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PARTE  1

INDICE CRONOLOGICO - Lunedì 12 Ottobre 2009

PARTE  2

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..... Sabato 10 Ottobre 2009 ..... Domenica 11 Ottobre 2009 ..... Lunedì 12 Ottobre 2009 .....
 

 

 

 

11 Ottobre 2009 12:12 COPENAGHEN
Ambiente: Soros progetta investimenti in tecnologia verde
di ANSA
Il miliardario impegna 1mld dlr per produrre energia pulita
(ANSA) - COPENAGHEN, 11 OTT - Per contrastare i cambiamenti climatici, il miliardario americano George Soros investira' un miliardo di dollari in 'tecnologia verde'. Soros inoltre promuovera' un progetto decennale per la salvaguardia dell'ambiente da 10 mln dlr l'anno. Lo ha detto lui stesso spiegando i criteri per i suoi investimenti in tecnologie per energia pulita: 'Cerchero' opportunita' di profitto ma faro' in modo che il progetto possa dare un contributo alla soluzione del problema dei mutamenti climatici'.

 

 

11 Ottobre 2009 17:25 ROMA
Risparmio: l'oro e' stato l'investimento vincente
di ANSA
Studio, ha fruttato piu' di qualsiasi altro strumento
(ANSA) - ROMA, 11 OTT - Nelle crisi l'investimento vincente e' l'oro, secondo uno studio di Consultique, al netto di spese e tenendo conto dei rendimenti dell'anno. Secondo la ricerca e' stato proprio l'oro a dare risultati migliori per i risparmiatori: se a ottobre 2008 'Mario Rossi' avesse investito 1000 euro in oro ora avrebbe in tasca 17,49 euro in piu'. Tolti i costi per il deposito titoli, le tasse e le commissioni, l'investimento avrebbe dato un rendimento netto dell'1,75% (8,88% il lordo). Se il signor Rossi avesse lasciato gli stessi soldi semplicemente su un conto corrente bancario, ora a un anno avrebbe 'in tasca' 24 euro in meno. Questo perche' a un rendimento medio dell'1,39% annuo, calcolato sulla base dei tassi medi, vanno tolte tutte le 'spese' vive per tenere aperto il conto, che l'Abi stima in media pari a 107 euro annui. Poi ci sono anche tasse e bolli previsti dalla legge. La situazione si rovescerebbe prendendo in considerazione i cosiddetti 'conti remunerati', che offrono tassi molto elevati e spese pari a zero, grazie a operazioni eseguite solo online. Mille euro messi un anno fa in un conto del genere ne avrebbero fatti fruttare circa 41 netti. E se 'Mario Rossi' avesse tentato l'avventura del mercato azionario? Lo sventurato avrebbe circa 134 euro in meno in tasca. (ANSA).

 

 

11 Ottobre 2009 18:15 ROMA
Crisi,boom per aste giudiziarie con incremento pignoramenti.
di ANSA
Nel 2009 si avranno 60mila vendite (+20%) valore 10 miliardi
(ANSA) - ROMA, 11 OTT - Tempo di crisi e boom per le aste giudiziarie: quest'anno l'offerta di beni e' stata del 20% superiore rispetto al 2008. Nel 2009 pignoramenti e fallimenti spingeranno all'incanto un capitale pari a 10 miliardi. Alla fine dell'anno saranno 60 mila le gare avviate per aggiudicarsi un'abitazione, un'auto, un gioiello o un mobile, per citare alcune delle categorie per cui piu' spesso batte il martelletto del giudice. Ed e' tutto merito della crisi. 'Il mercato delle aste e' inversamente proporzionale al mercato commerciale'', ha spiegato Gian Luca Montanini, amministratore delegato di Aste in Linea. Considerando il bacino di gran lunga piu' rilevante dei beni messi all'incanto, quello degli immobili, la recessione da una parte congela le transazioni dall'altra fa lievitare il numero di debitori insolventi che si ritrova con la propria casa messa all'asta per fare fronte agli obblighi verso il creditore. Insomma, se c'e' depressione economica l'asta e' piu' ricca, non a caso, come sottolinea Montanini, il numero di beni messi in vendita dai tribunali e' superiore al Mezzogiorno, 60% sul totale, rispetto al Nord (40%). (ANSA)

