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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Mercoledì 17 Giugno 2009

PARTE  2

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La borsa di Tokyo rimbalza, vola Sanyo Electric
17.06.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in rialzo. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,9% a 9.840,85 punti ed il Topix lo 0,9% a 923,03 punti. Dopo le perdite delle scorse sedute molti titoli sono oggi rimbalzati. Toyota (JP3633400001) ha guadagnato lo 0,5%, Panasonic (JP3866800000) lo 0,8%, Mizuho Financial Group (JP3885780001) il 2,4% e Nippon Steel (JP3381000003) l'1,9%.
Nel settore edile Sumitomo Forestry (JP3409800004) ha chiuso in rialzo dell'11,6%, Sekisui House (JP3420600003) del 3,2%, Daiwa House (JP3505000004) del 4,3% e Mitsui Home (JP3893800007) del 3,9%. Morgan Stanley ha alzato il suo rating sul settore edile giapponese ad "Attractive". Secondo la banca d'affari gli ordini di case potrebbero aver toccato il fondo durante il primo trimestre e le agevolazioni fiscali dovrebbero favorire la ripresa dei nuovi cantieri.
Nel settore dell'industria alimentare Kirin Brewery (JP3258000003) ha guadagnato il 4,4%. J.P. Morgan ha alzato il suo rating sul titolo del maggiore produttore giapponese di birra da "Neutral" ad "Overweight".
Sanyo Electric (JP3340600000) ha chiuso in rialzo del 14,3%. L'impresa giapponese ha annunciato che alcuni costruttori di automobili negli USA, in Giappone ed in Europa acquisteranno le sue batterie a ioni di litio per beneficiare dell'aumento della domanda di veicoli ibridi.
Il nuovo calo dei prezzi delle commodities ha pesato sui titoli delle grandi holdings commerciali. Mitsui & Co. (JP3893600001) ha perso lo 0,8%, Mitsubishi Corp. (JP3898400001) lo 0,5%, Sumitomo Corp. (JP3404600003) lo 0,7% e Itochu (JP3143600009) lo 0,1%. Il prezzo del petrolio ha perso ieri a New York lo 0,2%, quello del rame l'1,3%.

Redazione Borsainside 8.30

 

 

17 Giugno 2009 09:58 MOSCA
Russia-Cina: incontro a Mosca tra Putin e Hu Jintao
di ANSA
Premier russo, rapporti bilaterali indenni da crisi mondiale
(ANSA) - MOSCA, 17 GIU - La crisi mondiale non pesera' sulla collaborazione russo-cinese: cosi' il premier russo Putin, incontrando il presidente cinese Hu Jintao. Putin ha rilevato che, nonostante la crisi, l'interscambio commerciale tra Russia e Cina si sviluppa in modo soddisfacente, e nel 2008 il suo valore e' ammontato a circa 56 mld di dlr. Anche nel campo degli investimenti si registra un aumento della collaborazione tra i due Paesi - ha aggiunto il premier russo, che si rechera' in visita in Cina a ottobre.

 

 

Mercoledì 17 Giugno 2009, 10:19 PECHINO
Pechino vara regolamento a vantaggio dei produttori nazionali
Di BlueTG.it
Dopo il “buy America” cui spesso ricorrono gli Usa nei momenti di crisi della propria industria, è l’ora del “buy Cina” lanciato da Pechino in questi giorni con una mossa che pare destinata a scatenare nuove polemiche.
Secondo quanto riportano stamane i media americani, infatti, in base ad un nuovo regolamento da poco varato congiuntamente da nove dipartimenti governativi, le aziende che forniscono beni e servizi nell’ambito di programmi governativi potranno rivolgersi a produttori stranieri per i propri acquisti solo se non sono disponibili prodotti equivalenti sul mercato nazionale o se il prezzo dei beni è “irrealistico”. (l.s.)

 

 

17 Giugno 2009 10:47 LONDRA – Il Sole 24 Ore
Salgono al 4,8% i disoccupati nel Regno Unito
Il numero di cittadini britannici che ricevono assegni di disoccupazione è aumentato di 39,300 unità nel mese di maggio, meno delle attese degli analisti (60.000). La percentuale dei lavoratori che ricevono assegni di disoccupazione è salita dunque nel mese al 4,8% dal 4,7% di aprile. Si tratta del livello più alto dal novembre 1997. Le attese erano per un rialzo più pronunciato, al 4,9%. Il totale dei cittadini senza lavoro come definito dagli standard Ilo é invece salito a 2,261 milioni, il livello più alto dal novembre 1996. In termini percentuali si tratta del 7,2%, il livello più alto dal luglio 1997.

