Borsa di Tokyo negativa,
male i titoli high-tech, sale controtendenza Honda
28.10.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso anche oggi in ribasso. Il
Nikkei ha perso l'1,4% a 10.075,05 punti ed il Topix lo
0,8% a 888,80 punti. Le nuove perdite registrate ieri
dal Nasdaq hanno pesato sui titoli high-tech. Advantest
(JP3122400009) ha chiuso in ribasso del 5,2%, Tokyo
Electron (JP3571400005) del 6,1%, Kyocera (JP3249600002)
dell'1,6% e Elpida (JP3167640006) del 4,4%. Ancora male
il settore del trasporto marittimo. Mitsui O.S.K. Lines
(JP3362700001) ha perso il 2,2%, Kawasaki Kisen Kaisha
(JP3223800008) il 4,5% e Nippon Yusen (JP3753000003) il
2,6%. Le tre compagnie hanno tagliato ieri le stime sui
loro risultati per l'intero esercizio.
Canon (JP3242800005) ha perso il 3,4%. Il gigante
dell'elettronica di consumo ha registrato anche lo
scorso trimestre un declino dei suoi profitti.
Toshiba (JP3592200004) ha perso il 4,6%. Il conglomerato
non ha migliorato il suo outlook per l'intero esercizio
nonostante abbia ridotto nel primo semestre le sue
perdite più del previsto.
Honda (JP3854600008) ha guadagnato il 3,3%. Il secondo
produttore giapponese di automobili ha alzato
sensibilmente le sue stime per l'intero esercizio.
Redazione Borsainside 7.30
Usa: Gmac In Trattativa
Per Altri Aiuti Statali
28 ottobre 2009 10:54 NEW YORK
(AGI) - Roma, 28 ott. - Gmac (NYSE: GOM - notizie) , la
finanziaria legata a General Motors, e' in "trattative
avanzate" con il dipartimento del Tesoro (NYSE: TSO -
notizie) per ottenere una terza iniezione di denaro
pubblico. Lo riporta il 'Wall Street Journal', citando
fonti ben informate. Il nuovo pacchetto di aiuti, che si
aggirerebbe tra i 2,8 e i 5,6 miliardi di dollari,
verrebbe concesso sottoforma di emissione di azioni
privilegiate. Washington ha gia' versato 12,5 miliardi
nelle casse di Gmac, della quale controlla oltre un
terzo del capitale, ma sarebbe disponibile a mettere
nuovamente mano al portafoglio per via del ruolo
fondamentale della societa' nella ripresa del mercato
dell'auto a stelle e strisce. Godendo ora dello status
di holding bancaria, Gmac puo' avere, inoltre, accesso
piu' facilmente agli aiuti statali. (AGI).
28 Ottobre 2009 11:04
SIENA
STATI UNITI: I T-BOND VANNO ANCORA A RUBA
di Antonio Cesarano
In America tassi in calo dopo l’ennesima favorevole
accoglienza da parte degli operatori dell’emissione di
$44 miliardi di Treasury biennali. La domanda ha
superato di oltre 3,5 volte l’offerta.
Banche allentano stretta
credito
28 ottobre 2009 12:04 BRUXELLES
(ANSA) - ROMA, 28 OTT - Le banche europee prevedono un
allentamento degli standard del credito per le aziende e
per i privati nel trimestre in corso. Nel terzo
trimestre si e' gia' verificato un irrigidimento meno
marcato. E' quanto emerge dal rapporto della Banca
centrale europea sull'andamento dei prestiti delle
banche, in cui si rileva che 'nel quarto trimestre del
2009, le banche dell'eurozona prevedono un allentamento
degli standard del credito per i prestiti alle imprese'.
Usa: Crollano Richieste
Mutui -12,3%. Rifinanziamenti -16,2%
28 ottobre 2009 12:19 NEW YORK
(ASCA) - Roma, 28 ott - Piu' incerta la ripresa del
mercato immobiliare Usa. Nella settimana conclusa lo
scorso 23 ottobre, le richieste per l'accensione di
nuovi mutui immobiliari sono scese del 12,3%. I
rifinanziamenti dei mutui in essere sono scesi del
16,2%. Lo comunica la Mortgage Bankers Association.
Usa,proposta per giganti finanziari
28 ottobre 2009 12:27 WASHINGTON
(ANSA) - NEW YORK, 28 OTT - Arriva in Congresso la
proposta dei democratici per risolvere il problema delle
societa' troppo grandi per fallire. Si tratta di una
proposta 'solida e forte' afferma Michael Barr,
assistente del segretario al Tesoro Geithner, che ha
collaborato alla stesura.