 

 

La Borsa di Tokyo è chiusa oggi per festa
12.10.2009
La Borsa di Tokyo è rimasta oggi chiusa. In Giappone si celebra la festa dello sport (Taiiku no hi).
Redazione Borsainside 7.45

 

 

12 Ottobre 2009 11:53 LONDRA
Gb: Brown annuncia piano privatizzazioni
di ANSA
Saranno venduti beni pubblici per 17,2 miliardi di euro
(ANSA) - LONDRA, 12 OTT - Il premier britannico Gordon Brown annuncia piani per la vendita di beni pubblici per complessivi 17,2 miliardi di euro. L'obiettivo e' quello di contribuire a ripianare il deficit di bilancio, in forte crescita a causa della crisi. Fra i beni in vendita spiccano il tunnel sotto la Manica (dove corrono i treni tra Parigi, Bruxelles e Londra); la quota statale (33%) in Urenco, azienda che arricchisce l'uranio per le centrali atomiche, nonche' il sistema di scommesse Tote.

 

 

Borse Asia-Pacifico: Shanghai e Hong Kong chiudono in calo
12.10.2009
La maggior parte delle principali borse della regione Asia-Pacifico ha chiuso oggi in ribasso.
Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,6% a 2.894,48 punti. Sui titoli dei produttori di materie prime sono scattate oggi delle prese di beneficio. Tra i minerari Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha perso il 3,9% e Jiangxi Copper (CN0009070615) il 2%. Nel settore petrolifero PetroChina (CN0009365379) ha perso l'1,4% e Sinopec (CN0005789556) l'1,6%. Nel settore dell''acciaio Baoshan Iron & Steel (CNE0000015R4) ha chiuso in ribasso dell'1,3%, Wuhan Iron & Steel (CNE000000ZZ0) dell'1,9% e Tangshan Iron & Steel (CNE000000H20) dell'1,4%. Secondo l'agenzia stampa Xinhua Baoshan Iron & Steel ridurrà i prezzi per alcuni suoi prodotti. Bene controtendenza il settore dell'industria automobilistica SAIC Motor (CNE000000TY6) ha guadagnato l'1%, FAW Car (CN0009095802) il 2,1% e Chongqing Changan Automobile (CNE000000R36) il 4,6%. Chongqing Changan Automobile ha annunciato durante il fine settimana che le sue vendite di automobili sono quasi raddoppiate a settembre.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,9% a 21.299,35 punti. Tra i bancari HSBC (GB0005405286) ha perso lo 0,7%, Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) lo 0,3%, Bank of China (CN000A0J3PX9) lo 0,7% e China Construction Bank (CN000A0HF1W3) lo 0,5%. Secondo delle voci di stampa il volume dei nuovi prestiti concessi dalle quattro maggiori banche commerciali cinesi sarebbe calato a settembre ai più bassi livelli del 2009. Tra gli altri titoli dell'Hang Seng Cheung Kong Holdings (HK0001000014) ha perso lo 0,7%, Hutchison Whampoa (HK0013000119) lo 0,1%, China Mobile (HK0941009539) lo 0,5% e China Life (CN0003580601) l'1,7%.
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a Sydney ha perso lo 0,3% e il Kospi a Seul lo 0,4%. Lo Straits Times a Singapore e il Taiex a Taipei hanno guadagnato rispettivamente l'1,1% e lo 0,4%.
Redazione Borsainside 12.30

 

 

12 Ottobre 2009 13:02 PARIGI
Lavoro: Ocse, ad agosto piu' disoccupati
di ANSA
Il tasso ha raggiunto quota 8,6%, piu' 2,3% su base annua
(ANSA) - ROMA, 12 OTT - Sale ad agosto il tasso di disoccupazione dei paesi dell'area Ocse che raggiunge quota 8,6%.Rispetto al mese di luglio la crescita e' dello 0,1%, mentre su base annua l'aumento e' del 2,3%. E' quanto comunica l'organizzazione con sede a Parigi.

