02 Luglio 2009 01:40 NEW
YORK
TONFO DELLE BANCHE: AHI, E' UN CATTIVO PRESAGIO
di WSI
A Wall Street i recenti cali degli istituti regionali e
dei costruttori di case dal top di inizio maggio gettano
ombre sul futuro del mercato. Le perdite immobiliari
metteranno il morso ai prestiti e il rally si
interrompera'.
I cali di oltre il 20% registrati ultimamente dalle
banche regionali e dai costruttori di case, unito alla
crisi del settore dei trasporti, gettano ombre sul
futuro del mercato, segnalando che probabilmente il
rally dell'S&P 500 e' destinato a interrompersi.
Gli istituti piu' piccoli che offrono prestiti
immobiliari hanno perso in media il 23% dai massimi di
quattro mesi toccati l'8 maggio. Non e' andata meglio ai
costruttori di case, che sono scivolati del 25% dal 4
maggio, quando hanno raggiunto il livello piu' alto da
ottobre dell'anno scorso. La paura che i tassi sui
mutui, le perdite creditizie e i pignoramenti siano in
crescita ha innescato una corsa alle vendite di quelle
societa' che dovrebbero figurare tra i principali
beneficiari del pacchetto di stimolo governativo da
$12800 miliardi.
In passato alle perdite accusate dal settore bancario in
questione ha fatto seguito un inevitabile calo dall'S&P
500, con gli investitori che hanno iniziato a rivolgere
una sempre maggiore attenzione alle perdite immobiliari,
considerate principali responsabili della contrazione
delle attivita' di prestito.
Il crollo del 51% della banche regionali nei 28 giorni
successivi all'8 dicembre e' giunto un mese prima che
l'S&P 500 iniziasse la sua ripida discesa verso i minimi
di 12 anni di 676.53 punti, accumulando un calo del 28%.
I massimi di tutti i tempi toccati dai titoli degli
istituti a febbraio 2007 hanno preceduto di sette mesi
il record realizzato dall'S&P 500.
"Se il mercato immobiliare e del credito ci hanno
portato dove siamo finiti, allora vuol dire che dovranno
stabilizzarsi prima che si possa sperare in una
ripresa", sottolinea in un'intervista concessa a
Bloomebr Mark Demos, money manager di Fifth Third Asset
Management. "Stanno crescendo i timori che non siano
fuori dal tunnel. Una situazione meno negativa non vuol
dire che sia positiva".
Le scommesse degli investitori sul fatto che gli sforzi
compiuti dal governo metteranno fine alla prima
recessione su scala globale dai tempi della seconda
guerra mondiale hanno spinto il paniere allargato in
rialzo del 15% dal 31 marzo a ieri. Si tratta della
migliore prova trimestrale dal 1998. Forti di un
progresso del 35%, i titoli finanziari sono quelli che
piu' hanno guadagnato terreno tra i 10 settori che
compongono l'S&P 500.
La Borsa di Tokyo chiude
di nuovo in calo
02.07.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso anche oggi in leggero
ribasso. Il Nikkei ha perso lo 0,6% a 9.876,15 punti ed
il Topix lo 0,5% a 924,02 punti. La seduta è stato
dominata dalla prudenza. Gli investitori attendono con
tensione il rapporto sul mercato statunitense del lavoro
che verrà pubblicato nel primo pomeriggio (in Italia).
Nel settore bancario Aozora Bank (JP3711200000) e
Shinsei Bank (JP3729000004) hanno perso rispettivamente
il 6% e il 5,1%. Le due banche hanno annunciato di aver
raggiunto un accordo per fondersi nell'ottobre del 2010.
Alcuni analisti hanno espresso scetticismo sulle
prospettive del futuro nuovo gruppo.
Tra i petroliferi Nippon Oil (JP3679700009) ha perso il
3,6%, Cosmo Oil (JP3298600002) il 2,8% e Inpex
(JP3294430008) lo 0,5%. Il prezzo del petrolio ha chiuso
ieri a New York in ribasso del 2,2%.
