.

 
 

 

PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Mercoledì 29 Luglio 2009

PARTE  2

.
             
       
..... Mercoledì 29 Luglio 2009 ..... Mercoledì 29 Luglio 2009 ..... Mercoledì 29 Luglio 2009 .....
 

 

 

 

La Borsa di Tokyo chiude di nuovo poco mossa
29.07.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso anche oggi poco mossa. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,3% a 10.113,25 punti, il Topix ha chiuso invariato a 930,36 punti. Yahoo! Japan (JP3933800009) ha guadagnato il 6,9%. La sussidiaria giapponese del gigante di Internet ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese e fornito un solido outlook. Softbank (JP3436100006), che controlla il 41% di Yahoo! Japan, ha guadagnato il 4,4%.
Canon (JP3242800005) ha chiuso in rialzo dello 0,9%. L'impresa giapponese ha alzato le stime sui suoi profitti ma ha espresso cautela sulla domanda per le macchine per l'ufficio.
Hitachi (JP3788600009) ha guadagnato il 5,1%. J.P. Morgan ha alzato oggi il suo rating sul titolo del conglomerato giapponese.
Nippon Steel (JP3381000003) ha chiuso in ribasso del 3,4%. Il secondo produttore al mondo d'acciaio ha chiuso lo scorso trimestre in rosso e tagliato le sue stime per il primo semestre.
Nel settore del trasporto marittimo Mitsui O.S.K. Lines (JP3362700001) ha chiuso in ribasso del 4%, Kawasaki Kisen Kaisha (JP3223800008) del 2,5% e Nippon Yusen (JP3753000003) del 2,7%. Credit Suisse ha tagliato oggi il target price per i tre titoli.
Redazione Borsainside 8.45

 

 

29 Luglio 2009 09:42 MILANO – Il Sole 24 Ore
Geithner: «Rilancio economico in 4 punti»

NEW YORK - Un piano in quattro punti per curare gli squilibri economici, bilaterali e globali: gli Stati Uniti si impegnano anzitutto a ridurre il deficit federale e quello delle partite correnti e ad aumentare il tasso di risparmio, la Cina a sostenere i consumi e a diminuire la dipendenza dalle esportazioni. Ancora: entrambi i paesi favoriranno riforme finanziarie, aperture commerciali e agli investimenti e un maggior ruolo di Pechino in seno a organizzazioni internazionali quali il Fondo monetario internazionale.

Alla conclusione di due giorni di Dialogo Strategico e Economico con Pechino, la convergenza nella crociata anti-crisi e per un più stabile ordine economico mondiale è stata annunciata dal Segretario al Tesoro Tim Geithner e dal vicepremier Wang Qishan. «Abbiamo concordato sull'importanza vitale che Cina e Stati Uniti rispettino gli impegni a risanare il sistema finanziario e a porre le fondamenta per la ripresa», ha detto Geithner. Wang ha aggiunto che «stimolare la crescita rimane la priorità nella cooperazione sino-americana». E un testo congiunto ha delineato il traguardo, per un futuro post-crisi, di una «crescita più equilibrata».
Ma l'accordo economico non è stato il solo a emergere dal summit, che ha cercato di cementare una «relazione speciale» tra Stati Uniti e Cina, tra vecchia e nuova potenza internazionale. Il Segretario di Stato Hillary Clinton ha parlato del decollo di un «rapporto positivo di ampio respiro per il nuovo secolo». E ha assicurato che Stati Uniti e Cina concordano su altri temi scottanti, quali l'opposizione ai programmi atomici dell'Iran. I due paesi hanno inoltre firmato un memorandum sull'ambiente: un impegno comune in vista degli incontri Onu di Copenhagen a dicembre sul taglio delle emissioni dell'effetto serra. E hanno ipotizzato intese sulle fonti rinnovabili di energia e sulla sicurezza delle forniture mondiali per domare la volatilità del petrolio.

In disparte sono rimaste tradizionali polemiche sollevate da Washington nei confronti della Cina: dal rispetto dei diritti umani all'accusa di tenere artificialmente basso il valore dello yuan per aumentare la competitività. Ben più centrali sono state le preoccupazioni di Pechino sulla solidità degli Stati Uniti e della loro valuta. La Cina, che con 800 miliardi di dollari in titoli del Tesoro è il principale creditore di Washington, ha chiesto esplicitamente passi per sanare un disavanzo pubblico americano che quest'anno dovrebbe superare i 1.800 miliardi. L'America, ha risposto Geithner, avrà «un deficit sostenibile" entro il 2013. La delegazione statunitense è stata chiamata a rendere conto anche dell'efficacia degli interventi di soccorso nella finanza e nell'economia. «Speriamo che gli Stati Uniti accelerino il risanamento dei mercati e il passo verso una ripresa», ha detto Wang. Perché, ha incalzato il governatore della Banca centrale Zhou Xiaochuan, occorre «verificare che le politiche anti-crisi abbiano effetto nell'economia reale».