 

 

17 Giugno 2009 11:30 ROMA
Ocse: Pil in Italia nel 2009 -5,3%
di ANSA
L'istituto prevede una ripresa lenta per il 2010, +0,4%
(ANSA) - ROMA, 17 GIU - Il Pil italiano calera' del 5,3% nel 2009 secondo il rapporto Ocse, che prevede una lenta ripresa. +0,4%, l'anno successivo. Secondo l'istituto Il deficit italiano 'raggiungera' il 6% del Pil nel 2010, mentre il debito pubblico superera' il 115% e continuera' a crescere, nonostante un certo sforzo di consolidamento fiscale'. L'Ocse vede con favore le misure anti crisi che, 'nonostante il limitato spazio di manovra', sono state introdotte dal governo italiano, ma raccomanda che 'nel lungo periodo la performance economica puo' essere migliorata con riforme macroeconomiche e strutturali'. Lo scrive l'organizzazione internazionale nel suo rapporto nel quale cita 'ulteriori riforme di pensioni e sanita''. Il rapporto dell'Ocse parla di una 'recessione sorprendentemente forte' che ha colpito il paese. (ANSA).

 

 

Borse Asia-Pacifico: In ripresa Shanghai, ancora male Hong Kong
17.06.2009
Tra le principali borse della regione Asia-Pacifico solo Shanghai ha potuto chiudere oggi in rialzo.

Lo Shanghai Composite ha guadagnato l'1,2% a 2.810,12 punti. In gran spolvero il settore immobiliare. China Vanke (CN0008879206) ha guadagnato il 9,7%, Poly Real Estate (CN000A0KE8T0) l'8,2% e Gemdale (CNE000001790) l'8,2%. Secondo quanto riporta il "China Business News" il Governo cinese potrebbe permettere la creazione di fondi d'investimento immobiliare (Real Estate Investment Trust, abbr. REIT). Bene anche i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha guadagnato l'1,4%, Shanghai Pudong Development Bank (CN0009282731) lo 0,5%, Bank of Communications (CN000A0ERWC7) lo 0,8% e Minsheng Banking Corp. (CN0005910772) il 2,3%. Il vice-Premier cinese Li Keqiang ha ribadito che il Governo non intende frenare la concessione di prestiti e continuerà a focalizzarsi sulla domanda interna per favorire la crescita economica. Ancora una seduta positiva per gli auriferi. Zhongjin Gold (CNE000001FM8) ha guadagnato il 6,9% e Shandong Gold Mining (CNE000001FR7) il 2,5%. Il prezzo dell'oro ha guadagnato ieri a New York lo 0,5%.

L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,5% a 18.084,60 punti. Ancora male il settore immobiliare. Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) ha perso l'1,1%, Cheung Kong Holdings (HK0001000014) l'1,8%, Sino Land (HK0083000502) l'1,3% e Henderson Land (HK0012000102) il 3%. Tra i petroliferi PetroChina (CN0009365379) ha perso l'1,3% e CNOOC (HK0883013259) il 2%. Il prezzo dell'oro ha chiuso ieri a New York di nuovo in calo. Tra i bancari HSBC (GB0005405286) ha registrato una lieve ripresa ed ha guadagnato lo 0,2%.

Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a Sydney ha perso l'1,5%, il Kospi a Seul lo 0,6%, il Taiwan Weighted a Taipei lo 0,4% e lo Straits Times a Singapore lo 0,7%.
Redazione Borsainside 12.20

 

 

17 Giugno 2009 13:04 SYDNEY
Australia: da rinnovabili nuovi posti
di ANSA
Presentato piano, 28mila occupati in piu' per energia verde
(ANSA) - SYDNEY, 17 GIU - Il piano di sviluppo per l'energia rinnovabile adottato dal governo australiano, potra' creare oltre 28.000 nuovi posti di lavoro. Lo indica un rapporto diffuso oggi dal Clean Energy Council, che descrive l'industria dell'energia rinnovabile e dell'energia efficiente come 'il futuro motore economico della nazione'. Il piano prevede che entro il 2020 il 20% dell'energia australiana provenga da rinnovabili. Ora la percentuale e' del 6,5%.

