29 Gennaio 2009 08:35
Borse Asia Pacifica: in rialzo su ottimismo piano Usa,
bene HK
MILANO (Reuters) - Le borse asiatiche viaggiano in
positivo, ad eccezione di Singapore, con gli investitori
confortati dall'approvazione da parte della Camera Usa
del pacchetto di stimolo da 825 miliardi di dollari
voluto dal presidente Barack Obama. Si tratta della
prima vittoria legislativa del nuovo presidente,
nonostante il piano debba ancora passare in Senato.
Contemporaneamente le autorità Usa hanno iniziato a
parlare più apertamente della possibilità di dare vita a
una "bad bank" che assorba tutti gli asset tossici
ancora detenuti dalle banche. Gli scambi restano
tuttavia ridotti sui mercati asiatici, con SHANGHAI e
TAIWAN ancora chiuse per le festività del Nuovo anno
lunare e con le altre borse asiatiche che limitano la
risalita dopo il forte rialzo di ieri. Fa eccezione HONG
KONG, riemersa oggi dalle festività con un balzo di
oltre il 4,6%, rimettendosi in pari con i guadagni
realizzati questa settimana dai mercati mondiali sulla
ripresa dei finanziari. Hsbc vola di oltre l'8%,
guidando la corsa dei bancari. Gli istituti finanziari
sono protagonisti anche a SEUL, sebbene i guadagni siano
compensati dalle perdite dei titoli tlc. Avanza incerta
SYDNEY dove, all'ottimismo per il piano Obama, si
accompagna la diffidenza degli investitori in vista
delle trimestrali e della possibilità che molte società
abbiano bisogno di ricorre a aumenti di capitale per
ripagare i debiti. Ieri l'indice paneuropeo FTSEurofirst
300 ha chiuso in rialzo del 3,21% a 810,82 punti, mentre
a Wall Street il Nasdaq ha terminato la seduta a +3,55 e
l'indice S&P 500 a +3,36%. Intorno alle 8,30 l'indice
regionale MSCI dell'azionariato dell'Asia-Pacifico - che
non comprende la borsa di Tokyo - sale di quasi l'1%,
mentre il Nikkei giapponese ha chiuso in rialzo di quasi
l'1,8%.
29 Gennaio 2009
08:01 NEW YORK
Crisi: Usa, Camera approva
pacchetto stimolo economia
di ANSA
Piano proposto dal presidente Barack Obama di 825 mld
dollari
(ANSA) - NEW YORK, 29 GEN - La Camera dei Deputati Usa
ha approvato il piano di stimolo dell'economia per 825
mld di dollari proposto dal presidente Barack Obama. Ora
il provvedimento passa al Senato, dove ci saranno
probabilmente una serie di emendamenti, il che significa
che la bozza di legge dovra' tornare alla Camera,
perche' il testo approvato deve essere lo stesso nei due
rami del Congresso. Obama auspica che la legge venga
varata a meta' febbraio con un appoggio bipartisan.
29 Gennaio 2009 10:26
ROMA
Bce: massa monetaria M3 cala al 7,3% a dicembre
di ANSA
Dato in calo rispetto al 7,8% di novembre
(ANSA) - ROMA, 29 GEN - La massa monetaria M3 in
Eurolandia si e' attestata nel mese di dicembre al 7,3%
su base annuale, in calo rispetto al 7,8% di novembre.
Nel trimestre il valore e' al 7,9%, contro l'8,4% del
periodo settembre-novembre. Lo comunica la Banca
centrale europea.
29 Gennaio 2009 10:47
ROMA
Germania:
disoccupazione sale al 7,8%, supera stime
di ANSA
A fine gennaio numero di disoccupati cresciuto di 56mila
unita'
(ANSA) - ROMA, 29 GEN - Il tasso di disoccupazione e'
salito in Germania al 7,8% a gennaio, dal 7,7% di
dicembre (dato rivisto) superando le stime degli
analisti. Gli esperti si attendevano un nuovo dato del
7,7%. Lo ha reso noto l'agenzia federale per
l'occupazione, indicando che a fine mese il numero dei
disoccupati e' salito di 56.000 unita', il doppio di
quanto atteso dagli economisti. In totale il numero dei
senza lavoro e' salito a 3,27 milioni.
