07 Gennaio 2009 08:29
Borsa Tokyo chiude in rialzo per la settima seduta
consecutiva
TOKYO (Reuters) - Chiusura in rialzo per la borsa di
Tokyo che vede l'indice Nikkei salire ai massimi degli
ultimi due mesi grazie anche ai forti guadagni dei
titoli delle società esportatrici, come Honda Motor,
favoriti dalla debolezza dello yen. A spingere il
listino nipponico è anche l'ottimismo sul pacchetto di
stimoli all'economia Usa della nuova amministrazione che
si insedierà nelle prossime settimane. Il Nikkei è
salito dell'1,7% a 9.239,24 punti, il livello più alto
di chiusura dal 5 novembre scorso. Per l'indice
benchmark della borsa di Tokyo si tratta della settima
seduta consecutive in rialzo per la prima volta in quasi
tre anni, con un guadagno complessivo dell'8,5%, incluse
le due sessioni ridotte a cavallo delle festività del
nuovo anno. Il più ampio paniere Topix ha segnato un
rialzo dell'1,4% a 888,25 punti.
07 Gennaio 2009 10:34
Borse Europa, indici in calo, pesano ribassi
petroliferi,banche
LONDRA (Reuters) - Avvio in calo per le borse europee
che invertono il trend positivo delle ultime sei sedute
appesantite dai ribassi dei petroliferi sulla scia del
declino di prezzi del greggio e dei bancari sotto
pressione per i timori sull'economia. Segnali negativi
sull'andamento dell'economia e sugli effetti per le
società arrivano dalle notizie del taglio di oltre
15.000 posti di lavoro annunciati dal colosso
dell'alluminio Usa Alcoa che ha inoltre detto che
dimezzerà gli investimenti e che cederà quattro
divisioni a causa della riduzione della produzione.
Un'altra notizia che evidenzia l'impatto della crisi
economica è quella relativa all'avvio delle procedure di
fallimento di LyondellBasell, la terza compagnia
petrolchimica al mondo, di cui la banca svizzera Ubs è
uno dei principali creditori. "Il sentiment di mercato è
improntato alla cautela, evidenziata dalla relativa
mancanza di volatilità, se paragonata a quella vista
alla fine del 2008", dice Chris Hossain, senior sales
manager a ODL Securities. "Ci stiamo avviando in una
nuova era che vedrà Obama prendere le redini della
situazione, con la speranza che il piano di stimolo
all'economia possa avere i suoi effetti sui mercati nei
prossimi mesi", aggiunge. Intorno alle 10,10 il
FTSEurofirst 300 cede oltre un punto percentuale. Tra le
singole borse il FTSE britannico perde l'1,8%, a Parigi
il CAC 40 scende dello 0,9% e a Francoforte il DAX
arreta dell'1,35%. Tra i titoli in evidenza: * BP perde
oltre il 3% sulla scia dei rumor secondo i quali la
compagnia starebbe anticipando agli analisti che gli
utili del quarto trimestre saranno più bassi del
previsto. * MARKS & SPENCER sale del 2,2% dopo i
risultati sulle vendite, in calo, ma migliori delle
previsioni. La maggiore catena retail britannica ha
riportato il suo peggior trimestre in termini di vendite
in dieci anni e ha annunciato l'intenzione di tagliare
circa 1.230 posti di lavoro. Panmure ha rivisto al
rialzo il target price a 300 pence da 250 pence, con un
rating "buy". * INFINEON avanza del 3% spinta dai forti
guadagni registrati nei listini asiatici dalle società
del comparto Samsung Electronics e Nanya Technology che
hanno beneficiato delle attese sul rialzo dei prezzi dei
chip. * Il gruppo francese attivo nei servizi di
catering SODEXO sale dell'1% circa, sotto i massimi
delle prime battute di borsa dopo l'annuncio di un
rialzo del 5,6% delle vendite per il primo trimestre e
la conferma delle prospettive per l'intero anno.