Quando si tratta di coreografia, oltre che di promesse, il primo appuntamento del Dialogo strategico e economico non ha deluso. Si è concluso con un incontro del presidente Barack Obama e del vicepresidente Joe Biden con i capidelegazione - Geithner e il segretario di Stato Hillary Clinton per gli americani, il membro del Consiglio di Stato Dai Bingguo e Wang per i cinesi. Dietro l'ottimismo, però, il vertice è stato anche una saga di tensioni. Non solo tra americani e cinesi. Anzi, a filtrare a sorpresa sono state le difficoltà dentro la maxi-delegazione statunitense: per Clinton il summit è diventato il banco di prova d'un maggior protagonismo, di un riorientamento del Dipartimento di Stato verso missioni economiche internazionali oltre che politiche. Il Wall Street Journal ha rivelato che, durante i preparativi, sono affiorate incomprensioni con il Tesoro su questioni grandi e piccole, dalla sede del summit all'ordine dei nomi dei partecipanti.

 

 

29 Luglio 2009 10:51 NEW YORK
Madoff: a legali dei truffati, pensavo mi scoprissero prima
di ANSA
Durante una visita degli avvocati nel carcere dove e' detenuto
(ANSA) - ROMA, 29 LUG -Il finanziere Usa Bernard Madoff ha detto di essere rimasto sorpreso che la sua truffa da 65 miliardi di dollari non sia stata scoperta prima. Lo riferisce il sito della tv Abc. Il finanziere truffatore avrebbe fatto questa esternazione agli avvocati dei truffati - una dozzina di investitori - che hanno incontrato il finanziere, 71 anni, nel carcere della North Carolina dove e' stato portato due settimane fa, dopo la condanna a 150 anni.

 

 

29 Luglio 2009 11:13 MILANO – Il Sole 24 Ore
Usa: non escluso l'ingresso della Russia nella Nato
L'amministrazione di Barack Obama non esclude la possibilità che la Russia entri nella Nato. Sul tema ha parlato da Washington il vicesegretario di Stato, Philip Gordon, il quale ha detto che gli Usa considererebbero una partecipazione russa nell'Alleanza atlantica, nata per proteggere l'Europa occidentale contro l'Unione Sovietica. La Nato non è sempre ben vista in Russia, dove si sottolinea la sua presunta ingerenza, ma l'amministrazione Obama cerca migliori relazioni con Mosca e vuole convincere che la Nato non rappresenta più una minaccia.

 

 

Borse Asia-Pacifico negative, pioggia di vendite a Shanghai
29.07.2009
Tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in ribasso.

Lo Shanghai Composite ha perso il 5% a 3.266,43 punti. Era da otto mesi che il listino cinese non registrava una tale flessione in una sola seduta. Sul mercato è circolata oggi la voce che il Governo cinese abbia l'intenzione di intervenire per evitare il rischio di una bolla speculativa. Già due giorni fa La China Banking Regulatory Commission (abbr. CBRC), l'organo di vigilanza del settore bancario cinese, aveva esortato le banche ad assicurarsi che i loro prestiti non vengano utilizzati solo per speculazioni mobiliari ed immobiliari. Il volume dei nuovi prestiti è triplicato in Cina nel primo semestre del 2009 a CNY 7,37 miliardi. Dall'inizio di quest'anno lo Shanghai Composite ha guadagnato più dell'80%. La lista dei ribassi è stata guidata oggi dai minerari. Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha perso l'8,4% e Jiangxi Copper (CN0009070615) l'8,9%. Nel settore immobiliare China Vanke (CN0008879206) ha perso il 7,3% e Poly Real Estate (CN000A0KE8T0) l'8,7%. Tra i bancari Bank of China (CN000A0J3PX9) ha chiuso in calo del 2,8% e Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) del 2,6%. China State Construction Engineering ha guadagnato al suo debutto a Shanghai il 56%. La IPO di China State Construction Engineering ha rappresentato il più importante collocamento a livello mondiale dal marzo del 2008.

