01 Settembre 2009 07:18
NEW YORK
IL MERCATO DEI BOND REMA CONTRO: GLI INVESTITORI NON
CREDONO ALLA RIPRESA
di WSI
Malgrado l'ottimismo di facciata di tutte le fonti
ufficiali sulla fine della recessione globale, dal
mercato obbligazionario arriva un verdetto opposto.
Motivo: salira' la disoccupazione, non i tassi e nemmeno
i consumi. Rendimenti ai minimi di 5 mesi.
Nonostante l'ottimismo del Fondo Monetario
Internazionale, che vede una ripresa piu' rapida del
previsto, gli investitori hanno spinto i rendimenti sui
titoli di Stato mondiali sui livelli piu' bassi dallo
scorso aprile, stando ai dati di Merrill Lynch riportati
da Bloomberg.
L'indice Global Sovereign Broad Market Plus, che misura
l'andamento degli oltre $15 trilioni di bond in
circolazione su tutti i mercati, ha guadagnato lo 0.73%
questo mese, il maggiore rialzo dal +1.02 segnato in
marzo.
Gli investitori del mercato obbligazionario non
scommettono dunque su una ripresa economica abbastanza
sostenuta che sia tale da alimentare i tassi di
interesse sul breve termine, sopratutto in
considerazione delle previsioni dell'amministrazione
Obama circa il mercato del lavoro, con il tasso di
disoccupazione della maggiore economia del mondo in
continua crescita e stimato oltre il 10% nel primo
trimestre del 2010.
Dopo aver tratto giovamento dal programma del governo
battezzato "cash for clunkers" per incentivare
l'acquisto di nuove auto, le spese al consumo sono
rimaste invariate in luglio, secondo i dati pubblicati
dal Dipartimento del Commercio lo scorso 28 agosto.
"Il mercato obbligazionario non crede che assisteremo ad
una rapida e robusta crescita dei tassi" sintetizza a
Bloomberg Jeffrey Caughron, partner di Baker Group Ltd,
aggiungendo che "i consumi peseranno sulla crescita,
mantenendo l'inflazione ai minimi e i tassi di interesse
su livelli relativamente bassi".
01 Settembre 2009 07:28
NEW YORK
Google: raggiunto accordo con Sony
di ANSA
Per promuovere il browser Chrome
(ANSA) - NEW YORK, 1 SET - Google ha raggiunto un
accordo con la Sony ed e' in trattative con altri
produttori di pc per promuovere il suo browser Chrome.
L'intesa con Sony prevede che i nuovi modelli del pc
Vaio siano equipaggiati con Chrome. Google definisce
l'accordo 'sperimentale'. 'Attualmente 30 milioni di
utenti - affermano alla Chrome - utilizzano il browser
Google: si tratta di un 2% del totale degli utilizzatori
di internet, a fronte del 68% di Microsoft'.
01 Settembre 2009 08:31
TOKYO – Il Sole 24 Ore
Hatoyama non
piace alle imprese
TOKYO-Niente
manifestazioni di entusiasmo a Tokyo per la svolta
storica negli equilibri politici nazionali: colpa anche
della pioggia battente, l'atmosfera generale - condivisa
dagli stessi vincitori delle elezioni - coniuga la
speranza di un colpo d'ala alla consapevolezza
dell'arduo cammino che il paese si trova ad affrontare.
Un atteggiamento condiviso dai mercati finanziari, che
hanno accolto con una cauta apertura di credito, venata
da non pochi timori, la schiacciante affermazione del
Partito democratico (Dpj): 308 seggi conquistati alla
Camera Bassa su 480, il che mette la parola fine al
monopolio quasi assoluto del potere detenuto per oltre
mezzo secolo dai liberaldemocratici (crollati a 109
seggi). Lo yen ha innescato forti rialzi, che hanno
finito per compromettere lo spunto iniziale di circa il
2% della Borsa fino ai massimi da 11 mesi: il Nikkei ha
terminato su livelli stabili (-0,4%) in una giornata
pesante per le piazze asiatiche.
Investitori e analisti tendono ad apprezzare l'ampiezza
del mandato conferito dagli elettori al Dpj, se non
altro come alternativa allo stallo parlamentare in corso
dal 2007 (quando l'opposizione conquistò la Camera
alta). «Una vittoria di questa portata porta chiarezza,
dovrebbe consentire decisioni rapide e anche un
approccio pragmatico al nuovo governo», afferma Hideo
Kumano, capo economista al Dai-Ichi Life Research
Institute. D'altra parte, il premier in pectore Yukio
Hatoyama è atteso alla prova di molte quadrature di
cerchi: come conciliare l'impegno a creare un maggiore
Welfare State con la coperta corta delle disponibilità
finanziarie; come attuare la promessa di una spinta
all'economia dal lato della domanda in un paese
export-dipendente in declino demografico; come orientare
in modo più autonomo e "asiatico" la politica estera
senza irritare troppo Washington.
