23 Luglio 2009 08:04
TOKYO
Giappone: surplus commerciale in attivo, +388%
di ANSA
A giugno torna a salire, non accadeva da 20 mesi
(ANSA) - TOKYO, 23 LUG - Il surplus commerciale torna a
salire in Giappone dopo 20 mesi: saldo attivo in rialzo
del 388% su base annua (circa 3,9 miliardi di euro). Il
dato pero' e' inferiore alle attese degli analisti ed e'
il risultato di un riallineamento tra i flussi delle
esportazioni e delle importazioni.Il surplus commerciale
nella prima meta' dell'anno e' crollato del 99,7% su
base annua (pari a circa 64 milioni di euro).
La Borsa di Tokyo sale
ancora, bene gli esportatori
23.07.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso anche oggi in rialzo. Il
Nikkei ha guadagnato lo 0,7% a 9.792,94 punti ed il
Topix lo 0,2% a 908,69 punti. Per il Nikkei si è
trattato della settima seduta positiva di fila. Il
mercato azionario giapponese ha beneficiato oggi della
solida performance degli esportatori. Toyota
(JP3633400001) ha guadagnato l'1,7%, Honda
(JP3854600008) l'1,2%, Canon (JP3242800005) lo 0,3%,
Panasonic (JP3866800000) lo 0,6% e Sony (JP3435000009)
l'1,5%. Lo yen si è indebolito oggi sia rispetto al
dollaro che rispetto all'euro.
SUMCO (JP3322930003) ha guadagnato il 6,8%. J.P. Morgan
ha alzato il suo rating sul titolo del secondo
produttore al mondo di wafer di silicio da "Underperform"
a "Neutral".
KDDI (JP3496400007) ha chiuso in ribasso dell'1,3%.
Goldman Sachs ha declassato il titolo del secondo
operatore giapponese di telefonia mobile da "Buy" a "Neutral".
Tra i petroliferi Nippon Oil (JP3679700009) ha perso lo
0,2%, Cosmo Oil (JP3298600002) l'1,4% e Inpex
(JP3294430008) l'1,5%. Dopo cinque sedute positive di
fila il prezzo del petrolio ha chiuso ieri a New York in
ribasso dello 0,3%.
Redazione Borsainside 8.30
Borse Asia-Pacifico:
Domina ancora il segno più
23.07.2009
Anche oggi la maggior parte delle principali borse della
regione Asia-Pacifico ha chiuso in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato l'1% a 3.328,49
punti. Il mercato azionario cinese ha beneficiato
dell'ulteriore aumento dell'ottimismo degli investitori
su una ripresa dell'economia globale. Tra i bancari
Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha
guadagnato l'1%, Bank of Communications (CN000A0ERWC7)
il 5,2%, Shanghai Pudong Development Bank (CN0009282731)
l'1,5% e Bank of China (CNE1000001Z5) il 2%. Nel settore
petrolifero Sinopec (CN0005789556) ha guadagnato un
ulteriore 3,1%. Secondo quanto ha affermato ieri Nomura
l'utile netto del colosso delle raffinerie potrebbe
essere triplicato nel primo semestre di quest'anno. Tra
i minerari Yunnan Copper (CNE000000W13) ha guadagnato il
10%. Il produttore di rame ha annunciato che rileverà
cinque compagnie dalla sua impresa madre.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato il 3% a 19.817,70
punti. Tra i titoli del listino della città HSBC
(GB0005405286) ha guadagnato il 2,7%, China Mobile
(HK0941009539) l'1,4%, Li & Fung (BMG5485F1445) l'1,9%,
Cheung Kong Holdings (HK0001000014) il 3,6% e China Life
(CN0003580601) il 5%.
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a
Sydney e il Taiwan Weighted a Taipei hanno perso lo
0,1%. Il Kospi a Seul ha guadagnato lo 0,2% e lo Straits
Times a Singapore l'1,4%.
Redazione Borsainside 12.15
23 Luglio 2009 13:03
BRUXELLES
Ue: disoccupazione, 5 mln giovani primo trimestre 2009
di ANSA
Nei 27 il valore e' 18,3%, in Italia 24,9%
(ANSA) - BRUXELLES, 23 LUG - I primi 3 mesi dell'anno
segnano un tasso di disoccupazione dei giovani (15-24
anni) nei 27 dell'Ue di 18,3%,pari a 5 mln di persone.
Lo rende noto Eurostat, che per l' area dell'euro indica
un livello di 18,4%, ossia 3,1 milioni di persone. Nello
stesso periodo del 2008 si era fermato al 14,6% nei 27 e
al 14,5% nella eurozona. In Italia, nel primo trimestre
2009, raggiunge il 24,9% (456.000), mostrando la
differenza rispetto al tasso complessivo di disoccupati
pari al 7,4%.
23 Luglio 2009 16:34 NEW
YORK
CRISI: GLI ITALIANI RESTANO GRANDI RISPARMATORI
di WSI - APCOM
Anche in questo periodo critico, una buona fetta di
popolazione riesce addirittura a mettere da parte piu'
soldi di prima. Non manca comunque qualche piccolo
lusso.