L'Hang Seng ad Hong Kong ha perso il 2,4% a 20.135,50 punti. La pioggia di vendite a Shanghai ha influenzato negativamente la piazza finanziaria della città costiera. PetroChina (CN0009365379) ha perso il 3,9% e Sinopec (CN0005789556) il 5%. La Cina ha tagliato a sorpresa i prezzi per la benzina ed il diesel. Tra gli altri titoli dell'Hang Seng HSBC (GB0005405286) ha perso l'1,2%, China Life (CN0003580601) il 2,8%, Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) il 2,7%, Li & Fung (BMG5485F1445) il 2,7% e China Mobile (HK0941009539) l'1,6%.

Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a Sydney ha perso lo 0,6%, il Kospi a Seul lo 0,1%, lo Straits Times a Singapore lo 0,8% e il Taiwan Weighted a Taipei lo 0,8%.
Redazione Borsainside 12.30

 

 

29 Luglio 2009 12:54 NEW YORK
Microsoft: Wsj, siglato accordo con Yahoo!
di ANSA
L'annuncio potrebbe essere dato oggi stesso
(ANSA) - ROMA, 29 LUG - Dopo mesi di trattative, Microsoft e Yahoo! avrebbero stretto un accordo relativo ai motori di ricerca e alla pubblicita'. L'annuncio potrebbe essere dato oggi, secondo il Wall Street Journal. Dopo il fallito tentativo di acquisire Yahoo! per 47,5 miliardi di dollari, Microsoft con l'intesa otterrebbe i considerevoli volumi di ricerche effettuate sul motore della casa di Sunnyvale. Infatti, Yahoo! avrebbe acconsentito a usare la tecnologia di Bing (Microsoft) sui suoi siti web.

 

 

29 Luglio 2009 12:56 ROMA
Bce: si allenta stretta credito banche nel secondo trimestre
di ANSA
Dal 43% al 21% gli istituti che hanno irrigidito i parametri
(ANSA) - ROMA, 29 LUG - Nel secondo trimestre le banche allentano la stretta del credito a imprese e famiglie. Lo rivela la Bce nel sondaggio sul credito bancario. Nel documento si rileva che la percentuale di banche che hanno irrigidito i parametri per i crediti alle imprese e' scesa dal 43% del primo trimestre al 21%. Quanto al credito alle famiglie, anche le banche che hanno introdotto standard piu' rigorosi sui mutui o sul credito al consumo sono diminuite: ripsettivamente al 22% dal 28% e al 21% dal 26%.

 

 

29 Luglio 2009 13:54 ROMA
Crisi: Usa, Mba -6,3% richieste mutui settimanali
di ANSA
Per la prima volta in un mese l'indice scende: da 528,9 a 495,4
(ANSA) - ROMA, 29 LUG - Le domande di mutui ipotecari negli Usa sono diminuite per la prima volta in un mese la scorsa settimana, con un calo del 6,3%. L'indice della Mortgage Bankers' Association scende a 495,4 da 528,9 della settimana precedente. Lo scrive la Bloomberg precisando che il peggioramento e' frutto soprattutto del ribasso dell'11% delle richieste di rifinanziamento di mutui gia' esistenti, mentre le domande di nuovi mutui per acquisto di abitazioni hanno registrato un andamento poco mosso.

 

 

29 Luglio 2009 16:42 NEW YORK
Microsoft: dopo accordo, Yahoo! crolla in borsa
di ANSA
Perplessita' degli investitori e il titolo perde circa il 10%
(ANSA) - NEW YORK, 29 LUG - Yahoo! crolla in Borsa, cedendo circa il 10% sul listino Nasdaq per le perplessita' degli investitori sull'accordo siglato con Microsoft. L'intesa con il colosso del software non prevede alcun versamento nelle casse del secondo motore di ricerca al mondo.

 

 

29 Luglio 2009 16:44 LONDRA
Gb: governo, 150mila posti lavoro per giovani disoccupati
di ANSA
Il progetto creera' occupazioni socialmente utili e 'verdi'
(ANSA) - LONDRA, 29 LUG - Il governo britannico ha stanziato un miliardo di sterline per creare 150mila posti di lavoro per giovani nei prossimi 2 anni. Il progetto, soprannominato 'soft job' e' dedicato principalmente a lavoratori fra i 18 e i 24 anni. I posti di lavoro, pagati dai contribuenti, verranno creati da autorita' locali, organizzazioni di volontariato e paragovernative e dovranno essere ''socialmente utili'' o legati al settore 'verde': tecnici per pannelli solari, ad esempio.