07 Gennaio 2009 12:24
ROMA
Crisi: GM, non ci
serviranno altri aiuti per sopravvivere
di ANSA
Ci basta prestito ponte da 13,4 mld concesso da Tesoro
Usa
(ANSA) - ROMA, 7 GEN - GM non avra' bisogno di nuovi
finanziamenti da parte del governo Usa per sopravvivere
se la situazione dell'economia non peggiorera'.'Il
prestito ponte da 13,4 mld dlr concesso dal Tesoro Usa a
GM -ha detto il portavoce della compagnia- insieme al
finanziamento per Gmac soddisfa le nostre esigenze di
liquidita' nello scenario che abbiamo illustrato al
Congresso'.Il 19 dicembre l'amministrazione Bush ha
approvato il salvataggio da 17,4 mld per GM e
Chrysler,di cui 13,4 mld destinati a GM.
07 Gennaio 2009 12:44
ROMA
Borsa: Standard & Poor's, 2008 nerissimo
di ANSA
Solo a dicembre un barlume di speranza
(ANSA) - ROMA, 7 GEN - 'Un barlume di speranza, ecco
come potremmo definire dicembre' dopo un anno nerissimo
per le borse di tutto il mondo. Cosi' il capo analisti
di Standard & Poor's, Howard Silverblatt, commenta
l'andamento degli indici di borsa nell'ultimo mese del
2008. Nel suo rapporto, l'agenzia di rating sottolinea
come 19 dei 21 listini dei mercati emergenti e 22 dei 25
di quelli sviluppati abbiano chiuso il mese con il segno
positivo. Per il 2008, invece, il quadro rimane
drammatico: i 46 mercati che compongono l'indice Global
Broad Market di S&P hanno perso complessivamente 17.000
miliardi di dollari, cioe' il 54,72% del proprio valore
per quelli emergenti ed il 42,72% per quelli dei paesi
sviluppati. 'La corsa al taglio dei tassi, all'iniezione
di liquidita' ed al sostegno dell'economia da parte
delle banche centrali, ha reso i mercati moderatamente
ottimisti verso il 2009. Comunque - spiega ancora S&P -
molti mercati di tutto il mondo preferiscono un
approccio attendista. Il risultato e' la prosecuzione di
questa estrema volatilita' del mercato'. (ANSA).
07 Gennaio 2009 13:37
BERLINO
Crisi: la Germania si mobilita
di ANSA
Allo studio fondo 100 mld per industria
(ANSA) - BERLINO, 7 GEN - La Germania si mobilita contro
la recessione con aiuti per un totale di 150 miliardi di
euro. Oltre al secondo pacchetto anti-crisi da 50 mld
che il governo tedesco dovrebbe approvare la settimana
prossima, Berlino sta studiando anche un maxi-fondo da
100 mld destinato all'industria. Secondo quanto scrive
il quotidiano Financial Times Deutschland, si
tratterebbe di garanzie statali per aiutare le societa'
industriali ad ottenere finanziamenti. Proprio come il
governo ha gia' fatto per le banche con il 'Fondo di
stabilizzazione del mercato finanziario' varato il 13
ottobre scorso. 'Non possiamo permettere che difficolta'
passeggere portino le aziende al fallimento', ha detto
al giornale un membro conservatore della Grande
Coalizione che ha voluto mantenere l'anonimato. La
cancelliera Angela Merkel, sottolinea l'Ftd, vorrebbe
trovare un accordo sul nuovo fondo entro lunedi'
prossimo. Intanto il presidente della Spd, Franz
Muentefering, ha detto all'emittente tv Ard che il
Partito sarebbe disposto ad accettare una possibile
riduzione delle tasse nell'ambito dell'atteso secondo
pacchetto anti-crisi, spianando cosi' la strada verso un
accordo alla prossima tornata di negoziati lunedi'
prossimo a Berlino.(ANSA).