L'iniziativa prevede che i costi per il salvataggio o la
chiusura di grandi societa' finanziarie non ricadano
piu' sui contribuenti ma sulle societa' finanziarie che
hanno piu' di 10 mld dlr di asset.
Borse Asia-Pacifico: Solo
Shanghai resiste alle vendite
28.10.2009
Quasi tutte le principali borse della regione
Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in ribasso.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,3% a 3.031,33
punti. Il mercato azionario cinese è stato sostenuto da
alcune notizie positive arrivate dal fronte societario.
Nel settore delle linee aeree Air China (CNE1000001S0)
ha guadagnato l'1,6%, China Eastern Airlines
(CN0009051771) l'1,7% e China Southern Airlines
(CN0009084145) lo 0,7%. Le tre principali compagnie
aeree cinesi sono tornate all'utile lo scorso trimeste.
China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) ha chiuso in rialzo
dell'1%. Il primo produttore cinese di carbone ha
aumentato i suoi profitti nei primi nove mesi di
quest'anno di quasi il 15%. Hongyuan Securities
(CNE0000006K8) ha guadagnato il 4,4%. L'utile del broker
è quintiplicato lo scorso trimestre. I minerari hanno
registrato una ripresa sulla scia dei prezzi dei
metalli. Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha
guadagnato lo 0,2%, Yunnan Copper (CNE000000W13) l'1,2%
e Shandong Gold Mining (CNE000001FR7) lo 0.9%.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha perso l'1,8% a 21.761,58
punti. I titoli del settore immobiliare hanno guidato
anche oggi la lista dei ribassi. Sun Hung Kai Properties
(HK0016000132) ha perso il l'1,9%, Cheung Kong Holdings
(HK0001000014) il 2,7%, Sino Land (HK0083000502) il 4,6%
e New World Development (HK0017000149) il 4,3%. L'Autorià
Monetaria di Hong Kong ha annunciato ieri che
intensificherà le misure volte a frenare l'aumento dei
prezzi degli immobili di lusso. Ping An Insurance
(CNE1000003X6) ha chiuso in calo del 2,9%. La seconda
impresa assicurativa cinese è tornata lo scorso
trimestre all'utile ma ha fornito un prudente outlook.
Wharf (HK0004000045) ha guadagnato l'1,1%. Goldman Sachs
ha alzato oggi il suo target price per il titolo del
conglomerato del 28% a HKD 50.
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a
Sydney ha perso l'1,4%, il Kospi a Seul il 2,4%, lo
Straits Times a Singapore l'1,7% e il Taiex a Taipei
l'1,6%.
Redazione Borsainside 12.20
28 Ottobre 2009 13:15
MILANO
Gli italiani risparmiano meno. In calo il reddito
disponibile
Diminuisce il reddito
disponibile lordo delle famiglie italiane, calano il
potere d'acquisto, le spese per consumi finali e gli
investimenti fissi lordi. Diminuisce anche la
propensione al
risparmio. E' il quadro delineato dall'Istat
nell'indagine riferita al II trimestre 2009, calcolato
con riferimento a periodi mobili di quattro trimestri
(quindi al periodo luglio 2008-giugno 2009).
Nel dettaglio, la propensione al risparmio delle
famiglie nel secondo trimestre 2009 é stata
pari al 15,2% del reddito lordo, in calo dopo molti
trimestri di aumento. Il reddito lordo disponibile delle
famiglie é diminuito dell'1% in valori correnti rispetto
al trimestre precedente, con un calo di oltre 11
miliardi di euro. La spesa delle famiglie per consumi
finali si é ridotta dello 0,5% mentre il potere
d'acquisto (cioé il reddito disponibile in termini
reali) é diminuito dell'1% rispetto al trimestre
precedente. Il settore delle famiglie comprende le
famiglie consumatrici, le imprese individuali, i liberi
professionisti e le società semplici fino a cinque
addetti.
Il tasso di investimento delle famiglie (definito dal
rapporto tra gli investimenti fissi lordi delle
famiglie, che comprendono gli acquisti di abitazioni e
gli investimenti strumentali delle piccole imprese
classificate nel settore, ed il loro reddito disponibile
lordo) nel secondo trimestre 2009 si é attestato al
9,3%, 0,5 punti percentuali in meno rispetto al
corrispondente trimestre del
2008. Rispetto all'indicatore calcolato al primo
trimestre 2009, si registra invece una lieve flessione
(meno 0,1 punti percentuali), conseguenza di una
diminuzione degli investimenti (-3%) più accentuata di
quella del reddito disponibile (-1%).
