Situazione e Previsioni - Indici USA
- 11 Luglio 2005:
Per quanto concerne il
Nasdaq 100 (grafico 1) va
subito detto che ci aspettavamo un rialzo ma non un rialzo
del 13% in un mese (dai primi di Maggio ai primi di Giugno).
Tuttavia l'indice tecnologico USA rimane inserito in un
trading range compreso fra quota 1400 e 1550 e fino a quando
non uscirà da questa lateralizzazione rimarremo fuori sia
dall'indice sia dai relativi fondi.
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NASDAQ C.
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S&P500
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DOW JONES
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Lo
S&P 500 (grafico 2) è anch'esso
rimbalzato dai minimi di Aprile andando a ritestare i
massimi fatti registrare in Marzo creando una figura a
triplo massimo (dal punto di vista tecnico questa figura
grafica rappresenta una segnale ribassista piuttosto
affidabile). Anche in questo caso non entreremo ne
sull'indice ne sui relativi fondi, fino a quando i già
menzionati massimi di Marzo non verranno sfondati con
decisione.
Anche
il Dow Jones (grafico 3) è
rimbalzato dai minimi di Aprile ma non è andato a ritestare
i massimi di Marzo limitandosi a entrate in laterale nella
fascia fra 10.000 e 10.600. Anche per questo indice valgono
le medesime conclusioni strategiche fatte per i due
precedenti.
I
Fondi categoria Azionario USA
(fascia growth) si sono comportati in maniera molto diversa
rispetto agli Indici. Complice il corposo rimbalzo del
dollaro che ha consentito un consistente rialzo anche di
questi fondi.
La situazione
tecnica tuttavia, rimane pressochè immutata in quanto la
fase laterale che interesse questa categoria di fondi da
Gennaio 2003 è tuttora in essere nonostante gli ultimi
sviluppi rialzisti.
Per questi motivi per il momento preferiamo non investire in
questi fondi nell'attesa di ulteriori conferme prima di
impostare operazioni possibilmente di lunga durata.
Previsioni precedenti -
BILANCIO:
Previsione 1 - 29 Febbraio
2005:
Il nostro sentiment
è sostanzialmente rialzista fino al 10 - 24 Marzo 2005 poi
vedremo. Ricordiamo che il 24 Marzo 2000 i mercati U.S.A.
toccarono il loro massimo storico per poi cominciare a
scendere, mentre il 12 Marzo 2003 (allo scoccare della
guerra in Iraq) i mercati avviarono il trend rialzista
tuttora in essere.
Ovviamente i motivi delle nostre previsioni non erano
esclusivamente di carattere storico ma specialmente di
carattere economico finanziario. Chi ci segue da tempo
conosce il nostro punto di vista sulla situazione
congiunturale USA e di conseguenza mondiale (ampiamente
argomentato non solo nelle
Previsioni 2005 ma in buona parte delle
Rassegne Stampa 2005.
Bilancio attuale: Per il
momento questa previsione continua a essere confermata dai
fatti e nessun indice USA ha sfondato i massimi fatti
registrare in Marzo 2005 ( vedi sopra grafici 1, 2, 3)
Previsione 2 - 30 Aprile 2005:
Dal punto di vista
strettamente tecnico, noterete che la situazione di
ipercomprato che vi avevamo segnalato 2 mesi fa, si è
parzialmente scaricata a livello settimanale ma non mensile
(ricordiamo che a livello mensile una situazione di
ipercomprato può rimanere comunque in essere anche per molti
mesi senza che venga intaccato il trend rialzista dei
mercati). Visto lo
scaricamento dell'ipercoprato su base settimanale non
possiamo escludere un potenziale rimbalzo nel mese di Maggio
o a cavallo fra Maggio e Giugno. Determinante a questo
punto, sarà stimare l'intensità dell'eventuale rimbalzo dei
mercati.
Bilancio attuale: Come si nota
dai grafici sopra esposti (grafico 5, 6, 7) l'ipercomprato
che si era scaricato su scala settimanale ha consentito il
recupero del mese di Maggio e Giugno e a oggi è nuovamente
in via di scaricamento. Differente è la situazione
dell'ipercomprato si scala mensile (grafico 8) che si è
ulteriormente accentuata a seguito degli ultimi rialzi.
Ricordiamo che l'ipercomprato mensile può rimanere in essere
anche per mesi o anni ma prima o poi deve scaricarsi e in
mercati sensibili come quello attuale va monitorato e
considerato con cautela prima di impostare posizioni di
lunga durata.
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S&P500 sett. (agg al
28/04/05) |
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S&P500 sett. (agg al
28/06/05) |
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S&P500
mensile. (agg al 28/06/05) |
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Previsione 3 - 30 Aprile 2005:
Nel caso in cui i mercati USA dovessero magicamente
riprendersi, e ricominciare a correre verso l'alto, andremo
a investire solo in caso di sfondamento della riga verde che
abbiamo tracciato su tutti e tre gli indici. I motivi di
questa strategia sono:
-
è
inutile investire adesso perchè i mercati USA sono
tendenzialmente negativi.
-
è
inutile investire il denaro dei clienti in una
infruttuosa eventuale fase laterale.
-
è
rischioso investire per speculare sull'eventuale
rimbalzo.
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è
meglio aspettare che l'azionario USA dimostri una
rinnovata forza rialzista.
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è
consigliabile entrare sullo sfondamento della riga verde
(vedi grafici) perchè sarebbe la dimostrazione
inconfutabile che questo ribasso è stato solo una
piccola pausa di un più ampio movimento rialzista.
Bilancio attuale: Il rialzo
messo a segno dagli indici USA non ha prodotto alcun
sfondamento dei massimi e dunque questa strategia rimane
valida anche per questo bimestre.
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