«Siamo alla fine dell'intero sistema politico del
dopoguerra: la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova
fase con molte incertezze», ha sintetizzato ieri a Tokyo
Gerald Curtis, docente alla Columbia University. Non c'è
spazio né tempo per le celebrazioni, come ha
sottolineato nella sua prima conferenza stampa un
Hatoyama dal volto serio, impegnato a negoziare una
coalizione con due partiti minori e a selezionare i
prossimi ministri. Da subito ha dovuto dichiarare di non
avere una visione «anti-americana», dopo che la recente
pubblicazione in Usa di un suo articolo scritto per la
rivista giapponese "Voice" ha suscitato reazioni
negative nell'establishment Usa. Anche la sua idea di
una comunità economica dell'Asia Orientale, ha
precisato, «non esclude gli Stati Uniti».
Di avvertimenti ne ha già ricevuti parecchi. «Non sono
d'accordo con l'idea di proibire il lavoro temporaneo
(nel settore manifatturiero, ndr), che ha sostenuto la
crescita economica», ha dichiarato Masamitsu Sakurai,
presidente della lobby industriale Doyukai: un altolà
dal mondo imprenditoriale sulle riforme inserite nel
manifesto elettorale che possano danneggiare le aziende,
come la limitazione della flessibilità del lavoro e
l'aumento del salario minimo. L'agenzia Moody's ha messo
più di un paletto: l'oulook "stabile" per il rating
sovrano di Aa2 assegnato al paese «anticipa che la
crescita economica riprenderà, che i deficit saranno
ridotti sul medio termine e che non ci saranno problemi
per il loro finanziamento». Una minaccia implicita di
passare a un outlook negativo se la disciplina fiscale
non verrà mantenuta e se le politiche redistributive non
si accompagneranno a incisivi tagli di altri capitoli di
spesa.
Il governatore della Banca centrale, Masaaki Shirakawa,
ha poi rilevato che la ripresa dell'economia rimarrà
«solo moderata»: senza esprimere opinioni sul cambio di
regime, ha fatto intendere che l'istituto centrale resta
geloso della propria autonomia e recalcitrante all'idea
di aumentare l'acquisto di bond statali. Sarà infine
stata una coincidenza, ma è apparso quantomeno singolare
che il ministero delle Finanze abbia annunciato proprio
ieri di aver completato la raccolta delle richieste di
budget da parte delle altre agenzie statali, delineando
un aumento del 4% - a 92.130 miliardi di yen - del
fabbisogno dell'anno fiscale 2010. Hatoyama ha ammesso
di non gradire l'alacrità con cui le burocrazie
ministeriali hanno lavorato sui bilanci di previsione
per l'annata che inizia ad aprile. «Apporteremo
modifiche sostanziali», ha detto.
Un elemento cruciale del nuovo corso sta nella promessa
di una lotta alle potenti burocrazie per affermare una
inedita governance di tipo politico. Hatoyama vuole
quindi rafforzare il gabinetto anche con la creazione di
un ufficio strategico. Il terreno di scontro sarà
proprio quello della ripartizione del bilancio.
01 Settembre 2009 08:54
NEW DELHI
Tata Motors: forti perdite in primo quadrimestre 2009
di ANSA
Casa automobilistica indiana perde 4,74 miliardi di euro
(ANSA) - NEW DELHI, 1 SET - Tata Motors ha chiuso in
rosso il quadrimestre marzo-giugno 2009 con perdite per
320 miliardi di rupie (4,74 miliardi di euro). Nello
stesso periodo del 2008, invece, la piu' grande casa
produttrice di veicoli indiana aveva registrato utili
netti per 720 miliardi di rupie (10,74 miliardi di
euro). La causa principale di questo risultato risultato
negativo sono le perdite dovute all'acquisizione della
britannica Jaguar Land Rover (Jlr).
01 Settembre 2009 09:35
PRAGA
Aerei: Skyeurope e'
fallita
di ANSA
Annullati tutti i voli della compagnia low cost slovacca
(ANSA) - PRAGA, 1 SET - La compagnia aerea low cost
slovacca Skyeurope ha dichiarato fallimento e tutti i
voli sono stati sospesi con effetto immediato. Ieri
SkyEurope - compagnia a prevalentre capitale austriaco
in forte crisi da giugno - aveva sospeso i voli da
Bratislava e Praga fino a questa sera e in vari
aeroporti europei sono rimasti bloccati migliaia di
passeggeri. Chi e' rimasto a terra ora non avra'
rimborsi e dovra' pagarsi il viaggio a proprie spese.