Usa: a Settembre Vendite
Nuove Case -3,6% a 402 Mila. Sotto Attese
28 ottobre 2009 15:19 NEW YORK
(ASCA) - Roma, 28 ott - Doccia fredda dal mercato
immobiliare Usa. Nel mese di settembre le vendite di
nuove abitazioni sono scese del 3,6% su base annua
portando il totale a 402 mila. Lo comunica il
dipartimento al commercio. Il dato e' sotto le attese
degli economisti che prevedevano vendite a 440 mila
unita'. Inoltre, piove anche sul bagnato. Il
dipartimento al commercio ha infatti rivisto al ribasso
il dato di agosto che scende a 417 mila dal preliminare
di 429 mila unita'. Stessa musica per il dato di luglio
che scende a 413 mila unita' dal preliminare di 426
mila. Ora l'offerta di nuove abitazioni copre 7,5 mesi
di domanda.
28 Ottobre 2009 16:34
OSLO
Norvegia: la Banca centrale alza i tassi all'1,5%
La Norvegia ha alzato i
tassi di interesse di un quarto di punto, portandoli
all'1,5%. La Banca centrale norvegese è la prima in
Europa ad aver elevato il costo del denaro, dopo averlo
portato ai minimi storici per far fronte alla crisi
finanziaria globale. L'istituto centrale ha anche
segnalato l'intenzione di innalzare i tassi nel giro dei
prossimi tre anni più di quanto previsto in precedenza
in un contesto di accelerazione dell'inflazione e di
bassa occupazione.
Alla vigilia dei dati gli
analisti di Goldman Sachs limano le stime sul Pil
BlueTG.it - mercoledì, 28 ottobre 2009 17:17 NEW YORK
Gli analisti di Goldman Sachs hanno tagliato le proprie
stime sul Pil del terzo trimestre, il cui dato sarà
diffuso ufficialmente domani, dal +3% al +2,7%, citando
il dato più debole delle attese in termini di consegne
emerso dall’ultimo aggiornamento degli ordini di beni
durevoli, diffuso stamane.
Secondo gli esperti la crescita appare meno forte di
quanto stimato dalla casa d’investimento ma anche “meno
dipendente da componenti volatili di quanto alcuni
analisti (inclusi noi) non avessero finora previsto”. (l.s.)
Mutui Usa: S&P's non si
fida, mette assicuratori in creditwatch negativo
BlueTG.it - mercoledì, 28 ottobre 2009 17:31 NEW YORK
Dopo aver tagliato lo scorso aprile il rating dei
principali assicuratori privati statunitensi di mutui,
l’agenzia Standard & Poor’s ha annunciato oggi di aver
nuovamente messo in “creditwatch” con implicazioni
negative il merito di credito dei principali attori del
comparto come Old Republic, Pmi, Radian, Genworth,
United Guaranty, Cmg Mortgage e il California Housing
Loan Insurance Fund (Cahlif), dato che “le perdite si
sono rivelate superiori alle previsioni” per molti di
loro e che il settore “continua a fronteggiare rischi
significativi nel corso del 2009”. (l.s.)
Le borse europee
affondano, bruciati 94mld
28.10.2009
I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi
in forte ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso il 2,3%,
il DAX a Francoforte il 2,5%, il CAC40 a Parigi il 2,1%,
lo SMI a Zurigo l'1,4% e il FTSE MIB a Milano il 2,3%.
Sulle borse del Vecchio Continente hanno pesato oggi una
serie di notizie negative arrivate dal fronte
societario.
SAP (DE0007164600) ha perso a Francoforte il 7,7%. La
prima impresa europea del software ha pubblicato una
trimestrale inferiore alle stime degli analisti e
tagliato le previsioni sui suoi ricavi derivanti dalle
vendite di software e di servizi correlati (per
ulteriori dettagli clicca qui).
ArcelorMittal (LU0323134006) ha perso a Parigi il 4,9%.
Il primo produttore al mondo di acciaio ha generato lo
scorso trimestre un utile netto che ha superato
chiaramente le previsioni del mercato, il suo utile
operativo è risultato essere però leggermente al di
sotto delle attese. Il Direttore Finanziario Aditya
Mittal ha inoltre indicato che il gruppo potrebbe
chiudere l'intero esercizio in rosso.
