoglio investimenti. Apple nel frattempo ha
annunciato che per rispondere agli alti livelli di
domanda si e' vista costretta a posticipare il lancio
internazionale dell'iPad di un mese. I pre-ordini online
saranno consentiti a partire dal 10 maggio.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico le
quotazioni del greggio interrompono la serie negativa di
cinque sedute, con un bel rialzo. I futures con consegna
maggio chiudono avanzando di $1.79 attestandosi a quota
$85.84 al barile. Sul valutario la moneta unica viaggia
a quota $1.3650 (+0.28%). L'oro progredisce di $6.20 in
area $1159. In ribasso i prezzi dei titoli di Stato, con
il rendimento sul benchmark decennale che si attesta al
3.8550% dal 3.8110% di ieri (+4.4 punti base).
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Mercoledì
14 Aprile
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