Nel settore minerario Sumitomo Metal Mining
(JP3402600005) ha guadagnato il 3,5%. Il prezzo del rame
ha chiuso ieri a New York in rialzo del 2,5%.
Bridgestone (JP3830800003) ha guadagnato il 3,7%.
Merrill Lynh ha avviato la copertura sul primo
produttore giapponese di pneumatici con "Buy" ed un
target sul prezzo a ¥2.000.
Hitachi (JP3788600009) ha chiuso in rialzo del 3%.
Secondo quanto riporta il quotidiano finanziario "Nikkei"
il conglomerato avrebbe l'intenzione di aumentare
notevolmente le sue capacità di produzione di batterie a
ioni di litio per beneficiare della crescita della
domanda di veicoli ibridi.
Redazione Borsainside 8.30
02 Luglio 2009 11:45
BRUXELLES
Ue-16: disoccupazione maggio a 9,5%, la piu' elevata dal
'99
di ANSA
Prezzi produzione industriale -0,2% mensile, -5,8% annuo
(ANSA) - BRUXELLES, 2 LUG - Ancora un lieve aumento per
il tasso di disoccupazione nei Paesi dell'area
dell'euro: in maggio si e' attestato al 9,5% (9,3% ad
aprile). Per l'Ue-27 Eurostat indica un tasso pari
all'8,9% (8,7% ad aprile). Quello di maggio e' il tasso
piu' elevato nell'Ue-16 dal maggio '99. L'indice dei
prezzi alla produzione industriale e' calato dello 0,2%
nell'Ue-16 in maggio rispetto ad aprile, e dello 0,4%
nell'insieme dell'Ue. Su base annua, il calo e' stato
del 5,8% nell'Ue-16 e del 5,7% nella Ue-27. Nel maggio
2009, rispetto al mese precedente, i prezzi nell'insieme
dell'industria con l'esclusione dell'energia sono
diminuiti dello 0,2% sia nella zona euro che nell'Ue-27.
I prezzi del settore dell'energia sono aumentati dello
0,2% nell'area dell'euro, mentre hanno subito una
riduzione dello 0,7% nell'Ue-27. Scendono anche i prezzi
dei beni intermedi - comunica ancora Eurostat - nella
misura dello 0,3% in Eurolandia e dello 0,4% nell'Ue-27.
Nelle due zone, inoltre, i beni d'investimento e i beni
di consumo non durevoli sono calati dello 0,2%, e dello
0,1% i beni di consumo durevoli. (ANSA).
Borse Asia-Pacifico:
Chiusura contrastata, ancora bene Shanghai
02.07.2009
Le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno
chiuso oggi contrastate.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato l'1,7% a 3.060,25
punti. Il mercato azionario cinese ha beneficiato anche
oggi dell'aumento della fiducia degli investitori
nell'economia. Tra i titoli dei produttori di carbone
China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) ha guadagnato il
4,3% e China Coal Energy (CNE100000528) il 4,2%. Secondo
quanto riporta l'agenzia stampa "Xinhua" la produzione
di energia elettrica sarebbe aumentata a giugno
nell'importante provincia di Guangdong per la prima
volta dallo scorso ottobre. Nel settore minerario
Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha
guadagnato il 4,5%, Zijin Mining (CNE100000502) il 7,4%,
Shandong Gold Mining (CNE000001FR7) l'1% e Yunnan Copper
(CNE000000W13) il 2,3%. Il prezzo dell'oro ha guadagnato
ieri New York l'1,5%, quello del rame il 2,5%.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dell'1,1%
a 18.178,05. Sul mercato azionario della città costiera
ha pesato la debole apertura delle borse europee. Gli
investitori attendono con tensione il rapporto sul
mercato statunitense del lavoro che verrà pubblicato nel
primo pomeriggio (in Italia). Tra i titoli dell'Hang
Seng HSBC (GB0005405286) ha perso il 2,6%, PetroChina
(CN0009365379) lo 0,4%, China Mobile (HK0941009539)
l'1,9% e Li & Fung (BMG5485F1445) l'1,2%. Ping An
Insurance (CNE1000003X6) ha guadagnato il 3,3%. Cazenove
ha alzato il suo rating sul titolo della seconda impresa
assicurativa cinese ad "Outperform".