 

 

17 Giugno 2009 13:16 ROMA
Casa: allarme Sicet-Cisl, boom sfratti per morosita'
di ANSA
'Richieste esecuzione gia' a quota 140mila e cresceranno'
(ANSA) - ROMA, 17 GIU - In forte crescita gli sfratti per morosita': per la Cisl le richieste di esecuzione hanno raggiunto quota 140 mila e 'cresceranno ancora'. 'La crisi economica sta colpendo pesantemente le famiglie in affitto', spiega il sindacato. Tra il 2007 e il 2008 i provvedimenti emessi sono cresciuti del 20% mentre le richieste di esecuzione hanno visto un aumento del 30%. Gli sfratti eseguiti in Italia nel 2008 sono stati 25 mila, oltre il 12% in piu' sull'anno precedente, il 90% per morosita'. Analizzando alcune citta', a Venezia gli sfratti emessi salgono del 261%. In Emilia, Modena vede un +50% delle richieste di esecuzione. Mentre a Roma sono 53 mila (+171%). Dati 'preoccupanti' a Napoli con 1.800 esecuzioni di sfratto e la Puglia dove l'emergenza e' piu' marcata con aumenti a tre cifre. Palermo e Catania ai primi posti in Sicilia con rispettivamente 1.700 e 2.400 sfratti. 'Il 2009 sara' peggiore - continua la Cisl - dal nostro osservatorio prevediamo una ulteriore crescita per i provvedimenti di sfratto, stimabile tra il 15 e il 20% e tutta nel capitolo della morosita'.

 

 

17 Giugno 2009 13:29 ROMA
Ocse: banche Italia retto meglio crisi
di ANSA
Ma istituto avverte, 'continuare ricapitalizzazioni'
(ANSA) - ROMA, 17 GIU - Il sistema bancario italiano ha affrontato finora la crisi 'meglio della maggior parte degli altri paesi europei' afferma l'Ocse. L'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico aggiunge pero' che 'le caratteristiche che hanno protetto le nostre banche sono le stesse che ora possono esporle alle conseguenze della recessione'. E avverte che 'gli sforzi di ricapitalizzazione devono continuare, preferibilmente attraverso interventi privati'.

 

 

17 Giugno 2009 13:35 ROMA
Usa: richieste mutui casa -16%
di ANSA
Bloomberg, la scorsa settimana toccati minimi da novembre
(ANSA) - ROMA, 17 GIU - Le richieste di mutui per le abitazioni in Usa hanno visto una caduta del 16% la scorsa settimana toccando i minimi da novembre. Lo scrive la Bloomberg citando l'indice calcolato dalla Mortgage Bankers' Association. L'indice e' sceso a quota 514,4 la scorsa settimana da 611 della settimana precedente. Il calo e' la risultante di una caduta del 23% delle richieste di rifinanzamento, conseguenza del rialzo dei tassi, e di un -3,5% delle domande di mutui per acquistare immobili.

 

 

17 Giugno 2009 14:48 MOSCA
Russia-Cina: Mosca e Pechino per uso Rublo e Yuan
di ANSA
Valute nazionali verranno usate per pagamenti negli interscambi
(ANSA) - MOSCA, 17 GIU - Russia e Cina intendono incrementare l'uso delle loro valute nazionali, rublo e yuan, per i pagamenti nel loro interscambio. Lo ha detto oggi il presidente russo, Dmitri Medvedev, al termine di un incontro al Cremlino con il presidente cinese Hu Jintao. 'Una questione di particolare importanza e' rappresentata dall'uso delle valute nazionali nei pagamenti per l'interscambio', ha detto Medvedev, 'Abbiamo concordato di compiere una serie di assi in questa direzione'.