 

 

12 Ottobre 2009 16:29 BRUXELLES
Mutui: Ue, nessun nuovo limite
di ANSA
Commissione Europea non prepara direttive per limiti piu' bassi
(ANSA)- BRUXELLES, 12 OTT- La Commissione Ue non sta preparando direttive per introdurre limiti piu' bassi per la concessione di mutui sull'acquisto di immobili. Lo precisa il portavoce di Charlie McCreevy, commissario europeo per il mercato unico.'Non e' vero' che Bruxelles stia lavorando ad un'ipotesi di questo genere' ha detto il portavoce, riferendosi alla possibilita' di far scendere al 40% del valore degli immobili l'ammontare dei prestiti che possono essere concessi dagli istituti di credito europei.

 

 

Le borse europee salgono grazie a Philips
12.10.2009
I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in rilazo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,9%, il CAC40 a Parigi l'1,2%, il DAX a Francoforte l'1,3% il FTSE MIB a Milano l'1,6% e lo SMI a Zurigo l'1,4%.
Le borse del Vecchio Continente hanno beneficiato oggi della positiva trimestrale di Philips (NL0000009538). Il conglomerato olandese ha generato lo scorso trimestre, a sorpresa, un utile di €174 milioni (per ulteriori dettagli clicca qui). La notizia ha fatto aumentare la fiducia degli investitori nella ripresa dell'economia. Il titolo di Philips ha chiuso in rialzo del 7,7%. Tra gli altri ciclici ABB (CH0012221716) ha guadagnato l'1,8%, Schneider Electric (FR0000121972) il 2,3% e Siemens (DE0007236101) il 2,6%.
Tra i petroliferi BP (GB0007980591) ha guadagnato l'1,8%, Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) l'1,6%, Eni (IT0003132476) l'1,1% e Total (FR0000120271) l'1,4%.Il prezzo del petrolio ha superato nel pomeriggio a New York quota $73 al barile.
Alcatel-Lucent (FR0000130007) ha guadagnato a Parigi il 5%. Société Générale ha promosso oggi il titolo del colosso delle infrastrutture per le telecomunicazioni da "Sell" a "Hold".
Volkswagen (DE0007664005) ha guadagnato a Francoforte il 3,1%. Il primo costruttore europeo di automobili ha aumentato le sue vendite in Cina nei primi nove mesi di quest'anno del 37%.
Fiat (IT0001976403) ha guadagnato a Milano il 6,7%. Il mercato continua ad essere ottimista sul piano di ristrutturazione di Chrysler.
Barclays (GB0031348658) ha perso a Londra l'1,2%. Secondo delle voci di stampa la banca britannica potrebbe cedere una parte del suo portafoglio di crediti per un controvalore di 4 miliardi di sterline.
Redazione Borsainside 18.15

 

 

12 Ottobre 2009 18:30 ROMA
Cambi: le banche centrali abbandonano il dollaro
di ANSA
Quindi l'euro e' in rialzo e ha raggiunto quota 1,4815
(ANSA)-ROMA, 12 OTT- Inizio di settimana in deciso rialzo per l'euro contro il dollaro sui mercati europei. La moneta unica sale ad un massimo di 1,4815 dollari.Poi ripiega sul finire degli scambi nel vecchio continente a 1,4812 dollari, contro una quotazione di 1,4732 dollari segnata venerdi' sera in chiusura a New York. Al continuo ribasso del dollaro contribuisce la mossa delle banche centrali di incrementare le proprie riserve in euro e yen a discapito del biglietto verde. Nel secondo trimestre dell'anno, infatti, le riserve mondiali in dollari sono scese ai minimi da quando l'euro fu introdotto nel 1999, secondo un rapporto del Fondo Monetario Internazionale. Al 30 giugno scorso le riserve in dollari sono calate al 62,8% dal 65% del trimestre precedente, mentre le riserve in euro sono salite al 27,5% dal 25,9% del primo trimestre, segnando un massimo storico. I governi mondiali, spiegano gli analisti, stanno abbandonando il dollaro anche perche' il Tesoro Usa da alcuni mesi a questa parte sta collocando sul mercato quantita' record di titoli di stato per ripianare un deficit che, al 30 settembre scorso, ha raggiunto l'astronomica cifra di 1.400 miliardi di dollari. Secondo alcuni analisti, questa tendenza delle Banche centrali a liberarsi del biglietto verde continuera' nei prossimi mesi. Altri, invece, sostengono che ci sara' un ritorno al dollaro come principale valuta di riserva, nel momento in cui la Federal Reserve alzera' i tassi d'interesse, che al momento sono fissati in una fascia tra 0 e 0,25%.(ANSA).

