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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Mercoledì 15 Luglio 2009

PARTE  2

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15 Luglio 2009 00:18 NEW YORK
INTEL: PRIMO ROSSO TRIMESTRALE IN 22 ANNI
di WSI - Il Sole 24 Ore
Il risultato tiene conto della multa imposta dalla Commissione Europea. Esclusa tale componente, battute facilmente le attese degli analisti. Il titolo e' schizzato del 7% nell'after hour.
Intel chiude, per la prima volta in 22 anni, un trimestre in rosso: il maggiore produttore di chip al mondo ha accusato una perdita pari a 398 milioni di dollari, vale a dire 7 cent per azione, nel secondo trimestre dopo aver accantonato i fondi per pagare la sanzione da 1,45 miliardi di dollari comminata dall'Unione Europea.
Le vendite trimestrali sono risultate migliori delle attese e pari a 8,02 miliardi di dollari.
Esclusa la multa della Commissione Europea ($1.45 miliardi), i profitti si sono attestati a 18 centesimi per azione, battendo facilmente le attese degli economisti. Subito dopo il rilascio dei risultati il titolo e' schizzato di oltre il 7% nell'after hour.

 

 

15 Luglio 2009 07:16 PECHINO
Cina:riserve in valuta pregiata a oltre due trilioni dollari
di ANSA
Sono aumentate del 17,84% rispetto ad un anno fa
(ANSA) - PECHINO, 15 LUG - Le riserve della Cina in valuta pregiata hanno raggiunto in giugno il livello record di 2,13 trilioni di dollari. Lo ha annunciato la banca centrale cinese, in un comunicato diffuso dall' agenzia Nuova Cina. Le riserve sono aumentate del 17,84 per cento rispetto ad un anno fa, aggiunge il comunicato.

 

 

15 Luglio 2009 08:07 TOKYO
Giappone: Boj, taglia stime Pil in 2009-10
di ANSA
Dal -3,1% a -3,4%, per 2010-11 il Pil e' in crescita dell'1%
(ANSA) - TOKYO, 15 LUG - La Bank of Japan (BoJ) ha rivisto al ribasso le stime sulla crescita del Giappone nell'anno fiscale 2009-10. Si passa dal -3,1% al -3,4%, tracciando uno scenario di recessione ancora piu' severo per la seconda economia al mondo. Per l'esercizio 2010-11, si legge in una nota diffusa al termine della riunione del board di politica monetaria, il Pil e' previsto in crescita, ma dell'1%, invece dell'1,2% delle precedenti proiezioni.

 

 

La Borsa di Tokyo chiude poco mossa
15.07.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi poco mossa. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,1% a 9.269,25 punti, il Topix ha perso invece lo 0,3% a 866,37 punti. La Bank of Japan ha tagliato oggi le sue stime sulla crescita economica del Paese del Sol Levante nel 2010 da +1,2% a +1,0%. Tra i bancari Mitsubishi UFJ Financial (JP3902900004) ha perso il 2,4% e Mizuho Financial Group (JP3885780001) il 4%. Nel settore immobiliare Mitsui Fudosan (JP3893200000) ha chiuso in ribasso del 2,3%, Mitsubishi Estate (JP3899600005) del 2,2% e Sumitomo Realty & Development (JP3409000001) dell'1,7%.
Nel settore del trasporto marittimo Mitsui O.S.K. Lines (JP3362700001) ha chiuso in rialzo del 2,1%, Kawasaki Kisen Kaisha (JP3223800008) dell'1,8% e Nippon Yusen (JP3753000003) del 3,4%. Dopo essere sceso per nove giorni di fila il Baltic Dry, l'indice che misura i costi del trasporto navale delle merci, ha guadagnato ieri più del 4%.
Nel settore dei semiconduttori Advantest (JP3122400009) ha guadagnato l'1,5%, Kyocera (JP3249600002) lo 0,6%, Tokyo Electron (JP3571400005) lo 0,9% e Shin-Etsu (JP3371200001) il 3%. Intel (US4581401001) ha pubblicato ieri dopo la chiusura delle contrattazioni al Nasdaq una trimestrale che ha battuto chiaramente le attese del mercato.