 

 

Le borse europee tornano a salire, volano Peugeot e Akzo Nobel
29.07.2009
I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,4%, il DAX a Francoforte l'1,9%, il CAC40 a Parigi l'1%, il FTSE MIB a Milano l'1,4% e lo SMI a Zurigo lo 0,4%.
Dalla stagione degli utili delle imprese europee sono arrivate oggi decisamente più notizie positive che negative.
Nel settore dell'auto Peugeot (FR0000121501) e Daimler (DE0007100000) hanno guadagnato rispettivamente il 10,9% e il 4,6%. Peugeot ha generato a sorpresa nel primo semestre di quest'anno un cash flow positivo. Daimler ha registrato nel secondo trimestre delle perdite inferiori alle attese degli analisti ed indicato di attendersi un graduale miglioramento del suo risultato operativo nel corso di quest'anno.
Bayer (DE0005752000) ha chiuso in rialzo del 5,4%. L'impresa tedesca ha pubblicato dei dati di bilancio che hanno superato chiaramente le previsioni del mercato e confermato i suoi obiettivi per l'intero esercizio (per ulteriori dettagli clicca qui).
Akzo Nobel (NL0000009132) ha guadagnato il 9,8%. Il gigante olandese della chimica ha generato lo scorso trimestre un Ebidta di gran lunga superiore alle attese degli analisti e confermato i suoi obiettivi di medio termine.
SAP (DE0007164600) ha guadagnato l'1,9%. La prima impresa europea del settore del software ha aumentato lo scorso trimestre a sorpresa il suo utile e alzato le stime sul suo margine operativo nel 2009 (per ulteriori dettagli clicca qui).
Sanofi-Aventis (FR0000120578) ha chiuso in rialzo dello 0,3%. Il gigante dell'industria farmaceutica ha aumentato lo scorso trimestre il suo utile netto di quasi il 30% e migliorato il suo outlook sull'intero esercizio.
ArcelorMittal (LU0323134006) ha perso il 4,4%. Il primo produttore al mondo di acciaio ha registrato lo scorso trimestre delle perdite di gran lunga superiori alle attese del mercato (per ulteriori dettagli clicca qui).
Banco Santander (ES0113900J37) ha perso l'1,2%. La grande banca spagnola ha pubblicato dei dati di bilancio migliori delle attese, i suoi crediti in sofferenza hanno però registrato un aumento, una circostanza che ha indispettito gli investitori.
Redazione Borsainside 18.45

 

 

29 Luglio 2009 18:52 MILANO – Il Sole 24 Ore
Sorpresa Ferrari, Schumi torna per sostituire Massa
È Michael Schumacher, sette volte campione del mondo e attualmente super consulente di Maranello, il sostituto scelto dalla Ferrari per i prossimi Gran premi al posto di Felipe Massa, fermato dall' incidente nelle qualifiche in Ungheria. «La Scuderia Ferrari Marlboro - si legge in una nota - ha intenzione di affidare a Michael Schumacher la monoposto di Felipe Massa finché il pilota brasiliano non potrà tornare a correre. Michael Schumacher ha dato la disponibilità e nei prossimi giorni condurrà uno specifico programma di preparazione al termine del quale sarà possibile confermare la sua partecipazione al Campionato a partire dal Gran Premio d'Europa del 23 agosto». Poco dopo la dichiarazione di Schumi: «In fondo a me piacciono le sfide e questa è una sfida».

 

 

29 Luglio 2009 19:22 NEW YORK
Obama: forse inizio fine recessione, ancora tempi duri
di ANSA
Preoccupazione per deficit, necessario salvataggio banche
(ANSA)- NEW YORK, 29 lug -Gli Usa stanno forse assistendo ''all'inizio della fine della recessione ma i tempi difficili per l'economia non sono finiti'':cosi' Obama. Il presidente americano ha spiegato come il salvataggio delle banche e' stato necessario per sbloccare la stretta del credito. Il deficit,ha aggiunto,e' una 'preoccupazione' ma gli Usa non devono stringere la cinghia mentre escono dalla recessione. E ha osservato che il governo si attende che Chrysler e General Motors ripaghino interamente i fondi ricevuti.

