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Continuerà il rimbalzo dei mercati azionari ?

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  Continuerà il rimbalzo dei mercati azionari ?

02 Novembre 2002   14:22   Rimini (ITA)

Continuerà il rimbalzo dei mercati azionari o ci sarà una nuova ondata di ribassi?
Questa è la domanda che tutti si pongono in questi giorni . La risposta?
Secondo noi è probabile che i mercati azionari continuino a salire almeno fino alla fine dell’anno ma bisogna ricordare che si tratta sempre di un rimbalzo tecnico conseguente a sei mesi di ribassi consecutivi. E’ opportuno inoltre rammentare che questo rimbalzo si qualifica come tale poiché  ha già posto le basi per un ritorno del mercato ai livelli di partenza ovvero del 9 /
10 ottobre 2002 .

Allora, cosa fare? Per ciò che ci concerne non resta che analizzare la situazione macroeconomica e spulciare nella storia economica dell'ultimo secolo, alla ricerca di situazioni simili a quella che stiamo vivendo.
Prendiamo in considerazione, ad esempio, lo S&P 500. Dopo la crisi del 1974 ci mise solo sei mesi per salire del 40%. A Londra, nel lontano
1975, l 'equity raddoppiò in soli due mesi e pose fine alla crisi di quel periodo.
Sotto l'aspetto macroeconomico, la crisi degli anni '70 fu ben diversa da quella di oggi. Le più grandi economie erano alle prese con la stagflazione (crescita zero + alta inflazione).  Per il momento, non esiste, ad eccezione del Giappone, un simile rischio per le aree più sviluppate (anche se cominciano a sorgere i primi sospetti), ma bisogna considerare due  elementi endogeni al mondo economico, il terrorismo internazionale e l’eventuale conflitto iracheno (nel caso andasse diversamente da come gli U.S.A. sperano), che rischiano di far saltare qualsiasi parametro di confronto con il passato.
Oggi lo S&P
500 ha perso circa il 50% del suo valore dal picco più alto fatto registrare all'inizio del 2000. Una situazione simile non si era mai verificata dalla "Grande Depressione" del 1929-30.

Come si evince da questi richiami storici è facile  illudersi che la discesa dei mercati azionari sia conclusa (come a gran voce vanno annunciando banche e promotori finanziari) ma, vista la situazione macroeconomica non proprio rosea, vista la situazione politico-internazionale veramente grigia, vista la situazione grafica di diversi indici fondamentali (Dow, S&p500, Comit) consigliamo ancora estrema prudenza e costanza nell’attuazione delle strategie da noi sviluppate.  

                                                                          Studio C.F.A.

 

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