Anche in questo periodo critico, gli italiani confermano
la fama di grandi risparmiatori, con una buona fetta di
popolazione che, nonostante la crisi, riesce addirittura
a mettere da parte più soldi di prima. E' quanto emerge
dall'indagine Ing Direct sul cambiamento nelle abitudini
di risparmio e di consumo in seguito alla crisi nei nove
Paesi in cui la banca diretta del gruppo olandese è
presente. La fotografia sul Belpaese identifica inoltre
gli italiani come amanti dei viaggi e della moda, che
non rinunciano ai piccoli lussi quotidiani.
Se in Italia il 42% delle persone mette da parte meno
soldi rispetto allo scorso anno, ben il 29% riesce a
risparmiare più di prima: una percentuale - rileva
l'indagine - che si stacca rispetto agli altri Paesi,
dove il massimo è raggiunto dal 25% degli statunitensi.
Le motivazioni possono ricondursi alla necessità di
tutelarsi in caso di emergenza (41%) e di affrontare un
futuro che appare incerto (18%), ma è anche la
prospettiva di un bel viaggio a spingere gli italiani a
mettere qualche moneta nel salvadanaio. Il 51%, infatti,
negli ultimi mesi è stato costretto a viaggiare di meno
e il 36% ha rinunciato alle ferie per non spendere
troppo, ma il 16% dichiara che ora sta risparmiando
proprio per potersi concedere una vacanza e un altro 31%
pensa che i viaggi siano qualcosa che non si può
sacrificare.
Numeri lontani da Usa e Francia, per esempio, dove
andare al mare o visitare nuove città assorbe
rispettivamente i pensieri dell'8% e del 9% degli
intervistati. In questi Paesi assume invece maggiore
importanza l'idea di un gruzzolo da godere durante la
pensione (16% negli Usa e in Canada, 11% in Francia),
mentre in Italia questa esigenza è poco sentita (solo il
2% la indica come motivo di risparmio). Per racimolare
questi risparmi anche in tempo di crisi, la maggior
parte delle persone ha dovuto modificare le proprie
abitudini di consumo: in Italia il 74% (il dato più alto
dei nove Paesi) ha dovuto tagliare le spese superflue.
In questo panorama, tuttavia, ci sono piaceri che le
persone non hanno saputo o voluto sacrificare. A livello
internazionale sono cibo, viaggi e casa. In Italia però
vincono la moda, al pari dei viaggi, e i piccoli lussi,
ritenuti la cosa più importante dal 37% degli
intervistati. Cure termali, manicure, prodotti estetici,
ma anche libri o cinema sono coccole che rendono
migliore la vita e non possono essere accantonate in
nome del risparmio. La spesa per sport e entertainment è
intoccabile per circa il 20% degli intervistati
italiani. Tra le spese che invece gli italiani hanno
scelto di rimandare, ci sono l'acquisto di un'automobile
(37%) e della casa (14%) ma anche i lavori di
ristrutturazione dell'abitazione (24%).
Borse europee nel segno
del toro, brillano Credit Suisse e Roche
23.07.2009
I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi
in netto rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato
l'1,5%, il DAX a Francoforte il 2,5%, il CAC40 a Parigi
il 2,1%, il FTSE MIB a Milano l'1,6% e lo SMI a Zurigo
il 2,3%. Per Londra, Francoforte, Parigi e Milano si è
trattato della nona seduta positiva di fila. Le borse
del Vecchio Continente hanno beneficiato delle notizie
positive arrivate dal fronte societario. La maggior
parte delle trimestrali pubblicate oggi hanno potuto
battere le attese del mercato.
Credit Suisse (CH0012138530) ha chiuso in rialzo del
5,8%. La grande banca svizzera ha aumentato lo scorso
trimestre il suo utile netto del 29% a CHF 1,57 miliardi
(per ulteriori dettagli clicca qui).
Roche (CH0012032048) ha guadagnato il 3,2%. Il colosso
dell'industria farmaceutica ha registrato lo scorso
trimestre un calo degli utili superiore alle previsioni
degli analisti ma migliorato il suo outlook per il 2009
ed il 2010 (per ulteriori dettagli clicca qui).
Sempre a Zurigo ABB (CH0012221716) ha guadagnato il
4,3%. Gli utili ed i ricavi del gigante
dell'ingegneristica sono calati nel secondo trimestre
meno di quanto atteso dagli analisti.
A Parigi Technip (FR0000131708) ha chiuso in rialzo del
10,8%. La seconda impresa europea del settore dei
servizi petroliferi ha aumentato lo scorso trimestre il
suo utile del 13% ed alzato le stime sui suoi ricavi per
l'intero esercizio.
Deutsche Post (DE0005552004) ha guadagnato a Francoforte
il 4%. Anche i risultati del gigante della logistica
hanno battuto le attese degli analisti.
Porsche (DE0006937733) e Volkswagen (DE0007664005) hanno
guadagnato rispettivamente lo 0,3% e l'1,2%. La
battaglia per il controllo dei due costruttori di auto è
terminata. Il CEO Wendelin Wiedeking lascerà Porsche con
effetto immediato. Porsche verrà integrata in Volkswagen
e sarà in futuro la decima marca del gruppo di Wolfsburg.