Redazione Borsainside 8.30

 

 

15 Luglio 2009 10:05 TOKYO
Giappone: prorogate le misure d'emergenza
di ANSA
Bank of Japan: tassi fermi allo 0,1%
(ANSA) - TOKYO, 15 LUG - La Bank of Japan (BoJ) ha tenuto fermi allo 0,1% i tassi d'interesse, al termine della riunione del board di politica monetaria. Il BoJ ha deciso di estendere la durata di alcune misure: prolungata di tre mesi, dal 30 ottobre al primo febbraio 2009, l'attivita' di finanziamento in dollari, mentre le procedure d'urgenza di acquisto di corporate bond e commercial paper da istituzioni finanziarie e i programmi di finanziamento termineranno il 31 dicembre invece del 30 settembre.

 

 

15 Luglio 2009 10:18 NEW YORK
Gm: pensione d'oro per l'ex Ad Rick Wagoner
di ANSA
Ricevera' 8,5 milioni di dollari in 5 anni
(ANSA) - NEW YORK, 15 lug - L'ex Ad di General Motors Rick Wagoner andra' in pensione dal primo agosto e per i prossimi 5 anni ricevera' 8,5 milioni di dollari.Ossia 1,5 milioni di dollari l'anno in base al piano di pensionamento dei manager valido per la societa' appena uscita dalla bancarotta. Wagoner e' stato rimosso dal vertice di Gm lo scorso marzo dall'amministrazione Obama, dopo aver tenuto le redini della societa' per 8 anni ed e' considerato l'uomo simbolo della crisi di Detroit, la capitale dell'auto.

 

 

15 Luglio 2009 12:16 BRUXELLES
Ue-16: Eurostat, inflazione negativa a giugno -0,1%
di ANSA
In Italia e' stata dello 0,6%
(ANSA) - BRUXELLES, 15 LUG - Inflazione ai minimi storici, sotto zero, a giugno in zona euro. Il tasso annuo sull' andamento prezzi e' sceso a -0,1% (0,0% a maggio). Un anno fa il tasso era al 4%. L'inflazione mensile si e' attestata allo 0,2%. Nel giugno 2009, in Italia l'inflazione annua e' stata allo 0,6%. Nella Ue a 27, l'inflazione e' stata dello 0,6% in giugno, rispetto allo 0,8% di maggio. Un anno fa, il tasso era al 4,3%. A livello mensile l'inflazione e' stata allo 0,2% in giugno. Eurostat ha registrato il tasso piu' basso di inflazione in Irlanda (-2,2%), Portogallo (-1,6%), Belgio, Spagna e Lussemburgo (-1% ciascuno); il piu' alto in Romania (5,9%), Polonia (4,2%), Lituania (3,9%). Rispetto al maggio 2009, l'inflazione annua e' calata in 21 Stati membri, rimasta stabile in quattro e aumentata in uno. La media annua piu' bassa degli ultimi 12 mesi, fino al giugno, e' stata in Portogallo (0,8%), Irlanda (1,0%) e Germania (1,5%); la piu' alta in Lettonia (10%), Lituania (8,6%), Bulgaria (7,3%). Tra i prodotti, le componenti principali con tasso annuo piu' alto sono alcool e tabacco (4,4%), beni e servizi (2,1%) e hotel e ristoranti (1,9%); con il tasso piu' basso:trasporti (-4,8%), comunicazioni (-1,0%) e casalinghi (-0,5%). Su base mensile, le principali componenti con il piu' alto tasso mensile: trasporti (1,4%), alcool e tabacchi (1,3%),hotel e ristoranti (0,3%) mentre i tassi piu' bassi l'abbigliamento. (ANSA).

 

 

Le borse della regione Asia-Pacifico chiudono di nuovo in rialzo
15.07.2009
Tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso anche oggi in rialzo.