 

 

17 Giugno 2009 15:16 NEW YORK
FED: NESSUN RIALZO DEI TASSI ENTRO L'ANNO
di WSI
I membri del board hanno intenzione di utilizzare la prossima riunione di politica monetaria per smentire coloro che speculano su un aumento del costo del denaro entro il 2009. Mercato del lavoro debole mettera' un freno ai prezzi.
I funzionari della Federal Reserve stanno prendendo in considerazione l'ipotesi di utilizzare la prossima riunione di politica monetaria per mettere a tacere le voci secondo cui sarebbero intenzionati ad alzare i tassi di interesse prima della fine dell'anno.
Se da un lato i membri dello staff della Banca Centrale hanno sottolineato di accettare di buon grado un aumento dei rendimenti dei Titoli di Stato, sempre che sia accompagnato da un miglioramento dell'economia, alcuni sono preoccupati che i tassi di interesse inconomincino a crescere prematuramente.

Stando quanto riferito a Bloomberg da una persona informata sui fatti il board della Fed avrebbe esaminato con cura la posizione della Bank of Canada, intenzionata a rimandare una stretta sui tassi almeno sino al 2010. Per quanto riguarda le dichiarazioni che verranno fatte il prossimo 24 giugno, una delle opzioni sul tavolo, riferisce Michael Feroli, economista di JP Morgan Chase e ex esponente del board della Fed, e' quella di mettere in evidenza che la persistente debolezza del mercato del lavoro e del settore manifatturiero statunitense metteranno un freno ai prezzi.

La posta in palio e' molto alta. Mantenere il costo del denaro su livelli abbastanza bassi, tali da sostenere un recupero sostenibile dell'economia, senza che la Banca Centrale muova un dito. Gli economisti prevedono che il board della Fed, che si riunira' il 23 e 24 giugno prossimi, optera' per mantenere lo status quo sui tassi guidi, confermandolo allo 0.25%. I membri dello staff decideranno inoltre se attuare o no eventuali cambiamenti alle misure di acquisto di sino a $300 miliardi di Treasuries e $1450 miliardi di debito immobiliare.

 

 

17 Giugno 2009 15:46 ROMA
Abi: continua crescita sofferenze bancarie
di ANSA
Ad aprile su di 1,6 mld rispetto a marzo. a quota 46,3 mld
(ANSA) - ROMA, 17 GIU - Le sofferenze bancarie ad aprile vanno a quota 46,3 miliardi di euro (1,6 in piu' rispetto a marzo) e salgono del 3,7% rispetto a un anno fa. Il valore del rapporto fra sofferenze e impieghi e' cosi' cresciuto a 3,06%. L'Abi rileva come negli ultimi sei mesi tale indicatore abbia registrato 'una sensibile crescita' passando dal 2,62% di novembre 2008 al 3,06% di aprile 2009. Infine il rapporto fra sofferenze nette e patrimonio di vigilanza e' risultato pari al 9,05% contro l'8,14% di fine 2008.

 

 

17 Giugno 2009 16:14 ROMA
Bce: ruolo dollaro e' diventato problematico
di ANSA
'Paesi emergenti vogliono diversificare riserve'
(ANSA) - ROMA, 17 GIU - Dopo il proposito di Brasile, Russia, India e Cina di diversificare le proprie riserve, per la Bce c'e' 'un problema del dollaro'. Vitor Constancio, del consiglio direttivo dell'Eurotower, ha detto che 'c'e' il problema del suo ruolo nel sistema monetario internazionale. La Russia ha fatto dichiarazioni nella stessa direzione dei leader cinesi, e cioe' che sara' necessario creare una nuova valuta o un nuovo strumento cosi' che le riserve ufficiali non saranno tutte in dollari'.

 

 

17 Giugno 2009 17:39 ROMA
Crisi: S&P taglia rating di banche Usa
di ANSA
Sono 22 gli istituti di credito nel mirino, anche Wells Fargo
(ANSA) - ROMA, 17 GIU - L'agenzia di rating Standard & Poor's ha tagliato il rating di 22 banche statunitensi, rivedendone anche le prospettive future (outlook). Fra esse, riferisce Bloomberg, Wells Fargo si e' vista abbassare il rating da AA a AA- con outlook negativo, il rating di Capital One Financial e' passato da BBB+ a BBB, e quello di US Bancorp e' stato ridotto da AA ad A+.