Redazione Borsainside 18.45
23 Luglio 2009 21:06 NEW
YORK
Editoria: NYT torna all'utile, +85% a 39,1 mln in
trimestre
di ANSA
Profitti per 8 cent ad azione, analisti prevedevano
perdita
(ANSA) - NEW YORK, 23 lug - Volano a sorpresa gli utili
del New York Times grazie alle misure di taglio costi
adottate. La societa' archivia il 2/o trimestre con un
utile netto in crescita dell'85% a 39,1 mln dlr, o 27
cent per azione: anche al netto di alcuni effetti una
tantum sui conti (fra i quali un favorevole
aggiustamento fiscale), il NYT chiude in attivo, con
profitti per 8 cent per azione, meglio delle attese
degli analisti (perdita di 4 cent per azione).
23 Luglio 2009 21:19 NEW
YORK
Crisi: Stati Uniti, torna il ventilatore
di ANSA
Condizionatori costano, vendite in calo del 39%
(ANSA) - NEW YORK, 23 LUG - Con la crisi economica sono
sempre di piu' gli americani che rinunciano all'aria
condizionata in casa. Sembrava impossibile anche solo da
immaginare: appena le temperature aumentano negli Usa i
condizionatori lavorano non stop, ma la recessione
continua e molte famiglie quest'estate sono state
costrette a tagliare le spese. Le aziende distributrici
di condizionatori, infatti, hanno denunciato un calo
delle vendite del 39% lo scorso anno.
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WALL
STREET:
Il Dow Jones supera 9.000 punti, il Nasdaq sale per la
dodicesima seduta di fila
23 Luglio 2009
22:30 NEW YORK - Borsainside ______________________________________________
I principali indici
azionari statunitensi hanno chiuso oggi in forte rialzo.
Il Dow Jones ha guadagnato il 2,1%, l'S&P 500 il 2,3% e
il Nasdaq Composite il 2,5%. Per il Nasdaq Composite si
è trattato della dodicesima seduta positiva di fila. Era
dalla primavera del 1992 che l'indice non metteva a
segno una tale serie di rialzi consecutivi. Il Dow Jones
ha chiuso da parte sua al di sopra della soglia dei
9.000 punti per la prima volta dallo scorso gennaio.
Dalla stagione degli utili delle imprese statunitensi è
arrivata una serie di notizie positive. Il solido dato
sulle vendite di case esistenti ha fatto inoltre
aumentare l'ottimismo degli investitori su una ripresa
dell'economia.
AT&T (US00206R1023) ha guadagnato il 2,6%. Il primo
operatore telefonico degli USA ha pubblicato una
trimestrale che ha battuto le attese degli analisti (per
ulteriori dettagli clicca qui).
3M (US88579Y1010) ha chiuso in rialzo del 7,2%. Il
conglomerato ha generato lo scorso trimestre un utile
adjusted di $1,20 per azione. Gli analisti avevano
previsto in media solo $0,94 per azione. 3M ha inoltre
alzato le sue stime per l'intero esercizio.
Ford (US3453708600) ha guadagnato il 9,4%. Il secondo
produttore statunitense di automobili ha registrato nel
secondo trimestre di quest'anno delle perdite di gran
lunga inferiori alle previsioni del mercato (per
ulteriori dettagli clicca qui).
Xerox (US9841211033) ha guadagnato il 10,4%. L'impresa
produttrice di macchine per ufficio ha generato lo
scorso trimestre un utile di $0,16 per azione. La stessa
Xerox aveva previsto solo $0,10 - $0,12 per azione. Gli
analisti avevano atteso $0,11 per azione.
eBay (US2786421030) ha chiuso in rialzo del 10,6%. Il
leader delle aste online ha pubblicato una trimestrale
migliore delle attese del mercato e fornito un solido
outlook. Oggi ben quattro case d'investimento hanno
promosso il titolo (per ulteriori dettagli clicca qui).
Nel settore edile Lennar (US5260571048) ha chiuso in
rialzo del 6%, D.R. Horton (US23331A1097) del 7,6%, KB
Home (US48666K1097) del 6,5% e Centex (US1523121044) del
3,8%. Le vendite di case esistenti sono aumentate a
giugno per il terzo mese di fila. Il dato ha superato
inoltre le stime degli economisti.
McDonald's (US5801351017) ha perso controtendenza il
4,6%. I ricavi della prima catena al mondo di fast food
sono calati lo scorso trimestre più di quanto atteso
dagli analisti (per ulteriori dettagli clicca qui).
Male anche Qualcomm (US7475251036): -2,2% a $47,40. Il
primo produttore al mondo di chip per cellulari ha
annunciato una trimestrale e un outlook che non hanno
potuto convincere gli investitori.
Medarex (US5839161016) è esploso dell'89,2%.
Bristol-Myers Squibb (US1101221083) ha annunciato che
acquisterà l'impresa biotech per $2,4 miliardi.
Redazione Borsainside 22.30
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