Lo Shanghai Composite ha guadagnato l'1,4% a 3.188,55 punti. In gran spolvero il settore del trasporto marittimo China Shipping Container Lines (CNE100000536) ha chiuso in rialzo del 6,8% e China Cosco Holdings (CNE1000002J7) del 10%. Dopo essere sceso per nove giorni di fila il Baltic Dry, l'indice che misura i costi del trasporto navale delle merci, ha guadagnato ieri più del 4%. Molto bene anche i minerari. Jiangxi Copper (CN0009070615) ha guadagnato l'8,5%, Tongling Nonferrous Metals (CNE000000529) il 7,7% e Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) il 5,9%. Il rame si è apprezzato oggi sensibilmente a Shanghai. Nel settore dell'auto SAIC Motor (CNE000000TY6) ha chiuso in rialzo del 3,1%, Dongfeng Automobile (CNE000000ZT3) del 4,5% e Beiqi Foton Motor (CNE000000WC6) del 4,1%. Secondo il Ministero del Commercio il programma di incentivi del Governo volto a spingere i consumatori a sostituire i loro vecchi veicoli ed elettrodomestici potrebbe condurre ad una loro spesa di più di CNY 500 miliardi.

L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in rialzo del 2,1% a 18.258,66 punti. I bancari hanno beneficiato della solida trimestrale pubblicata ieri da Goldman Sachs (US38141G1040). HSBC (GB0005405286) ha guadagnato il 2,4%, Hang Seng Bank (HK0011000095) lo 0,8%, Bank of East Asia (HK0023000190) l'1,6% e BoC Holdings (HK2388011192) lo 0,9%. Tra gli altri titoli del listino della cittá costiera PetroChina (CN0009365379) ha guadagnato l'1,9%, Cheung Kong Holdings (HK0001000014) il 2,2%, Li & Fung (BMG5485F1445) il 5,6% e China Mobile (HK0941009539) l'1%.

Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato l'1,5%, il Taiwan Weighted a Taipei l'1,5%, il Kospi a Seul il 2,6% e lo Straits Times a Singapore il 3,4%.
Redazione Borsainside 12.30

 

 

15 Luglio 2009 13:57 ROMA
Banche: nella City tornano assunzioni,offerte a massimi 2009
di ANSA
Stipendio medio e' invariato, poco piu' 50mila sterline
(ANSA) - ROMA, 15 LUG - Dopo la crisi e la scure dei licenziamenti, le banche d'investimento della City tornano ad offrire lavoro. Secondo uno studio Morgan McKinley, le offerte di lavoro nel finanziario a giugno sono balzate ai massimi del 2009 (+20%, pari a circa 3.780 nuove posizioni offerte) dopo il +14% di maggio. Lo stipendio medio pagato agli impiegati della City e' rimasto invariato a poco piu' di 50.000 sterline (-1% rispetto a giugno 2008).

 

 

15 Luglio 2009 15:44 MILANO – Sole 24 Ore
Credito, l'allarme Bankitalia: esposizione boom dei debitori
La qualità del credito delle banche italiane continua a deteriorarsi e la redditività delle prime cinque banche italiane subisce una netta battuta d'arresto. Lo sottolinea la Banca d'Italia nel suo bollettino mensile pubblicato oggi.
«L'esposizione complessiva dei debitori segnalati per la prima volta in sofferenza nel secondo trimestre del 2009 è più che raddoppiata rispetto al valore registrato nel corrispondente periodo del 2008» denuncia Bankitalia.
La crescita è stata più elevata al Centro Nord e ha interessato in misura maggiore le imprese, in particolare tra quelle manifatturiere. Il Bollettino segnala però che c'è stato anche un adeguamento al ribasso dei tassi bancari sui prestiti alla discesa dei tassi di riferimento. Il costo del credito alle imprese a breve termine è sceso complessivamente di due punti e mezzo al 4,4 per cento. Il costo dei nuovi mutui alle famiglie é calato di 2,6 punti al 3% per i mutui a tasso variabile e di circa un punto, al 5%, per i mutui a tasso fisso.
Quanto alla redditività delle banche, palazzo Koch segnala che nei primi mesi del 2009 c'è stato un netto peggioramento. «Gli utili dei cinque maggiori gruppi - si legge nel documento di Bankitalia- si sono ridotti del 40% rispetto allo stesso periodo del 2008. Il rendimento del capitale e delle riserve (Roe) delle attività ricorrenti si è dimezzato, attestandosi al 4,5%. La crescita del margine di interesse, rimasta positiva per tutto il 2008, si è arrestata».
Nei confronti delle imprese poi, si é registrato nel primo trimestre di quest'anno un'ulteriore stretta ai criteri di erogazione del credito . Anche se, secondo Bankitalia l'intensità della stretta è stata «di intensità significativamente attenuata rispetto alle precedenti rilevazioni». I dati emergono dalle risposte delle banche italiane al Bank lending survey condotto nell'eurozona dalla Bce. Un altro indicatore della Banca d'Italia (indagine Invind) mostra poi che circa un terzo delle imprese del campione ha riscontrato condizioni più restrittive di accesso al credito rispetto allo scorso ottobre.