 

 

29 Luglio 2009 19:55 NEW YORK
Fmi: sospende pagamento interessi paesi poveri
di ANSA
E aumenta i fondi disponibili per gli aiuti a tali nazioni
(ANSA) - NEW YORK, 29 LUG - Il Fondo Monetario Internazionale comunica di aver sospeso fino al 2011 il pagamento degli interessi dovuti dai paesi poveri. E precisa di aver aumentato i fondi disponibili per gli aiuti a tali nazioni. Il Fmi aggiunge in una nota che i nuovi prestiti ai paesi poveri potrebbero raggiungere i 17 miliardi di dollari entro il 2014. ''Si tratta di un aumento senza precedenti degli aiuti del Fmi ai paesi poveri'', afferma il presidente Dominique Strauss-Kahn.

 

 

29 Luglio 2009 20:31 NEW YORK
Fed: moderata ripresa industria tra 6-12 mesi
di ANSA
Beige Book, in molte aree Usa consumi al di sotto di un anno fa
(ANSA) - ROMA, 29 LUG - La banca centrale americana prevede una ''moderata'' ripresa dell'attivita' nell'industria manifatturiera nell'arco dei prossimi 6-12 mesi. Si legge nel Beige Book della Federal Reserve. La Fed ha anche riscontrato che in molte aree degli Stati Uniti i consumi restano al di sotto dei livelli di un anno fa e che il mercato degli immobili commerciali si e' indebolito in gran parte dei distretti.

 

 

29 Luglio 2009 21:26 MILANO
Consob: cade il divieto di vendite allo scoperto
di ANSA
Dal primo agosto, in attesa di una decisione comune europea
(ANSA) - MILANO, 29 LUG - Cade il divieto di vendite allo scoperto. E' quanto ha stabilito la Consob in attesa di una decisione comune sul tema a livello europeo. Dal primo agosto la vendita di azioni deve essere assistita sia dalla disponibilita' che dalla proprieta' dei titoli solo per le societa' sotto aumento di capitale. Lo si legge in una nota.

 

 

29 Luglio 2009 21:32 MILANO – Il Sole 24 Ore
Microsoft-Yahoo, nozze d'interesse. I segreti dell'intesa
Alla fine il matrimonio d'interesse c'è stato, anche se non si è tratto di una fusione o di un'acquisizione. L'obiettivo è condividere la piattaforma Web per la pubblicità online. Ed è una notizia ben più importante rispetto a una "semplice" aggregazione di reparti industriali. Perché l'advertising online offre una forma di comunicazione immediata e innovativa, ancora per molti versi inesplorata e vergine (si pensi ai social network come Facebook o allo stesso Youtube, nei quali non è stata ancora trovato un modo soddisfacente per fare pubblicità).

Tuttavia c'è incertezza sulle sorti di questo mezzo pubblicitario. Internet è destinato a diventare una leva per le aziende in quanto offre una visibilità potenzialmente superiore rispetto alla Tv e agli altri media. Nonostante fino all'anno prossimo non si prevedano crescite interessanti. Motivo? La crisi economica e un modello non ancora consolidato. Bisognerà attendere un paio di anni per vedere il vero potenziale del Web. In questo contesto si inserisce la partnership tra Yahoo e Microsoft.

Un piano pluriennale (l'accordo è della durata di 10 anni) che prevede uno scambio di tecnologie molto interessanti. L'obiettivo di questa cordata è affrontare Google: il colosso di Sunnyvale controlla il 65 per cento dei motori di ricerca in Internet, contro un misero 28% ottenuto sommando i pesi delle due aziende che hanno annunciato oggi l'accordo. Carol Bartz, ceo di Yahoo, spiega come la funzione di search sia funzionale a una strategia di adv online, tanto che l'obiettivo della partnersthip è anche di proporsi come seconda forza sul mercato.

Dunque Bing, che è made in Redmond, diventa una piattaforma su cui strutturare nuove strategie di pubblicità a lungo termine. Anche per questo Yahoo e Microsoft condivideranno know-how tecnologici e algoritmi al fine di perfezionare il funzionamento del motore di ricerca e adattarlo alle nuove esigenze. Si tratta di un rapporto esclusivo per entrambe le parti coinvolte, anche se saranno indipendenti e in concorrenza in merito alla proposta commerciale effettiva ai rispettivi clienti. Nella fattispecie, l'attuale motore di ricerca di Yahoo diventerà "powered by Bing" e a Microsoft saranno corrisposte le revenue share sul traffico generato. L'azienda di Redmond riconoscerà una commessione dell'88 per cento dei guadagni generati sulle pagine di Yahoo. Questo per almeno i primi cinque anni della collaborazione. Insomma, un vero panzer della pubblicità online pronto a proporsi a fronteggiare Google.