29 Gennaio 2009 11:33
BRUXELLES
Ue: ancora in calo sentimento economico, crolla fiducia
di ANSA
Indicatore scende di 1,5 punti in Eurozona e di 3,5
nell'unione
(ANSA) - BRUXELLES, 29 GEN - Ancora un calo dell'Esi,
l'indicatore della Commissione Ue che misura il
sentimento economico, sia nell'eurozona che nell'Ue. In
gennaio l'indicatore ha perso nelle due aree
rispettivamente 1,5 punti, scendendo a 68,9, e 3,5
punti, a 64,9. Per entrambe le zone si tratta del piu'
basso livello dal gennaio 1985. Il calo dell'indicatore,
spiega la Commissione, e' dovuto ad una generalizzata
diminuzione della fiducia in tutti i settori, ad
eccezione del commercio al dettaglio. Il settore dei
servizi evidenzia un calo di 4,9 punti nell'Ue e di 4,8
nell'area dell'euro, quello delle costruzioni
rispettivamente di 4,4 e di 3,3 punti. L'indicatore
relativo alla fiducia per l'industria e' caduto di 1,8
punti nell'Unione e di 0,4 nella zona dell'euro, mentre
la fiducia dei consumatori e' diminuita di 2,3 punti
nell'Ue e di 0,8 nella zona euro. Quando ai singoli
Paesi, in Germania l'indicatore mostra il calo piu'
consistente (3,1 punti), seguita da Italia (-1) e dalla
Francia con un calo dello 0,9, mentre in Spagna si e'
verificato un aumento di 2,5 punti. Fuori dalla zona
euro, i dati peggiori sono quelli rilevati in Polonia
dove l'indice e' crollato di 8,6 punti e in Gran
Bretagna dove la diminuzione e' stata di 7,4 punti. Per
la fiducia nei servizi finanziari i dati mostrano un
calo consistente (13 punti) fino -22 e nell'Ue una
diminuzione di 5 punti a -20.(ANSA).
29 Gennaio 2009 15:29 NEW
YORK
Usa: ordini beni durevoli a dicembre -2,6%, peggio di
stime
di ANSA
Richieste sussidio disoccupazione +3.000, a 588.000
(ANSA) - NEW YORK, 29 GEN - Gli ordini di beni durevoli
negli Usa, a dicembre sono calati del 2,6%, un dato
peggiore delle previsioni. Per quanto riguarda invece le
richieste di sussidio di disoccupazione, la scorsa
settimana sono aumentate di 3.000 unita' a quota
588.000, rimanendo cosi' sui massimi da 26 anni. Il
risultato e' peggiore rispetto alle stime degli
economisti che si aspettavano un calo a quota 575.000.
Gli ordini di beni durevoli negli Usa, a dicembre, hanno
registrato un calo del 2,6%. Al netto del settore dei
trasporti si e' registrato un calo del 3,6%. I dati sono
peggiori delle previsioni che indicavano una contrazione
del 2% per l'indice generale e del 2,7% al netto dei
Trasporti.
29 Gennaio 2009 16:30
Usa, vendite case a dicembre crollano a minimi, oltre
attese
WASHINGTON (Reuters) - Le vendite di nuove abitazioni
monofamiliari negli Stati Uniti sono calate del 14,7% a
dicembre, il maggior declino mensile dal 1994. Il
dipartimento al Commercio ha comunicato che il tasso
annuo ha raggiunto 331.000, rispetto a un consensus di
400.000, il tasso più basso da quando sono state avviate
le registrazioni nel 1963. Inoltre, sono state riviste
le vendite di novembre a 388.000 rispetto al precedente
dato di 407.000. Per l'intero 2008, le vendite hanno
totalizzato 482.000, il minimo dal 1982, con un crollo
del 37,9% rispetto all'anno precedente.
29 Gennaio 2009 17:12
ROMA
Usa: record
sussidi disoccupazione a 4,7 milioni
di ANSA
Primato negativo anche per vendita case nuove
(ANSA) - ROMA, 29 GEN - E' record per i sussidi di
disoccupazione negli Usa. Gli americani che lo
percepiscono sono 4,776 milioni. Si tratta del livello
piu' alto da quando nel 1967 e' stata creata la
statistica che rileva l'andamento delle richieste di
sussidio ogni settimana. La scorsa settimana le nuove
domande sono aumentate di 3.000 unita' a quota 588.000,
rimanendo sui valori massimi degli ultimi 26 anni. La
media su quattro settimane, un indicatore ritenuto meno
volatile, ha registrato un rialzo a 542.500 da 518.250.
della settimana prima. Il tasso dei disoccupati fra le
persone che hanno i requisiti per ricevere il sussidio
(indicatore utile a calcolare il tasso di
disoccupazione) e' salito al 3,6%, ai massimi dal 1983,
dal 3,4% della precedente settimana. Dato fortemente
negativo, questa settimana, anche per le vendite di
abitazioni nuove: a dicembre, sono crollate del 14,7% a
331.000 unita' a tasso annuo, scendendo ai valori piu'
bassi mai rilevati dalla statistica. Le previsioni degli
analisti erano per un calo del 2,5%, a 397.000 unita' a
tasso annuo.(ANSA).