01 Settembre 2009 09:39
MILANO
Borsa: Asia sale con titoli tecnologici
di ANSA
Contrastati indici Cina
(ANSA) - MILANO, 1 SET - Tornano a salire le Borse
asiatiche sulla spinta dei titoli tecnologici e di
quelli delle materie prime. E dopo che il produttore di
microchip Hon Hai Precision ha presentato risultati
superiori alle attese e le indicazioni incoraggianti
sulla produzione industriale in Cina. L'indice Msci per
l'area dell'Asia-Pacifico sale dello 0,8%, mentre Tokyo
ha chiuso in rialzo dello 0,36% e Hong Kong dello 0,73%.
Contrastati dopo lo scivolone di ieri gli indici cinesi.
Nonostante che l'indice Pmi di Beijing (frutto di un
sondaggio tra i direttori degli acquisti delle aziende)
sia salito a 54 punti ad agosto, il livello piu' alto
degli ultimi 16 mesi: Shanghai guadagna lo 0,68% mentre
Shenzen lo 0,88%. Hon Hai e' balzata del 6,8% dopo che
nel secondo trimestre gli utili sono saliti del 27% a
459 milioni di dollari e Goldman Sachs ha alzato il
giudizio sul titolo. Il rialzo del target price da parte
di un analista di Woori Investment ha scatenato il rally
di Samsung Electronic (+9,5%). Bene anche il produttore
di navigatori satellitari Clarion (+4,2%), grazie alla
notizia di nuove assunzioni per soddisfare gli ordini in
crescita. L'ottimismo per la domanda di materie prime in
Cina ha dato il la' agli acquisti su Rio Tinto (+2,6%) e
Bhp Billinton (+1%). In ripresa l'indice di Shanghai,
entrato ieri in una fase di 'orso' (-21% nell'ultimo
mese, il peggior indice mondiale).(ANSA).
01 Settembre 2009 10:37
ROMA
Germania: calo inatteso dei disoccupati
di ANSA
Vendite al dettaglio in lieve aumento a luglio
(ANSA) - ROMA, 1 SET - Il numero dei disoccupati in
Germania e' inaspettatamente sceso grazie alle misure di
sostegno fiscale e agli incentivi a non licenziare.
L'Agenzia del lavoro segnala che il numero dei
disoccupati ad agosto si collocava a 3,460 milioni
(mille unita' in meno rispetto a luglio), con un tasso
di disoccupazione invariato all'8,3%. Bene anche i dati
sulle vendite al dettaglio: sono salite per la prima
volta in 3 mesi a luglio, con il potere d'acquisto dei
consumatori sostenuto dal calo dei prezzi.
01 Settembre 2009 11:19
BRUXELLES
Ue-16: tasso disoccupazione al 9,5% in luglio
di ANSA
Mai cosi' elevata da maggio 1999
(ANSA) - BRUXELLES, 1 SET - Il tasso di disoccupazione
registrato nella zona dell'euro e' salito al 9,5% nel
mese di luglio, contro il 9,4% del mese precedente. Lo
rende noto Eurostat. Si tratta, spiega l'ufficio europeo
di statistica, del tasso piu' elevato nei Paesi che
compongono l'area dell'euro dal maggio 1999. Nell'Ue-27
il tasso e' stato del 9,0% contro l'8,9% di giugno. In
questo caso si tratta del tasso piu' elevato dal maggio
2005. Quest'anno, tra i Paesi con il piu' basso tasso di
disoccupati, Eurostat indica per luglio l'Olanda (3,4%),
l'Austria (4,4%) e Cipro (5,5%). Il tasso piu' elevato
resta invece in Spagna (18,5%) seguita da Lettonia
(17,4%) e Lituania (16,7%). Quanto ai giovani al di
sotto dei 25 anni, i disoccupati a luglio erano 19,7%
nella zona dell'euro e il 19,8% nell'Ue-27. Nell'Unione
europea nel luglio scorso le persone disoccupate erano
21,794 milioni, di cui 15,090 milioni nella zona
dell'euro. In rapporto allo stesso mese di un anno fa,
il numero dei disoccupati e' cresciuto di 5,111 milioni
nell'Ue-27 e di 3,264 milioni nella zona dell'euro. In
un mese i disoccupati sono aumentati nell'Ue di 225 mila
unita' e nella zona dell'euro di 167 mila. (ANSA).
01 Settembre 2009 11:23
ROMA
Ue: migliora manifatturiero Eurolandia
di ANSA
A luglio indice Pmi sale a sorpresa a 48,2
(ANSA) - ROMA, 1 SET - L'attivita' manifatturiera in
Eurolandia e' migliorata a sorpresa a luglio,
confermando che i Sedici stanno uscendo dalla
recessione. L'indice dei direttori acquisti (Pmi)
manifatturiero calcolato da Markit Economics e' salito a
48,2 da 46,3, raggiungendo i massimi di 14 mesi e
superando la stima iniziale di un rialzo piu' modesto a
47,9. Il Pmi resta comunque al di sotto della soglia dei
50 punti, che separa la contrazione dall'espansione
dell'attivita'.