 

 

Le borse europee chiudono in forte rialzo, pioggia d'acquisti sul settore high-tech
15.07.2009
I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi per la terza seduta di fila in rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato il 2,6%, il DAX a Francoforte il 3,1%, il CAC40 a Parigi il 2,9%, il FTSE MIB a Milano il 3,7% e lo SMI a Zurigo il 2%.
In gran spolvero il settore high-tech. Infineon (DE0006231004) ha guadagnato l'8,1%, STMicroelectronics (NL0000226223) il 7,3% e Nokia (FI0009000681) il 6,5%. Intel (US4581401001) ha pubblicato ieri dopo la chiusura delle contrattazioni al Nasdaq una trimestrale che ha battuto chiaramente le attese del mercato (per ulteriori dettagli clicca qui). ASML (NL0000334365) ha chiuso in rialzo del 4,7%. Il primo fornitore europeo di apparecchiature per la produzione di semiconduttori ha registrato lo scorso trimestre delle perdite inferiori alle attese degli analisti (per ulteriori dettagli clicca qui). Alcatel-Lucent (FR0000130007) ha guadagnato l'11%. Bank of America ha alzato oggi il suo rating sul titolo del colosso delle infrastrutture per le telecomunicazioni a "Buy".
Molto bene anche il settore dell'industria automobilistica. Fiat (IT0001976403) ha guadagnato il 4,7%, Volkswagen (DE0007664005) il 9,2%, Daimler (DE0007100000) il 5,4% e Renault (FR0000131906) il 5,1%. Le immatricolazioni di automobili sono aumentate in Europa a giugno per la prima volta dopo tredici mesi (per ulteriori dettagli clicca qui).
Tra i minerari Anglo American (GB0004901517) ha guadagnato il 3%, BHP Billiton (GB0000566504) il 3,8%, Rio Tinto (GB0007188757) il 4,2% e Xstrata (GB0031411001) l'8,4%. Il prezzo del rame è salito oggi ai suoi più alti livelli da circa un mese.
I bancari hanno beneficiato anche oggi della convincente trimestrale pubblicata ieri da Goldman Sachs (US38141G1040). Barclays (GB0031348658) ha guadagnato il 4,4%, Royal Bank of Scotland (GB0006764012) il 3,9%, Deutsche Bank (DE0005140008) il 3,7%, Société Générale (FR0000130809) il 4,2%, UniCredit (IT0000064854) il 5,1% ed UBS (CH0024899483) il 3,7%.
Redazione Borsainside 18.30

 

 

15 Luglio 2009 19:36 ROMA
Internet: spesa pubblicita' on line attesa +10,5% nel 2009
di ANSA
Giu' investimenti stampa (-21,5%), tv (-10,2%), radio (-9,4%)
(ANSA) - ROMA, 15 LUG -Il mercato italiano della pubblicita' online registrera' quest'anno una crescita del 10,5%,a fronte del calo che colpira' gli altri settori.Le stime 2009 di Assocomunicazione dicono che gli investimenti pubblicitari scenderanno del 21,5% nella stampa, del 10,2% nella tv, del 9,4% nella radio e del 13,9% nelle affissioni. 'La crescita del 10,5% nell'advertising digitale e' un dato estremamente positivo', dice Layla Pavone, presidente di IAB Italia che riunisce gli operatori del settore.