07 Gennaio 2009 14:37
Usa, settore privato a dicembre perde 693.000 posti
lavoro
WASHINGTON (Reuters) - Il settore privato statunitense
ha perso a dicembre 693.000 posti di lavoro, in aumento
rispetto al calo rivisto di novembre di 476.000 unità, e
ben al di sopra delle attese degli economisti. E' quanto
emerge dall'indagine condotta da ADP, un servizio di
collocamento privato. La mediana delle previsioni di 20
economisti sentiti da Reuters indicava per dicembre
473.000 posti di lavoro in meno. Per il dato di dicembre
è stata utilizzata per la prima volta una nuova
metodologia che dovrebbe ricalcare meglio il dato che
verrà poi diffuso dal governo. Con la nuova metodologia
è stato rivisto anche il dato di novembre: i posti di
lavoro persi salgono a 476.000 dalla precedente
statistica di 250.000. Si tratta della maggiore perdita
di posti di lavoro dall'inizio dell'indagine nel 2001.
07 Gennaio 2009 16:43 NEW
YORK
INTEL: CROLLO SENZA PRECEDENTI NELLA DOMANDA DI PERSONAL
COMPUTER
di WSI
Intel lancia un warning sui risultati del quarto
trimestre: stimato un calo delle vendite del 23%. La
flessione della domanda provocata dalla recessione.
Stando alle ultime stime, Intel chiudera' il quarto
trimestre con un calo delle vendite del 23% a $8.2
miliardi, contro i $10.7 mld dello stesso periodo del
2007.
Lo scorso novembre il maggiore produttore al mondo di
semiconduttori aveva previsto vendite per $9 miliardi.
Alla base del calo c'e' la flessione della domanda in
seguito alla recessione in atto che e' 'la peggiore -
afferma l'amministratore delegato Paul Otellini - che ho
sperimentato nella mia vita'.
I risultati trimestrali saranno diffusi il prossimo 15
gennaio.
07 Gennaio 2009 18:06 NEW
YORK
Obama: situazione economica severa, piano costoso
di ANSA
Consultazioni in corso su entita' piano rilancio
(ANSA) - NEW YORK, 7 GEN - La situazione economica e'
'severa': il piano di rilancio sara' costoso. Lo ha
detto Barack Obama nel corso di una conferenza stampa.
'Ci stiamo ancora consultando con i membri del Congresso
sull'entita' del piano di stimolo. Siamo nella parte
alta della forchetta' delle stime circolate, ha aggiunto
il presidente eletto americano. 'Basta sprecare i soldi
dei contribuenti. Dobbiamo ripristinare fiducia nel
fatto che il Governo e' dalla parte dei cittadini'.
Obama ha inoltre annunciato di aver nominato Nancy
Killerfer chief performance officer. Killefer, ex membro
del Dipartimento del Tesoro americano sotto
l'amministrazione Clinton, e' stata cosi' nominato alla
guida di un nuovo ufficio incaricato di seguire da
vicino il funzionamento dei programmi federali. Obama ha
definito Killefer 'un'esperta nelle politiche di
ottimizzazione e nell'eliminazione delle
inefficienze'.(ANSA).
07 Gennaio 2009 20:19
BERLINO
Allianz: Commerzbank, in vista aiuti stato acquisto
Dresdner
di ANSA
Ftd, operazione da 1-2 mld potrebbe partire in settimana
(ANSA) - BERLINO, 7 GEN - Commerzbank si prepara a
un'emissione obbligazionaria garantita dallo Stato, che
potrebbe finanziare l'acquisizione di Dresdner Bank.
Secondo il Financial Times Deutschland (Ftd),
l'emissione sarebbe per uno-due miliardi di euro e
potrebbe partire gia' questa settimana. Un portavoce
della Commerzbank ha confermato all'agenzia stampa
tedesca Dpa che la banca 'si prepara a procedere, anche
con un preavviso minimo', senza pero' specificare ne' i
tempi, ne' l'entita' dell'operazione.
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WALL
STREET: -3.00%, ALERT
UTILI, MALE IL LAVORO
07 Gennaio 2009 22:05 NEW
YORK - di WSI ______________________________________________
Gli indici Usa cedono terreno
dopo la massiccia perdita di posti nel settore privato.