Ma perché Microsoft ha scelto proprio Yahoo? Per la sua storia decennale in Internet, perché è una comunità più che un portale, per i servizi a valore aggiunto che offre e per le potenzialità di crescita in un mondo virtuale sempre più dominato dal social networking. Non è casuale il recente annuncio di allargamento dell'homepage di Yahoo alle principali community. Tutti ambiti nei quali Microsoft ha tentato di proporsi ma con risultati non esaltanti: è in corso un parziale ridimensionamento delle attività di Msn e molti servizi storici di Redmond legati al Web sono in fase di riorganizzazione. Yahoo gode di una brand awareness sensibilmente superiore. E poi è un sito molto legato ai giovani e a chi naviga in Internet dagli albori, anche per questo è interessante dal punto di vista pubblicitario.

Steve Ballmer, ceo di Microsoft, sostiene che la partnership tra le due aziende possa configurare vantaggi per gli utenti e per le società interessate a fare advertising online, offrendo loro una visibilità superiore. Staremo a vedere. Nel frattempo, siglato l'accordo, l'implementazione avverrà per tappe successive. Affinché Yahoo converta la sua pagina di ricerca sfruttando a dovere Bing ci vorranno almeno sei mesi, se non almeno un anno per una transizione completa. A livello globale, la finalizzazione della piattaforma richiederà 24 mesi. Il 2010 sarà l'anno in cui si potranno saggiare i primi effetti di questo agreement che vale un flusso di cassa di 275 milioni di dollari l'anno almeno per Yahoo. Nessun pericolo per gli utenti: i dati raccolti saranno condivisi solo per il minimo indispensabile. A loro andrà il vantaggio di contare su una reale alternativa a Google.


 

 

 

 

WALL STREET: in ribasso, male i ciclici, al Nasdaq crolla Yahoo!

29.07.2009 - 22,10 - Borsa Inside
______________________________________________

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in calo. Il Dow Jones ha perso lo 0,3%, l'S&P 500 lo 0,5% e il Nasdaq Composite lo 0,4%.

Su Wall Street hanno pesato anche oggi i timori relativi all'economia. Gli ordini di beni durevoli hanno registrato lo scorso mese negli USA un forte calo.
Tra i ciclici Alcoa (US0138171014) ha perso il 2,2%, Caterpillar (US1491231015) il 2,5%, 3M (US88579Y1010) l'1,7% e U.S. Steel (US9129091081) il 7,1%.

Nel settore petrolifero Chevron (US1667641005) ha perso l'1,8%, ConocoPhillips (US20825C1045) il 3,5% e Exxon Mobil (US30231G1022) lo 0,6%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in calo di quasi il 6%. Le scorte di greggio sono calate la scorsa settimana molto più di quanto previsto dagli analisti (per ulteriori dettagli clicca qui).

Gli acquisti si sono concentrati oggi sui titoli a carattere difensivo. Johnson & Johnson (US4781601046) ha guadagnato lo 0,4%, Procter & Gamble (US7427181091) lo 0,7%, Wal-Mart (US9311421039) lo 0,9% e Kraft Foods (US50075N1046) lo 0,3%.

Morgan Stanley (US6174464486) ha perso lo 0,8%. Goldman Sachs ha tagliato oggi il suo rating sul titolo della rivale da "Buy" a "Neutral" (per ulteriori dettagli clicca qui).

Sprint Nextel (US8520611000) ha perso l'11,8%. Il terzo operatore statunitense di telefonia mobile ha chiuso lo scorso trimestre in rosso di $384 milioni pari a $0,13 per azione. Gli analisti avevano atteso perdite di soli $0,02 per azione.

WellPoint (US94973V1070) ha perso il 5,7%. L'impresa statunitense impegnata nell'assicurazione sanitaria ha tagliato le stime sui suoi utili per l'intero esercizio.

Coca-Cola Enterprises (US1912191046) ha guadagnato il 2,4%. Il primo distributore di bevande analcoliche del mondo ha aumentato i suoi prezzi ed alzato le stime sui suoi profitti per l'intero esercizio.

Nel settore high-tech Yahoo! (US9843321061) è crollato del 12,1%. Il gigante di Internet ha finalmente raggiunto un accordo con Microsoft (US5949181045) per collaborare nella ricerca online (per ulteriori dettagli clicca qui). Contro le attese del mercato la partnership non prevede però un pagamento in contanti di Microsoft a Yahoo.
Redazione Borsainside 22.45

 

Fonte - Borsa Inside

 

 

 
 

PARTE  1 PARTE  CRONOLOGICA PARTE  2