 

 

15 Luglio 2009 20:50 NEW YORK
USA: FED, INIZIO RIPRESA NEL SECONDO SEMESTRE
di WSI
Stimato un recupero "relativamente lento" nella seconda meta' del 2009. Riviste al rialzo le stime fino al 2011. Solo alcuni membri preoccupati dall'impennata dei prezzi.
La Fed prevede una ripresa «relativamente lenta» nella seconda metà del 2009. È quanto emerge dai verbali dell'ultima riunione della banca centrale svoltasi il 24 giugno.

La Fed ha rivisto al rialzo le stime sulla crescita economica degli Stati Uniti nel 2009, 2010 e nel 2011. Secondo le minute delle sua ultima riunione, la Federal Reserve stima per quest'anno una contrazione tra l'1% e l'1,5% contro il -2% previsto solo tre mesi fa. Per il 2010 la Fed stima una crescita che va dal 2,1% al 3,3% (contro una forchetta tra +2% e +3%). Previsione riviste al rialzo anche per il tasso di disoccupazione che dovrebbe salire al 10,1% quest'anno e arrivare al 9,8% il prossimo anno. potrebbe superare il 10%. Inoltre, la maggior parte dei membri dell'istituto centrale americano considerano lo stato dell'economia «debole e vulnerabile».

I mercati finanziari restano fragili, afferma la Fed, e il mercato immobiliare americano resta vulnerabile e soggetto a «ulteriori indebolimenti». Molti membri della banca centrale non prevedono pressioni sui prezzi nel medio termine, mentre solo alcuni si dicono preoccupati che l'inflazione possa balzare sopra il target.

 

 

15 Luglio 2009 20:14 NEW YORK
LEHMAN: IN EUROPA UN PIANO RIMBORSI DA 13 MLD
di WSI
I circa mille creditori della banca d'affari fallita dieci mesi fa hanno tempo fino alla fine del 2009 anno per presentare le richieste di rimborso. Piu' complicata la situazione per...
Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell' autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.
(WSI) – I curatori fallimentari di Lehman Brothers Holdings, principale filiale europea della banca d'affari americana fallita a metà settembre 2008, hanno presentato un piano da 13 miliardi di dollari per il rimborso di circa mille creditori. È quanto scrive il Wall Street Journal, secondo cui l'ammontare totale sarebbe riferito ad alcuni fondi congelati dopo il clamoroso crack da 613 miliardi di dollari e 6mila licenziamenti.

I creditori hanno tempo fino alla fine del 2009 anno per presentare le richieste di rimborso. Il piano, che dovrà prima ricevere il via libera del tribunale fallimentare britannico, ha come obiettivo la restituzione del debito entro il primo trimestre del 2010. Tredici dei 32 miliardi di dollari che rappresentano l'ammontare totale degli asset dei clienti sono stati restituiti a 35 grandi soggetti, prevalentemente major finanziarie o hedge fund. Più complicata la situazione dei creditori europei intenzionati a recuperare circa 6 miliardi dai curatori fallimentari delle unità statunitensi Lehman.


 

 

 

 

WALL STREET: FUTURES USA CORRONO GUIDATI DAI TECNOLOGICI

15 Luglio 2009 14:00 NEW YORK - WSI
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I risultati di Intel sono da considerare incoraggianti per l'intero settore. Nasdaq +1.5%. Ben intonate anche le banche Citi e BofA in attesa della presentazione dei conti. L'euro si rafforza sul dollaro riavvicinandosi in area $1.41.
Si prospetta una seduta positiva per l'azionario americano, incoraggiato dai risultati di Intel. Quando manca mezz'ora all'avvio delle contrattazioni, i futures sui principali indici di Borsa scambiano infatti in rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina).
I conti fiscali della societa' di semiconduttori e microprocessori hanno innescato una corsa agli acquisti di titoli hi-tech in tutto il globo, dopo che ieri gli utili migliori del previsto della banca d'affari Goldman Sachs, uniti dalle vendite al dettaglio superiori alle attese hanno sostenuto il mercato, consentedogli di chiudere la seduta in progresso.