29 Gennaio 2009 17:52
BRUXELLES
Crisi: 10% imprese indotto auto rischia il fallimento
di ANSA
Commissione Ue, colpita intera catena produttiva del
settore
(ANSA) - BRUXELLES, 29 GEN - La Commissione europea
lancia l'allarme per l'aggravarsi della crisi nel
settore dell'auto, che pesa molto sull'indotto. Una
crisi 'particolarmente dura' e che sta colpendo non solo
le case ma anche le imprese che lavorano nell'indotto.
'L'intera catena produttiva e' ormai colpita dalla
crisi, e l'impatto e' particolarmente pesante per
fornitori, specialmente i piccoli', si legge nelle carte
della Commissione. 'Un fornitore su 10 e' oramai a
rischio fallimento'. Dai documenti di lavoro della
Commissione, ottenuti dall'Ansa, si desume che sta
lavorando a proposte concrete da presentare entro i
primi di marzo, in tempo per farle discutere dal
Consiglio Ue sulla competitivita'. I numeri riportati
dagli esperti della Commissione Ue parlano chiaro: nel
2008 le vendite delle auto in Europa sono calate dell'8%
rispetto all'anno precedente e 'l'andamento sempre piu'
negativo registrato negli ultimi mesi lascia intravedere
un 2009 ancora peggiore, con un ulteriore calo delle
vendite stimato tra il 10 e il 20%'. (ANSA).
29 Gennaio 2009 17:01
Borse europa, Indici peggiorano in scia Usa, male banche
e auto
LONDRA (Reuters) - Le borse europee sono in netto calo
dopo l'avvio di seduta negativo di Wall Street. La
flessione è guidata dai comparti che ieri avevano
rimbalzato in modo consistente, soprattutto automotive e
finanziari. Attorno alle 16,30 italiane, l'indice
paneuropeo FTSEurofirst 300 cede il 2,02%. Tra i singoli
listini, l'indice Ftse 100 britannico arretra del 2,68%,
il tedesco Dax del 2,11% e il francese Cac40 del 2,16%.
Tra i titoli in evidenza: * L'indice del paniere dell'automotive
lascia sul terreno oltre quattro punti percentuali, con
RENAULT che cade del 10% dopo aver annunciato un taglio
di posti di lavoro in Spagna e aver incassato una
riduzione del target price da parte di Exane. Male anche
BMW, sulle voci di profit warning, PEUGEOT, anch'essa
vittima di una riduzione dell'obiettivo di prezzo da
parte di Exane, VOLKSWAGEN e FIAT, il cui responsabile
del brand ha detto di stimare un calo delle
immatricolazioni in Italia del 35-40% nel mese di
gennaio. * A picco le banche, ieri protagoniste di un
rally. UBS lascia sul terreno quasi il 15% sulle voci di
perdita di 1 miliardo di franchi svizzeri sul trading
nel quarto trimestre. * Pesanti gli assicurativi, con
LEGAL AND GENERAL in calo di oltre il 10% dopo aver
comunicato di non essere in grado di fornire un
aggiornmento della situazione patrimoniale a fine 2008.
* Nel contesto di un settore delle società minerarie in
deciso ribasso, XSTRATA scende del 2,5% circa dopo aver
annunciato che sta pianificando un aumento di capitale
per ottenere 5,9 miliardi di dollari per ripagare i
debiti. La società mineraria ha registrato un calo del
13% degli utili 2008. A caccia di capitali anche la
rivale RIO TINTO, che cade di oltre cinque punti
percentuali: secondo indiscrezioni di stampa, è in
trattative con la cinese Chinalco. * Il paniere delle
holding finanziarie vede crollare il gruppo di private
equity 3I: quasi -20% sui rumors di ricapitalizzazione.
* Fra le società farmaceutiche, complessivamente poco
cedenti grazie alla natura difensiva del settore,
ASTRAZENECA arretra di oltre cinque punti percentuali
dopo i risultati trimestrali. * Male i tecnologici, con
NOKIA che lascia sul terreno oltre il 3% ed ERICSSON in
calo di quasi il 2% dopo aver annunciato il taglio di
circa mille posti di lavoro. * ROYAL DUTCH SHELL avanza
di quasi due punti percentuali, in controtendenza
rispetto al paniere degli energetici, dopo aver
comunicato risultati del quarto trimestre in calo,
incrementando, però, il dividendo e rilanciando gli
investimenti.
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