Aggiornamento EXTRA - 22 Agosto 2007 - RETTIFICA
 
OGGETTO - Ordine di vendita del 50% sulla componente equity di tutti e 3 i portafogli (inclusi Fondi Obbl. P. Emergenti)

 

Mercoledì 22 agosto 2007

 

Mutui: Subprime; Banche, 2 Mld Prestiti Da Fed a Tasso Sconto

Mercoledì 22 Agosto 2007, 19:45

NEW YORK, 22 AGO - Quattro colossi del credito Usa, Citigroup, Bank of America, JP Morgan Chase e Wachovia informano di aver avuto direttamente dalla Federal Reserve prestiti da 500 milioni di dollari ciascuno in base al piano di finanziamenti erogati al tasso di sconto, il cosiddetto 'discount  window'. Citigroup è la prima ad annunciarlo, sottolineando in una nota di "avere il piacere di immettere liquidità nel sistema finanziario in tempi di mercati particolarmente stressati". Le banche spiegano nel complesso che le risorse hanno lo scopo di favorire l'accesso alle linee di credito a condizioni migliori. Il tasso di sconto, quello con il quale la banca centrale Usa concede prestiti al sistema creditizio, è stato tagliato la scorsa settimana di 50 punti base, a quota 5,75%.Il Financial Times, appena lunedì, ha scritto che la scorsa settimana Deutsche Bank ha chiesto allo stesso modo fondi alla Federal Reserve. (ANSA).

 

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Considerazioni di carattere GENERALE :

  1. Dichiarazioni del Ministro del Tesoro USA.

  2. Nuova iniezione di liquidità della FED (a breve distanza dal taglio di mezzo punto).

  3. Prestito per 2 miliardi di $, a quattro colossi del credito USA (vedi Previsioni 2007 punto 4)

Le ultime notizie provenienti dagli USA, confermano le nostre tesi e preoccupazioni in merito all'articolazione della crisi creditizia; dai mutui ai fondi hedge, dai fondi hedge al mercato dei derivati. Il cerchio si stringe e a questo punto, preferiamo rompere gli indugi reputando la situazione abbastanza critica da cominciare a liquidare parte delle posizioni presenti in portafoglio, anticipando il nostro sistema neurale di investimento.

Ricordiamo che negli ultimi 10 anni, solo in un'altra occasione abbiamo anticipato il sistema e cioè, durante il periodo Aprile/Dicembre 2000. In questo arco temporale, andammo in liquidazione progressiva chiudendo poi tutte le posizioni, sulla rottura generalizzata sviluppatasi intorno a Dicembre 2000.

Oggi, alla luce delle ultime news, tutti gli analisti di Studio CFA, sono concordi sulla necessità di ratificare quanto scritto nell'aggiornamento di ieri, cercando di approfittare del rimbalzo in corso e della calma apparente, per dimezzare il peso dell'equity su tutti e tre i portafogli (inclusi i Fondi Obbl. P. Emergenti).

 

Questa decisione, è dettata anche da esigenze di carattere operativo e strategico:

  1. Sotto il profilo operativo, siamo vincolati alla tempistica di smobilizzo tipica dei Fondi Comuni che non è certo immediata come quella di azioni o ETF. Se il rimbalzo in corso durerà fino a fine mese o fino alla prima settimana di Settembre, abbiamo un certo margine di manovra.

  2. Come già esposto nei precedenti aggiornamenti, entro il 15 Giugno 2007, abbiamo liquidato il grosso delle plusvalenze realizzate sulla maggior parte degli asset di investimento pur mantenendo inalterata, la quota di capitale originariamente investita in ciascun comparto.

  3. Ora, procederemo con la liquidazione del 50% di tutte le posizioni in essere sull'asset azionario includendo anche i Fondi Obbl. P. Emergenti. Liquidiamo al 50%, perché a livello tecnico, non si sono verificate rotture di rilievo su nessun Indice o comparto di Fondi. La situazione è in peggioramento ma, come abbiamo sempre sostenuto, potrebbe anche riprendersi in funzione di come verrà gestita non tanto dalle Banche Centrali, quanto dal sistema finanziario.

  4. La liquidità derivante da questo massiccio intervento di portafoglio, potrà essere direttamente swicciata su Fondi monetari in Euro (nell'attesa di rientrare prontamente sull'equity), oppure accantonata in altri strumenti nell'attesa di tempi migliori.

  5. Nel caso in cui, i timori su un eventuale credit crunch fossero fugati e i mercati azionari riprendessero a correre, non avremo problemi a rientrare sullo sfondamento deciso dei massimi di Luglio 2007.

In conclusione, come accaduto nel 2000, stiamo giocando d'anticipo. Speriamo di sbagliarci "scomodando" inutilmente la clientela.

 

IMPORTANTE - Per esigenze organizzative della redazione e dello staff tecnico di Studio CFA, la Home Page Fondi & Indici, le Home settoriali, l'Asset Periodica e Generale, verranno aggiornate fra oggi e Venerdì 24 Agosto 2007.

Le modificazioni che verranno apportate, possono essere così sintetizzate:

  1. Tutte le opzioni di acquisto decadono.

  2. Tutte le opzioni di vendita e i mantenere, diventano ordini di vendita al 50% sul capitale originariamente investito.

  3. Tutti i sell plusvalenze restano validi, andandosi a sommare all'ordine di vendita al 50% sul capitale originariamente investito.