INDICI EURO

DAX30 S A R E  
DJES50 R E
 

 Archivio Aggiornamenti

Per gli aggiornamenti dell'anno in corso vedi tabella Agg. e Extra in HOME NEWS
 

 

 

Situazione e Previsioni Indici €URO e EUROPA - 08 Novembre 2005:

NOTA -  Grafici non disponibili

Negli ultimi giorni di Settembre, gli indici delle principali piazze azionarie del vecchio continente, hanno toccato nuovi massimi. Il nuovo sviluppo rialzista ci ha sorpreso e il nostro sistema neurale di investimento non è entrato in acquisto per un soffio.

Com'è noto, tutti gli analisti di Studio CFA concordano sul fatto che nonostante i buoni risultati a livello micro-economico, a livello macro l'economia europea è afflitta da una debolezza strutturale cronica, tale da rendere a nostro avviso ingiustificati ulteriori incrementi dei listini.

Ai rialzi del mese di Settembre sono poi seguiti, come noto, i ribassi del mese di Ottobre.

Attualmente siamo in fase di recupero ma diverse sono le considerazioni da fare in merito a quanto accaduto:

  1. Il ribasso di Ottobre, non ha intaccato la struttura del rialzo in essere dal Marzo 2003 (vedi grafici lineare storici)

  2. Il ribasso prima e il rimbalzo poi, hanno lasciato parecchi gap aperti (vedi dettaglio grafici lineari). L'analisi dei gap ci consente di fissare alcuni livelli importanti entro i quali potrebbero svilupparsi potenziali inversioni (vedi righe viola sui grafici).

  3. L'ultima gamba ribassista ha influito negativamente sulla forza relativa dei principali indici euro aumentandone la vulnerabilità.

La causa principale del ritracciamento va attribuita alla debolezza dei titoli petroliferi (oltre che dal riaccendersi dei timori inflazionistici nell'area USA) che hanno pesantemente risentito del forte storno del petrolio affossando di conseguenza anche gli indici all'interno dei quali hanno un peso non indifferente.

In questo bimestre non escludiamo la possibilità di un ritorno sui massimi precedenti ma la presenza di gap up in prossimità dei minimi toccati con l'ultimo storno, confermano i nostri sospetti sulla solidità del trend rialzista in essere. L'attuale impostazione degli indicatori tempo/prezzo di breve termine, è difficilmente interpretabile e non ci consente di fare previsioni sul bimestre entrante e in special modo sull'agognato rally di fine anno.

In base alle considerazioni fatte fino ad ora, continueremo a non investire sugl'indici Euro (e sui Fondi correlati) fino a quando non verranno sfondati con forza i massimi precedenti.

 

 

Per qualunque esigenza non esiti a scriverci o a contattare il suo Analista di Riferimento
 

 INDICI EURO

Europa Blend Europa Growth Europa Value

Europa Small Area Euro