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a
Sydney ha guadagnato lo 0,1% e il Taiwan Weighted a
Taipei l'1,4%. Lo Straits Times a Singapore ha perso
l'1,4%, il Kospi a Seul ha chiuso invariato.
Redazione Borsainside 12.45
02 Luglio 2009 13:57
BRUXELLES
Bce: lascia i tassi d'interesse invariati all'1%
di ANSA
Decisione ampiamente attesa dai mercati
(ANSA) - BRUXELLES, 2 LUG - La Banca centrale europea ha
lasciato i tassi d'interesse invariati, come ampiamente
atteso dai mercati. Lo ha deciso il Consiglio direttivo
dell'Eurotower, che ha mantenuto il tasso di riferimento
principale all'1%. La Bce ha lasciato invariato il tasso
sui depositi, allo 0,25%, e anche quello marginale,
all'1,75%. Il costo del denaro in Eurolandia resta al
livello deciso lo scorso 13 maggio, quando ha raggiunto
il livello piu' basso nella storia dell'euro.
02 Luglio 2009 14:04
BERLINO
Crisi: Germania, deficit-pil al 6% nel 2010
di ANSA
E' quanto scrive oggi il quotidiano Handelsblatt
(ANSA) - BERLINO, 2 LUG - Il rapporto deficit-pil
tedesco dovrebbe toccare una punta del 6% nel 2010: lo
scrive oggi il quotidiano Handelsblatt. Gia' la
settimana scorsa, il ministro delle Finanze, Peer
Steinbrueck,aveva annunciato che il rapporto deficit-pil
sara' quest'anno del 4,4%, rispetto al 3% previsto dal
Patto di stabilita' e di crescita. Per l'anno prossimo,
Steinbrueck aveva previsto un deficit record di 86,1
miliardi di euro.
02 Luglio 2009 14:45 ROMA
Crisi: crollo vendite appartamenti a Manhattan
di ANSA
Meno 50% nel secondo trimestre del 2009
(ANSA) - ROMA, 2 LUG - Drastico calo delle compravendite
degli appartamenti a New York nel secondo trimestre
dell'anno. A Manhattan si registra una flessione del 50%
rispetto allo stesso periodo del 2008 con i prezzi in
calo tra il 16% e il 47%, secondo un rapporto di
Prudential Douglas Elliman Real Estate. In generale, il
prezzo medio di vendita di un appartamento a Manhattan
nel secondo trimestre e' calato del 18,5% rispetto al
2008, scendendo a 835.700 dollari.
02 Luglio 2009 14:48 ROMA
Crisi: Moody's taglia di un gradino rating Irlanda
di ANSA
Ad 'Aa1' dal precedente 'Aaa'
(ANSA) - ROMA, 2 LUG - Moody's ha tagliato di un intero
gradino il suo giudizio sulla solvibilita' dei titoli di
Stato emessi dall'Irlanda. Ha portato infatti il rating
ad 'Aa1' dal precedente 'Aaa'. Lo scrive la Reuters
citando una nota dell'agenzia di rating.
02 Luglio 2009 14:50 ROMA
USA: DISOCCUPAZIONE AL 9.5%, AI MASSIMI DI 1/4 DI SECOLO
di ANSA
Livello mai cosi' alto dal 1983
(ANSA) - ROMA, 2 LUG - Il tasso di disoccupazione negli
Stati Uniti e' salito a giugno al 9,5% dal 9,4% di
maggio, mantenendosi al livello piu' alto dal 1983.
L'economia statunitense a giugno ha perso 467.000 posti
di lavoro, piu' dei 365.000 previsti dagli analisti,
scrive la Bloomberg. Le richieste di sussidio di
disoccupazione sono calate di 16.000 unita' la settimana
scorsa a quota 614.000 unita', un risultato in linea con
le stime degli analisti che prevedevano un calo a quota
615.000 unita'.