 

 

 

 

 

WALL STREET: BRACCIO DI FERRO RIALZISTI - RIBASSISTI

12 Ottobre 2009 22:08 NEW YORK - WSI
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I listini americani conservano solo parte dei guadagni iniziali, Nasdaq piatto. Qualche presa di beneficio e volumi sottili per il Columbus Day. C'e' ancora ottimismo sulle trimestrali e sulle vendite al dettaglio.
Gli indici azionari americani sono riusciti a conservare solo in parte i guadagni registrati nella mattinata ed hanno archiviato la seduta poco distanti dalla linea di parita’. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0.21% a 9885, l’S&P500 lo 0.44% a 1076, piatto il Nasdaq (-0.01%) a 2139. I listini escono dalla migliore settimana da oltre due mesi, che ha permesso all’azionario di estendere il rally iniziato a marzo: alcune prese di beneficio e i bassi volumi di scambio (per la ricorrenza del Columbus Day) hanno avuto l’effetto di limitare i movimenti degli indici in Borsa.

Nonostante la corsa dai minimi di marzo, tra gli operatori c’e’ ancora un certo ottimismo su un ulteriore avanzamento dei listini, che potrebbe trovare spazio nel classico rally di fine anno, solitamente causato dall’entusiasmo per la corsa agli acquisti delle festivita’ che tendono a spingere i risultati delle aziende al dettaglio. Lo scorso mese nel comparto retail si e’ registrato il primo progresso delle vendite dopo oltre un anno di cali.

In mattinata erano stati i risultati fiscali della conglomerata olandese Philips Electronics a innescare gli acquisti, originando particolare interesse sul colosso americano General Electric che rendera' noti i propri conti trimestrali il prossimo 16 ottobre. Nei prossimi giorni grande attenzione sara’ riposta sul comparto tecnologico per via della pubblicazione di una serie di trimestrali fondamentali, tra cui quelle di Intel, IBM e Google. In avvio di settimana e' stata Advanced Micro Devices a mettersi in luce, forte di un progresso di quasi il 5% sulla scia dei commenti positivi degli analisti. UBS ha infatti raccomandato di comprare i titoli, citando segnali positivi sul fronte della domanda.

Secondo Stanley Nabi, vice presidente di Silvercrest Asset Management Group, "i report trimestrali che inizieranno ad essere pubblicati questa settimana dovrebbero essere molto positivi e sostenere il mercato. Anche le previsioni sui prossimi dati macro sono incoraggianti".
Tra gli altri titoli, in buon progresso Black & Decker dopo che il produttore di utensili ha migliorato le stime sui risultati del terzo trimestre fiscale. Acquisti anche su Onyx Pharmaceuticals grazie all’accordo sull’acquisto della societa’ privata Proteolix per $810 milioni. Le migliori performance all’interno del Dow Jones sono state registrate da Bank of America, Pfizer, e dalle compagnie petrolifere Exxon Mobile e Chevron, queste ultime spinte dal nuovo progresso del greggio a nuovi massimi dal 25 agosto. I futures con scadenza dicembre sull’oro nero hanno guadagnato $1.42 a $73.19 al barile (con un picco intraday di $73.68).

Sul valutario nuova accelerazione dell'euro nei confronti del dollaro. Nella tarda serata di lunedi' a New York il cambio tra le due valute e' apri a 1.4778. Riprende infine la corsa dell'oro: i futures con scadenza dicembre hanno guadagnato $8.90 a quota $1057.50 l'oncia. Chiuso il mercato obbligazionario per la ricorrenza del Columbus Day.

 

Fonte - WallStreetItalia

 

 

 
 

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