BG Group (GB0008762899) ha perso a Londra il 3,3%.
L'utile dell'impresa energetica britannica è calato lo
scorso trimestre del 44%.
Lufthansa (DE0008232125) ha perso il 5,5%. La linea
aerea tedesca ha pubblicato dei dati di bilancio
migliori delle attese del mercato ma fornito un debole
outlook.
I deludenti risultati annunciati da Cemex
(MXP225611567), il terzo produttore al mondo di cemento,
hanno penalizzato il settore delle costruzioni. Lafarge
(FR0000120537) ha perso il 5,7%, Saint Gobain
(FR0000125007) il 4,7% e Buzzi Unicem (IT0001347308) il
5,2%.
Crédit Agricole (FR0000045072) ha perso a Parigi il 5,9%
Citigroup ha tagliato oggi il suo rating sul titolo
della banca francese da "Buy" a "Hold".
Bene controtendenza i titoli degli operatori telefonici.
Deutsche Telekom (DE0005557508) ha guadagnato l'1,1%,
France Télécom (FR0000133308) lo 0,5% e Vodafone
(GB00B16GWD56) lo 0,3%. Barclays Capital ha avviato oggi
la copertura sul settore europeo delle telecomunicazioni
con "Positive" (per ulteriori dettagli clicca qui).
Redazione Borsainside 19.30
Germania: inflazione
ottobre ferma
28 ottobre 2009 19:39 BERLINO
(ANSA) - ROMA, 28 OTT - In Germania l'inflazione e'
rimasta inaspettatamente ferma a ottobre rispetto a un
anno fa.
L'indice armonizzato dei prezzi al consumo in Germania
e' risultato invariato questo mese rispetto a ottobre
2008, in base alla prima lettura, dopo il -0,5%
registrato a settembre. Gli economisti si aspettavano
invece un calo dello 0,1%. Su base mensile si e'
registrato un rialzo dello 0,2% contro la stima di un
+0,1%.
Visa in deciso rialzo a
New York all'indomani della trimestrale
mercoledì, 28 ottobre 2009 20:02 NEW YORK
Visa festeggia sulla Borsa di New York i risultati
trimestrali annunciati ieri. Nel quarto trimestre
dell'esercizio fiscale, l'utile netto è stato pari a 514
milioni di dollari, contro una perdita netta di 356
milioni del corrispondente periodo del 2008. In questo
momento l'azione del gruppo delle carte di credito segna
un rialzo del 4,19%.
Bce: Noyer, Ancora
Prematuro Aumento Tassi e Taglio Liquidita'
28 ottobre 2009 20:34 BRUXELLES
(ASCA) - Roma, 28 ott - E' ancora prematuro avviare una
politica monetaria restrittiva nell'area dell'euro. E'
quanto afferma il governatore della banca centrale
francese e componente del board della Bce, Christian
Noyer, in una intervista al quotidiano les Echos. Non e'
ancora tempo per aumentare i tassi di interesse e
ridurre la liquidita', almeno fino a quando l'inflazione
rimane sotto l'obiettivo fissato dalla Bce. ''Al momento
non c'e' nulla che possa giustificare un aumento dei
tassi di interesse''. Noyer inoltre afferma di non aver
alcun timore che l'abbondante liquidita' possa
alimentare una nuova bolla finanziaria. ''L'ammontare di
liquidita' e' destinato nel tempo ad essere ridotto ma
oggi i mercati iniziano a trasferire la liquidita'
all'economia e non e' dunque il momento per tagliare la
liquidita'''.
Bce: Trichet, Banche
Devono Rafforzare Capitale e No a Bonus Eccessivi
28 ottobre 2009 20:39 BRUXELLES
(ASCA) - Roma, 28 ott - Le banche europee devono con
sollecitudine rafforzare i profili patrimoniale e devono
astenersi dal concedere ''bonus eccessivi''. E' quanto
ha affermato il presidente della Bce, Jean-Claude
Trichet, in una intervista alla radio francese BFM,
precisando che per il rafforzamento patrimoniale le
banche devono anche ridurre il livello di profitti.
Inoltre nuovo invito agli istituti di credito a non
concedere bonus eccessivi ai banchieri. Trichet poi
ripete che ''le banche devono fare il loro lavoro e
cioe' prestare i soldi. Stiamo chiedendo alle banche di
fare il loro lavoro, il loro impegno e' finanziare
l'economia''.
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