Warning da Intel, Alcoa e Time Warner. Brilla Monsanto.
Pesante il greggio: maggior calo degli ultimi 7 anni.
I listini americani hanno archiviato la seduta in netto
ribasso pressati dal pessimo rapporto sull’occupazione e
dai preoccupanti annunci societari che hanno confermato
il deterioramento delle prospettive sugli utili. Il Dow
Jones ha perso il 2.72% a 8769, l'S&P500 il 3.00% a 906,
il Nasdaq e' arretrato -3.23% a 1599. I titoli hi-tech
hanno risentito del warning lanciato dal gigante dei
chip Intel, mentre l’intero settore energetico ha ceduto
terreno pressato dal forte calo del greggio.
Ad appesantire gli indici fin dal preborsa e’ stato il
cattivo rapporto sull’occupazione nel settore privato
che ha mostrato una forte perdita di posti di lavoro
(quasi 700 mila) nel mese di dicembre, ben oltre le
attese degli economisti. Venerdi’ prossimo sara’ diffuso
il piu’ importante rapporto occupazionale, per cui e’
stimato un calo del numero degli occupati nel settore
non agricolo pari a 475 mila unita’: si tratterebbe del
dodicesimo calo consecutivo che porterebbe a 2.4 milioni
la cifra dei posti di lavoro persi negli Stati Uniti nel
2008. "L’economia resta debole, gli ultimi numeri non
fanno altro che confermare il debole trend dello scorso
anno" ha affermato Art Hogan, chief market analyst di
Jefferies & Co.
Notizie negative sul fronte occupazionale sono giunte
anche dal colosso dell’alluminio Alcoa che a causa del
rallentamento della domanda attuera’ un taglio di 13500
posti di lavoro e ad un abbassamento della produzione in
risposta alla chiusura di alcuni impianti. L'azione ha
chiuso in ribasso di oltre il 10%.
A preoccupare gli investitori e’ stata anche la
riduzione delle stime sui ricavi da parte del gigante
dei semiconduttori Intel, il cui titolo ha lasciato sul
terreno il 6.00%, trascinando al ribasso l’intero
comparto dei chip, con l’indice settoriale SMH in calo
-5.53%. A muoversi sulla difensiva e’ stato anche il
gruppo media Time Warner in seguito all'addebito di $25
miliardi relativo alla divisioni Internet e Cable che
generera' una perdita fiscale nel quarto trimestre.
Nel settore finanziario, perdite per Morgan Stanley e
Goldman Sachs, oggi tra le piu’ deboli del comparto con
ribassi compresi tra il 5% e l’8%. Le due societa’ hanno
risentito dell’allarme lanciato dall’analista di
Oppenheimer Meredith Whitney, secondo cui le grosse
banche americane necessitano di un incremento di
capitale per far fronte alle perdite legate agli asset
MBS (Mortgage-Backed Securities). Bank of America ha
annunciato la raccolta di $2.8 miliardi derivanti dalla
vendita del capitale detenuto nella China Construction
Bank, cedendo pero’ il 3.78%.
A distinguersi in positivo e' stata la societa’ chimica
Monsanto grazie agli ultimi risultati trimestrali. Il
gruppo ha battuto le attese degli analisti e migliorato
l’outlook sull’intero anno fiscale 2009, innescando un
rally del titolo superiore al 18%.
Nel comparto energetico, in netto calo il petrolio dopo
il rilascio dei dati settimanali sulle scorte,
rivelatisi in forte aumento, oltre le stime degli
economisti. I futures con consegna febbraio sono
arretrati di $5.95 (-12.2%) a $42.63 al barile,
registrando la peggiore performance giornaliera di 7
anni.
Sugli altri mercati, sul valutario, euro in progresso
nei confronti del dollaro a quota 1.3628. Male l’oro a
$841.70 l’oncia (-$24.30). In lieve progresso i Titoli
di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’
sceso al 2.4940%.
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