02 Luglio 2009 17:51 ROMA
Banche: Morgan Stanley, probabile rosso
di ANSA
Dopo restituzione fondi Tarp
(ANSA) - ROMA, 2 LUG - Morgan Stanley potrebbe chiudere
il secondo trimestre in perdita, segnando il terzo rosso
consecutivo. A pesare sul bilancio della banca
americana, che ha restituito i fondi ricevuti
nell'ambito del programma Tarp, sarebbe proprio la
restituzione dei 10 miliardi di dollari ricevuti dal
Tesoro Usa per far fronte alla crisi finanziaria, scrive
l'agenzia Bloomberg. Gli analisti prevedono una perdita
di 32 cent per azione nel secondo trimestre.
02 Luglio 2009 22:35 NEW
YORK
Crisi: Obama, ci vorranno ancora mesi per uscirne
di ANSA
Cifre su disoccupazione meno devastanti dei periodi
precedenti
(ANSA) - NEW YORK, 2 lug -Ci vorranno ancora mesi per
uscire dalla crisi,ha detto il presidente Obama
commentando le nuove e negative cifre della
disoccupazione Usa. Presentando un'iniziativa per la
creazione di nuovi posti di lavoro, Obama ha
osservato:'siamo nella peggiore recessione dai tempi
della Grande Depressione. Ma c'e' qualche segno di
stabilizzazione, perche' le cifre odierne sulla
disoccupazione sono meno devastanti di quelle dei
periodi appena precedenti e forse segnalano che la
recessione sta rallentando'. Negli Stati Uniti e' di
nuovo disoccupazione record, con le cifre di giugno
peggiori di quanto prevedessero gli analisti: quasi
mezzo milione di posti di lavoro in meno, con una
percentuale record da 25 anni a questa parte, pari al
9,5% della popolazione attiva. Obama che si e' detto
profondamente deluso e preoccupato, ma ha voluto
pronunciare in diretta televisiva qualche parola di
conforto destinata ai milioni di americani che hanno
perso il posto di lavoro proprio in questi mesi. Negli
Stati Uniti il calo degli occupati di giugno segue
quello, pari a 322.000 unita', del mese precedente,
rivisto in meglio dalla precedente stima di 345.000
posti persi. Il tasso di disoccupazione , pur salito di
un decimale rispetto a maggio, resta inferiore rispetto
al 9,6% previsto dagli analisti piu' pessimisti. (ANSA).
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WALL
STREET: FUTURES AMPLIANO
I CALI, ALLARME DISOCCUPAZIONE
02 Luglio 2009 14:55 NEW
YORK -
WSI ______________________________________________
Sell nel preborsa, gli
investitori sono depressi dopo il pessimo dato dal
mercato del lavoro, coi disoccupati ai massimi di 26
anni. Titoli di Stato: prezzi in netto rialzo. Il
petrolio ritraccia. Euro stabile.
Si preannuncia un avvio di seduta negativo per la Borsa
americana , con i contratti sui principali indici
azionari che quando manca un'ora e mezzo all'avvio delle
contrattazioni sono orientati in ribasso (vedi
quotazioni a fondo pagina).
Ad affliggere gli investitori sono i timori legati al
persistente aumento dei livelli di disoccupazione, che
inevitabilmente influsice sulla crescita economica.
Le cifre diffuse dal Dipartimento del Lavoro Usa prima
del suono della campanella hanno mostrato che il tasso
di disoccupazione e' salito sui massimi degli ultimi 26
anni. Il dato viene considerato una cartina al tornasole
dello stato di salute dell'economia statunitense.
Nel frattempo le nuove richieste per i sussidi di
disoccupazione sono scese di 16 mila unita' a 614 mila
unita' nell'ultima settimana. Gli analisti si
aspettavano una riduzione a 613 mila unita' dalle 630
mila della settimana scorsa (rivisto da 627 mila).