 

 

17 Giugno 2009 18:35 NEW YORK – Il Sole 24 Ore
Jp Morgan e Morgan Stanley restituiscono i fondi Tarp
Jp Morgan e Morgan Stanley sono le prime due banche a restituire i finanziamenti ricevuti dal fondo di salvataggio Tarp nei mesi scorsi.
Le comunicazioni dei due ex-colossi della finanza mondiale sono arrivate a pochi minuti di distanza l'una dall'altra.
Jp Morgan ha annunciato di aver provveduto a rimborsare 25 miliardi di dollari in un'unica soluzione, 10 miliardi, invece, la somma restituita da Morgan Stanley. La banca guidata da John Mack aveva preannunciato ieri la sua decisione precisando inoltre di voler rinunciare alla garanzia Fdic per le prossime emissioni di titoli di debito.
Il Tesoro Usa il 9 giugno aveva autorizzato 10 delle 19 banche a restituire i finanziamenti ricevuti dal fondo di salvataggio per un totale di 68 miliardi di dollari.

 

 

Borse europee negative, Milano la peggiore
17.06.2009
Tutti i principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in netto ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso l'1,2%, il DAX a Francoforte l'1,9%, il CAC40 a Parigi l'1,6%, il FTSE MIB a Milano il 2,9% e lo SMI a Zurigo l'1,4%.
Una serie di notizie arrivate oggi dal fronte societario hanno sembrato pienamente confermare i nuovi timori del mercato relativi all'economia. Aéroports de Paris (FR0010340141), la società che gestisce gli aeroporti di Parigi, e K+S (DE0007162000), uno dei maggiori produttori al mondo di fertilizzanti a base di potassio, hanno tagliato le loro stime per l'intero esercizio. SSAB (SE0000120669), il primo produttore a livello mondiale di acciaio ad alta resistenza, ha avvertito da parte sua di attendersi per il primo semestre di quest'anno una perdita operativa di più di SEK 1 miliardo. FedEx (US31428X1063), impresa leader nelle spedizioni e nel trasporto merci, ha fornito un debole outlook per il corrente trimestre.
Gli investitori temono che la recessione possa rallentare meno velocemente del previsto. I titoli delle imprese che dipendono in particolar modo dall'andamento della congiuntura hanno guidato perciò la lista dei ribassi. Arcelor Mittal (NL0000361947) ha perso il 6,4%, ThyssenKrupp (DE0007500001) il 6,3%, Lafarge (FR0000120537) il 4,6% e ABB (CH0012221716) il 3,2%.
Nel settore minerario Anglo American (GB0004901517) ha perso il 6,3%, BHP Billiton (GB0000566504) il 3,9% e Rio Tinto (GB0007188757) il 7,8%. Il prezzo del rame è sceso oggi a Londra per la quarta seduta di fila.
Tra i petroliferi Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) ha chiuso in ribasso dello 0,8%, BP (GB0007980591) del 2,4%, Total (FR0000120271) del 2,2% e Eni (IT0003132476) dell'1,1%. Il prezzo del petrolio è risceso nel pomeriggio a New York al di sotto di quota $70 (per ulteriori dettagli clicca qui).
Gli acquisti si sono concentrati sui titoli dei settori a carattere difensivo. Tra i farmaceutici Novartis (CH0012005267) ha guadagnato lo 0,4%, Sanofi-Aventis (FR0000120578) l'1,5%, GlaxoSmithKline (GB0009252882) lo 0,7% e AstraZeneca (GB0009895292) il 2,5%. Nel settore delle telecomunicazioni Deutsche Telekom (DE0005557508) ha guadagnato il 2,1%, France Télécom (FR0000133308) l'1,6% e Vodafone (GB0007192106) il 3,7%.

Redazione Borsainside 18.45

 

 

17 Giugno 2009 19:06 Washington
Crisi: Obama, riforma finanza sara' piu' grande da 1929
di ANSA
Superpoteri alla Fed e nuove autorita' per aziende e consumatori
(ANSA) - Washington, 17GIU - Riforma globale del sistema normativo della finanza, 'una trasformazione di dimensioni che non si vedevano dai tempi della Grande Depressione' La chiede Obama nel piano di riforma delle regole per la finanza presentata al Congresso. Il presidente propone, tra l'altro, superpoteri per la Fed sui mercati, una nuova autorita' anti-crac per le grandi aziende, un'agenzia per la tutela finanziaria dei consumatori. E una stretta su derivati finanziari e prestiti complessi, all'origine della crisi. La Federal Reserve potra' controllare praticamente ogni societa' finanziaria che opera negli Usa. Obama e il segretario al Tesoro Timothy Geithner hanno trasmesso al Congresso un documento di 85 pagine, in cui si propone anche l'istituzione di una sorta di agenzia per i consumatori, con poteri in settori come quello delle carte di credito. La riforma mira a 'restaurare la fiducia nell' integrita' del nostro sistema finanziario' e tocca tutti gli aspetti o quasi dei mercati finanziari. L'idea e' porre termine alla 'cultura dell'irresponsabilita''. Obama propone anche 'una regolamentazione complessiva dei credit-default swap e degli altri derivati che hanno minacciato l'intero sistema finanziario'. (ANSA).