Intel balza di quasi otto punti percentuali dopo che ieri a mercati chiusi l'azienda ha annunciato di aver archiviato il secondo trimestre in rosso, a causa di una multa ricevuta dall'Unione Europea. Ma escludendo tale fattore, i risultati sarebbero stati di gran lunga superiori alle previsioni. La societa' ha inoltre emesso una guidance ufficiale per il terzo trimestre, la prima volta che si verifica un evento del genere in due trimestri.

In tutto i mercati mondiali si stanno mettendo in luce i titoli tech, come ad esempio Alcatel-Lucent e Samsung Electronics. Ad aiutare Alcatel-Lucent e' anche la promozione dei titoli da parte di Merrill Lynch. In denaro anche le banche e in particolare Citigroup e Bank of America, i cui titoli scambiano in progresso di almeno l'1.5%.

Il calendario macroeconomico e' ricco di avvenimenti di rilievo, tra cui gli aggiornamenti dei prezzi al consumo di giugno, della capacita' di utilizzazione degli impianti, della produzione industriale e dell'indice manifatturiero Empire State.

In agenda sono previste inoltre le minute della riunione della Fed svoltasi il 24 giugno scorso, con il mercato che spera di ottenere indicazioni sul futuro del programma di acquisto di Treasury da parte della Banca Centrale americana.

Sul fronte delle notizie societarie, Yum Brands scivola nelle contrattazioni preborsa dopo che la catena di fast-food Kentucky Fried Chicken e Pizza Hut ha ribadito il suo target sugli utili nel 2009, nel giorno in cui ha annunciato di aver archiviato il trimestre con profitti in rialzo del 35% e vendite in calo dell'1%.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures con consegna agosto sono in rialzo di $0.98 a $60.50 al barile. Sul valutario, l'euro si rafforza nei confronti del dollaro, attestandosi a quota 1.4083. In buon progresso l'oro, a $934.10 l’oncia (+$11.30). In ribasso i prezzi dei Titoli di Stato Usa: il rendimento sul benchmark decennale e’ salito a 3.4900% dal 3.4470% di martedi'.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto futures sull'indice S&P 500 e’ in rialzo di 8.90 punti (+0.99%) a 910.30.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna +22.75 (+1.57%) a 1469.50.
Il contratto sull'indice Dow Jones guadagna 68.00 punti (+0.82%) a 8372.00.

 

 

 

WALL STREET: SPRINT INIZIALE, IN RIALZO DI OLTRE L'1%

15 Luglio 2009 15:16 NEW YORK - WSI
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L'entusiasmo scaturito ieri da conti e guidance di Intel e' stato alimentato dalla crescita delle domande settimanali di mutui e dell'attivita' manifatturiera nella regione di New York. Dow guadagna 100 punti. Corrono materie prime ed euro.
Partenza in buon progresso per l'azionario americano, incoraggiato dagli utili convincenti di Intel diffusi ieri a mercati chiusi e dalla serie di dati macro giunti in mattinata che puo' essere considerata nel complesso soddisfacente.
L'entusiasmo scaturito ieri e' cresciuto dopo che le cifre macro hanno evidenziato un miglioramento dell'attivita' manifatturiera nell'area diu New York e un nuovo incremento settimanale delle domande di mutuo.

Sul fronte dei ribassi, Yum Brands scivola dopo che la catena di fast-food Kentucky Fried Chicken e Pizza Hut ha ribadito il suo target sugli utili nel 2009, nel giorno in cui ha annunciato di aver archiviato il trimestre con profitti in rialzo del 35% e vendite in calo dell'1%.

In avvio si mettono in luce Exxon Mobil e Alcoa, favorite dalla corsa dei prezzi del petrolio e metalli, ma anche Citigroup (+3.5%) in vista della presentazione dei conti fiscali prevista venerdi'. Tra le societa' che presenteranno i risultati trimestrali, la piu' importante e' Abbott Labs. American Airlines rendera' note le cifre in giornata, mentre Cintas e il produttore di chip Xilinx dopo il suono della campanella.