Sempre oggi gli investori conosceranno la lettura degli
ordini alle fabbriche, con gli economisti che prevedono
un incremento dello 0.8% in maggio dopo il +0.7% del
mese precedente. Il Dipartimento del Commercio
diffondera' il rapporto alle 16 italiane.
Tra le societa', scivolano di oltre l'1.5% Wells Fargo,
ConocoPhillips e General Electric, facendo peggio del
mercato. Lear, la seconda maggiore produttrice di sedili
automobilistici, crolla del 23% dopo aver annunciato
l'intenzione di fare ricorso alla procedura di
amministrazione controllata.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures
con consegna agosto sono in flessione di $1.62 a $67.69
al barile.
Sul valutario, l'euro scambia in calo nei confronti del
dollaro, attestandosi a quota 1.4056. Cede terreno
l'oro, a $930.20 (-$11.10) l’oncia. In rialzo i prezzi
dei Titoli di Stato Usa: il rendimento sul benchmark
decennale e’ sceso al 3.5000% dal 3.5440% di mercoledi'.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto
futures sull'indice S&P 500 e’ in ribasso di 14 punti
(-1.52%) a 905.20.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna -12.75
(-0.86%) a 1466.00.
Il contratto sull'indice Dow Jones cede 125 punti
(-1.48%) a 8323.00.
WALL
STREET: IN PROFONDO
ROSSO DOPO DATI LAVORO
02 Luglio 2009 15:35 NEW
YORK -
WSI ______________________________________________
Le cifre allarmanti sulla
situazione occupazionale pesano su big come GE,
ConocoPhillips, e diverse banche. Lear (settore auto),
porta i libri in tribunale: il titolo crolla. Si
rafforza il dollaro, greggio sotto i $68.
Partenza in netto calo per i listini americani,
appesantiti dal balzo del tasso di disoccupazione sui
massimi di 26 anni, un dato preoccupante, che avra'
inevitabilmente un impatto negativo sulla crescita
economica finendo per prolungare la durata della
recessione.
A deprimere il morale degli investitori sono state le
cifre evidenziate nel nuovo rapporto mensile sulla
situazione lavorativa negli Stati Uniti. Nel mese di
giugno il tasso di tasso di disoccupazione e' salito al
9.5% dal 9.4% del mese precedente.
Nel frattempo le nuove richieste per i sussidi di
disoccupazione sono scese di 16 mila unita' a 614 mila
unita' nell'ultima settimana. Gli analisti si
aspettavano una riduzione a 613 mila unita' dalle 630
mila della settimana scorsa (rivisto da 627 mila).
Sempre oggi gli investori conosceranno la lettura degli
ordini alle fabbriche, con gli economisti che prevedono
un incremento dello 0.8% in maggio dopo il +0.7% del
mese precedente. Il Dipartimento del Commercio
diffondera' il rapporto alle 16 italiane.
Tra le societa', scivolano di oltre l'1.5% Wells Fargo,
ConocoPhillips e General Electric, facendo peggio del
mercato. Lear, la seconda maggiore produttrice di sedili
automobilistici, crolla del 23% dopo aver annunciato che
portera' i libri in tribunale.
Domani i mercati saranno chiusi, ma al ritorno del
weekend lungo in occasione della festivita' dell'Indipendence
Day, il mercato rivolgera' l'attenzione all'inizio della
stagione dei risultati trimestrali. Ad aprire le danze
sara' Alcoa, il maggiore produttore di alluminio degli
Usa. Stando ai dati forniti da Bloomberg, gli analisti
prevedono che le societa' componenti l'S&P 500
registreranno in media un calo del 34% degli utili nel
secondo trimestre, dati che poi scivoleranno del 22% nei
tre mesi successivi, prima di rimbalzare del 62 nella
quarta e ultima parte dell'anno.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures
con consegna agosto sono in flessione di $1.48 a $67.83
al barile.
Sul valutario, l'euro scambia in calo nei confronti del
dollaro, attestandosi a quota 1.4048. Cede terreno
l'oro, a $929.20 (-$12.10) l’oncia. In rialzo i prezzi
dei Titoli di Stato Usa: il rendimento sul benchmark
decennale e’ sceso al 3.5200% dal 3.5440% di mercoledi'.