 

 

Mercoledì 17 Giugno 2009, 20:17 NEW YORK
Goldman Sachs: restituirà 10 mld di Fondi TARP
Anche Goldman Sachs si aggiunge alla lista di banche che ha annunciato la restituzione di fondi pubblici. In particolare Goldman Sachs (NYSE: GS - notizie) ripagherà 10 mld di dollari di Fondi TARP, attraverso il riacquisto di circa 10 mln di azioni privilegiate in mano al Tesoro USA.

 

 

 

 

WALL STREET: AVANZA SOLO IL NASDAQ, DEBOLI LE BANCHE

17 Giugno 2009 22:10 NEW YORK - WSI
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Acquisti concentrati sui titoli tecnologici, soffre il comparto finanziario dopo l'allarme di S&P. Intanto Washington cambia le regole del gioco. Preoccupano le stime offerte da FedEx. Greggio sopra i $71.
Seduta caratterizzata da alta volatilita’ alla borsa di New York, alla fine della giornata solo il listino tecnologico Nasdaq riesce ad avanzare. Il Dow Jones ha ceduto lo 0.09% a 8497, l’S&P500 lo 0.14% a 910, il Nasdaq e’ salito dello 0.66% a 1808.

A polarizzare l'attenzione e' stato il nuovo piano della Casa Bianca mirato ad una maggiore sicurezza dei mercati finanziari; focus anche sui dati macro che hanno evidenziato una situazione sotto controllo delle pressioni inflazionistiche e sul giudizio dell’agenzia di rating Standard & Poor’s su una lunga serie di istituti finanziari americani.
In evidenza dunque i titoli tecnologici, guidati dal colosso network Cisco Systems, supportato dai commenti del CEO relativi ad una ripresa del business. Acquisti anche su Qualcomm, forte dell’upgrade di Goldman Sachs che ha inserito l’azione nella propria "Conviction Buy List". Tonico anche il settore biotech, galvanizzato dall’avanzamento di Celgene all’indomani dei risultati incoraggianti ottenuti nei test del nuovo farmaco anti-infiammatorio.

Sotto tono invece il settore finanziario, a causa della decisione di S&P di declassare 22 istituti del Paesecitando le attese di un peggioramento delle condizioni economiche per le aziende, a causa della volatilita' dei mercati finanziari e della stretta sugli standard di controllo degli istituti. Poprio oggi Washington ha annunciato i dettagli della riforma del sistema di supervisione del sistema, che prevede la nascita di una nuova agenzia a protezione di consumatori e piccoli investitori e la concessione di poteri straordinari alla Federal Reserve.

A causare un po’ di nervosismo tra gli operatori e’ stato anche il corriere internazionale FedEx: l’azienda, ritenuta da molti la cartina al tornasole dell'andamento dell'economia statunitense, ha perso piu’ dell’1.5% nel giorno di presentazione dei conti fiscali. Nell’ultimo trimestre la societa’ ha battuto le attese di Wall Street ma al contempo ha avvertito che le condizioni generali nei prossimi due trimestri saranno "estremamente difficili".

Sul fronte macro, prima del suono della campanella i nuovi dati sui prezzi al consumo hanno evidenziato il primo incremento del CPI da tre mesi a questa parte. Tuttavia il tasso annuale si e' portato sui livelli piu' bassi degli ultimi 60 anni. Intanto sembra che i membri del board della Banca Centrale avrebbero intenzione di utilizzare la prossima riunione di politica monetaria per smentire coloro che sono convinti che il comitato decidera' per un incremento dei tassi guida, attualmente fermi in una forchetta compresa tra 0-0.25%, ai minimi storici.

 

Fonte - WallStreetItalia.com

 

 

 
 

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