L'evento piu' importante della giornata sara' la pubblicazione delle minute dell'incontro della Federal Reserve svoltosi il 24 giugno scorso. Ancora una volta gli investitori cercheranno di ottenere non solo commenti positivi su un'eventuale ripresa dell'economia, ma anche qualche dettaglio in piu' sulle strategie di uscita che la Fed ha in mente per quanto riguarda il bilancio e i tassi di interesse vicini allo zero, oltre che su qualsiasi altra misura straordinaria studiata per far fronte alla crisi.

Segnali nel complesso positivi sono giunti dal fronte macro. L'indice manifatturiero Empire State e' risalito a -0.55, mentre il costo della vita e' salito ad un livello che comunque non desta preoccupazioni. In giugno la produzione industriale e' diminuita, ma in maniera meno pesante delle attese, mentre la capacita' di utilizzazione degli impianti e' scesa sui minimi assoluti.

Intanto l'associazione dei Mortgage Bankers ha diffuso il suo rapporto settimanale sulla situazione dei mutui. Le domande sono salite per la seconda volta consecutiva, con i tassi di interesse in continuo calo che spingono un numero sempre piu' crescente di persone ad avviare le pratiche. Tuttavia le domande di prestiti per l'acquisto di case, indicatore di quello che sara' l'andamento delle vendite di immobili, sono scivolate sui minimi da fine maggio.

Ad attirare l'attenzione del mercato quest'oggi sara' anche il gruppo finanziario CIT Group. Il Wall Street Journal ha scritto che le autorita' di controllo stanno studiando un piano di aiuti dettagliato per salvare alla bancarotta la societa' specializzata nei prestiti commerciali. I titoli strappano del +20%.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures con consegna agosto sono in rialzo di $1.27 a $60.79 al barile. Sul valutario, l'euro si rafforza nei confronti del dollaro, attestandosi a quota 1.4099. In buon progresso l'oro, a $938.30 l’oncia (+$15.50). In pesante ribasso i prezzi dei Titoli di Stato Usa: il rendimento sul benchmark decennale e’ salito a 3.5300% dal 3.4470% di martedi'.

 

 

 

WALL STREET: AMPLIA I GUADAGNI CON TECH ED ENERGETICI

15 Luglio 2009 17:33 NEW YORK - WSI
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Particolarmente ispirati i titoli hi-tech dopo che Intel ha detto di prevedere un incremento della domanda di chip nel secondo trimestre. Treasuries in calo per la terza seduta consecutiva, euro sale sopra quota $1.41. Rincaro delle commodity.
I listini azionari americani si avvicinano al giro di boa in poderoso rialzo, allungando il rally visto oggi nei mercati di tutto il mondo. A innescare una vera e propria corsa agli acquisti sono state le previsioni di Intel di un miglioramento delle vendite nella seconda parte dell'anno, mentre l'indice che misura l'attivita' manifatturiera nella regione di New York ha mostrato il rallentamento piu' contenuto dell'anno.
Nel frattempo i Treasuries cedono terreno per il terzo giorno di fila, mentre il dollaro si indebolisce nei confronti dell'euro, che e' tornato a scambiare in area $1.41. Nel comparto energetico si mettono in luce Exxon Mobil e Alcoa, favorite dalla corsa dei prezzi del petrolio e metalli. All'interno del settore hi-tech salta all'occhio il balzo di Research in Motion, Google e Baidu.

Intel accelera di oltre il 6%, sui massimi di inizio marzo, dopo aver annunciato che gli ordini di chip da parte dei produttori di computer stanno aumentando in vista di quella che sara' una forte domanda nel secondo semestre dell'anno.

La maggior parte delle big dell'industria, tra cui General Electric e Caterpillar, si muovono in forte rialzo dopo che il miglioramento dell'indice che misura l'attivita' economica dell'area di New York ha alimentato l'ottimismo sullo stato di salute del settore, rafforzando l'idea secondo cui il peggio dovrebbe essere alle spalle.