WALL
STREET:
PESANTE SELL-OFF, MALE L'OCCUPAZIONE
02 Luglio 2009 22:23 NEW
YORK -
WSI ______________________________________________
Terza settimana consecutiva
di cali. Il dato sul mercato del lavoro innesca
un'ondata di vendite sull'azionario Usa. Nessun
componente del DJIA chiude in positivo, Nasdaq sotto i
1800 punti. Giu' le commodities, bene i Treasuries.
Seduta nel segno delle vendite a Wall Street a causa di
un deludente rapporto sul mercato del lavoro che ha
segnalato che la ripresa economica potrebbe necessitare
di un tempo maggiore del previsto per recuperare dalla
fase di recessione. In vista del lungo weekend (venerdi’
mercati americani chiusi per la ricorrenza dell’Independence
Day) gli operatori hanno venduto a mani basse i titoli
azionari, preferendo non correre rischi. Il Dow Jones ha
ceduto il 2.63% a 8280, l’S&P500 il 2.91% a 896, il
Nasdaq e’ arretrato del 2.67% a 1796. La sessione si e'
conclusa in via eccezionale con 15 minuti di ritardo
rispetto al solito a causa di problemi legati alla
connettivita'.
Nel mese di Giugno gli Stati Uniti hanno visto svanire
467 mila posti di lavoro, peggio delle 363 mila unita'
previste in media dagli economisti. Il tasso di
disoccupazione e' inoltre salito al 9.5% dal 9.4% del
mese precedente, posizionandosi sui massimi di 26 anni.
A nulla e’ servito il dato migliore del previsto sugli
ordini di beni durevoli.
"E’ chiaramente deludente" ha lamentato Hugh Johnson,
chairman di Johnson Illington. "A questo punto non mi
sorprenderebbe assistere ad una correzione compresa tra
il 5% ed il 15% nei prossimi giorni". "La situazione nel
comparto del lavoro continua ad essere poco bella" dice
Jack Ablin, CIO di Harris Private Bank. "Cerchiamo di
guadagnare un po’ di trazione sul fronte occupazionale
ma ogni mese ci troviamo a fare i conti con numeri
preoccupanti".
La prossima settimana si aprira’ la stagione degli
utili. Alcoa, il gigante dell’alluminio componente del
Dow Jones, diffondera’ i risultati trimestrali il
prossimo 8 luglio. Gli analisti prevedono un calo medio
del 31% degli utili per le societa’ facenti parte
dell’S&P500, seguito da un ribasso del 21% nel terzo
trimestre per poi rimbalzare +61% negli ultimi tre mesi
dell’anno.
Tra le societa' particolarmente prese di mira dalle
vendite in giornata si notano le Big industriale Alcoa,
Boeing e Caterpillar, in calo di oltre 3 punti
percentuali. Nessun componente del Dow Jones e’ riuscito
a chiudere in territorio positivo.
Tra gli altri titoli, la societa’ di outsourcing online
Monster Worldwide ha accusato il piu’ duro colpo nel
paniere allargato, scivolando del 9%. Lear, la seconda
maggiore produttrice di sedili auto, ha annunciato di
aver fatto ricorso al Chapter 11. I titoli sono crollati
del 35% fino a toccare un minimo di $0.31. Male anche i
titoli dell’energia, pressati dal nuovo calo del
greggio. I futures con consegna agosto hanno ceduto
$2.58 a $66.73 al barile.
Sugli altri mercati, sul valutario l’euro ha ritracciato
nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di
mercoledi’ a New York il cambio tra le due valute e' di
$1.4020. In ribasso l'oro. I contratti con consegna
agosto hanno perso $10.30 a $931.00 l’oncia. Positivi i
Titoli di Stato. Il rendimento sui Treasury a 10 anni e’
sceso al 3.4950% dal 3.5440%.
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Fonte -
WallStreetItalia.com |
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