Goldman Sachs guadagna il 4% circa dopo aver presentato ieri risultati migliori delle attese. Ben intonata anche Citigroup (+3%) in vista della presentazione dei conti fiscali prevista venerdi'. Tra le societa' che presenteranno i risultati trimestrali quest'oggi, la piu' importante e' Abbott Labs. American Airlines rendera' note le cifre in giornata, mentre Cintas e il produttore di chip Xilinx dopo il suono della campanella.

 

 

 

WALL STREET: SUPER RALLY CON DATI, FED E INTEL

15 Luglio 2009 22:10 NEW YORK - WSI
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La ripresa economica e' in atto, la Banca Centrale migliora le stime di crescita, il colosso dei chip diffonde il buonumore sul fronte societario. Indici in rialzo per la terza seduta consecutiva: DJIA +3.07%, Nasdaq +3.51%.
Seduta in forte progresso per gli indici azionari, spinti dai risultati societari incoraggianti e dalle migliorate prospettive di recupero dell’economia. A fornire la spinta finale nelle ultime ore di contrattazioni e’ stata anche la Fed che ha rivisto al rialzo le stime sull’attivita’ economica a stelle e strisce per i prossimi anni. Il Dow Jones ha guadagnato il 3.07% a 8616, l’S&P500 il 2.96% a 932, il Nasdaq il 3.51% a 1862.

I listini mettono cosi’ a segno la terza seduta consecutiva di rialzi, un evento che non si verificava da fine giugno. L’azionario Usa esce da un mese incerto, caratterizzato da una forte incertezza degli operatori, preoccupati che il rally iniziato a marzo (+35%) potesse essersi materializzato su prospettive troppo ottimistiche della ripresa economica.

La Federal Reserve comunque ha affermato che gia’ nel secondo semestre si assistera’ ad un rimbalzo dell’economia, destinato a proseguire negli anni 2010 e 2011. Gli ultimi dati macro hanno inoltre confermato il rallentamento della fase di recessione: l’ultimo in ordine temporale e’ stato l’Empire State Index che ha mostrato un lievissimo calo nel mese di giugno, ad un livello nettamente migliore delle attese.

Sul fronte societario, ad impostare il tono positivo fin dalle primissime ore era stato il colosso dei chip Intel che, trascurando la multa imposta dalla Commisione Europea, ha riportato profitti migliori del consensus del mercato ed emesso un outlook incoraggiante per i prossimi mesi. Il fatto ha confermato che le vendite di PC stanno procedendo ad un tasso migliore del previsto e che i consumatori hanno tutte le intenzioni di ritornare agli acquisti nell’ultima parte dell’anno.

"Stiamo avendo conferma che la fase di stabilizzazione e’ in atto" ha detto Matthew Kaufler, portfolio manager di Federated Clover Investment Advisors. "Se non altro ora possiamo dire che la situazione non e’ poi cosi’ brutta come poteva apparire dopo lo scoppio della crisi subprime".

I numeri di Intel (il cui titolo e’ schizzato di oltre il 7% ai migliori livelli di nove mesi) seguono quelli di Johnson & Johnson e della banca americana Goldman Sachs. Proprio sulle banche ancora si respira un clima di perplessita’ ed i risultati che saranno comunicati nei prossimi giorni dovrebbero aiutare a fare chiarezza sulle condizioni del comparto finanziario. Prima della fine della settimana saranno Citigroup, Bank of America e JP Morgan ad occupare la scena.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico rimbalza il petrolio. I futures con scadenza agosto hanno guadagnato $2.02 a $61.54 al barile. Sul valutario euro in rialzo nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di mercoledi’ a New York il cambio tra le due valute e' di $1.4103. In buon progresso l'oro. I contratti con scadenza agosto sono avanzati di $16.60 a $939.40. Negativi infine i Titoli di Stato. Il rendimento sui Treasury a 10 anni e’ salito al 3.5960% dal 3.4470% di martedi'.

 

Fonte - WallStreetItalia.com

 

 

 
 

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