01 Settembre 2009 11:33
NEW DELHI
India:
premier Singh vede fine crisi
di ANSA
E parla di lento ritorno alla normalita'
(ANSA) - NEW DELHI, 1 SET - Il primo ministro indiano
Manmohan Singh ha dichiarato che la crisi economica
mondiale che ha colpito anche l'India si sta esaurendo.
Lo scrive l'agenzia di stampa Pti. Durante una riunione
plenaria della Commissione di pianificazione che deve
rivedere le stime del piano quinquennale che si conclude
nel 2012, Singh ha detto: 'Abbiamo attraversato un anno
difficile a causa di una crisi globale che solo ora
sembra esaurirsi con un lento ritorno alla normalita'
nei mesi che abbiamo davanti'.
01 Settembre 2009 11:48
ROMA
Bce: finora acquistati 9,2 miliardi euro di covered bond
di ANSA
Programma mira a sostenere bilanci banche
(ANSA) - ROMA, 1 SET - L'Eurosistema, che include la Bce
e gli istituti centrali nazionali di Eurolandia, ha
finora acquistato 9,2 miliardi di euro di covered bond.
Lo comunica la Bce, che ha varato lo scorso maggio il
programma di acquisto delle obbligazioni garantite (fino
a 60 miliardi di euro) per sostenere i bilanci delle
banche e favorire la ripresa del credito.
01 Settembre 2009 13:11
ROMA
Ocse: nell'area -0,6% inflazione luglio
di ANSA
Senza cibo ed energia +1,6%
(ANSA) - ROMA, 1 SET - A luglio l'inflazione nell'area
Ocse ha segnato -0,2% su mese e -0,6% su anno, contro
rispettivamente +0,4% e -0,1% a giugno. Lo ha comunicato
l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo
economico, aggiungendo che senza le componenti
alimentari ed energia l'inflazione ha evidenziato,
sempre a luglio, un incremento tendenziale dell'1,6%.
01 Settembre 2009 14:02
Skyeurope: consumatori, ennesima beffa, ora i rimborsi
di ANSA
Ryanair non perde tempo, pronta tariffa salvataggio
ANSA) - ROMA, 1 SET - Rimborsi e compensazioni per i
turisti rimasti appiedati da SkyEurope. A chiederlo sono
le associazioni dei consumatori. E spiegano che la
compagnia aerea low cost, che ha dichiarato fallimento,
e' tenuta a rimborsare il costo dei biglietti per la
mancata partenza e deve anche una compensazione in
denaro in base alla lunghezza della tratta. Intanto
Ryanair non perde un attimo per lanciare una 'tariffa di
salvataggio':propone per 25 euro un biglietto di sola
andata. Questa tariffa, spiega Ryanair, e' valida per i
voli di Bratislava per/da Londra (Stansted), Alicante,
Barcellona (Girona), Bruxelles (Charleroi) disponibili
da domani, Roma (Ciampino) dal 3 novembre, Liverpool dal
27 ottobre. La situazione di un centinaio di italiani
fermi da ieri all'aeroporto di Bratislava 'si sta
risolvendo', ha intanto detto all'ANSA Martina
Mistrikova dell'Ambasciata d'Italia a Bratislava. I
passeggeri italiani della compagnia aerea low cost
slovacca Skyeurope, bloccati da ieri negli aeroporti a
Praga e a Bratislava, devono pero' provvedere a spese
proprie al ritorno in patria. Lo ha comunicato all'ANSA
Gian Clemente De Felice, il primo segretario
dell'Ambasciata d'Italia a Praga. I biglietti di volo
Skyeurope hanno perso la validita' senza diritto
all'indennizzo in conseguenza al fallimento della
compagnia. (ANSA).
01 Settembre 2009 14:17
ISLAMABAD
Energia: Pakistan-Iran, via al gasdotto dal 2013
di ANSA
India dubbiosa per costi operazione e motivi sicurezza
(ANSA) - ISLAMABAD, 1 SET - Il gasdotto di 2.600
chilometri che dall'Iran raggiungera' il Pakistan e che
potrebbe arrivare fino in India sara' operativo dal
2013. Lo hanno annunciato fonti ufficiali
pachistano-iraniane. Inizialmente il progetto
comprendeva una diramazione verso l'India, ma New Delhi
ha per il momento forti perplessita' dati i costi
dell'operazione. A preoccupare Nuova Delhi sono
soprattutto motivi di sicurezza, visto che il gasdotto
passera' nell'instabile provincia pachistana del
Baluchistan.
01 Settembre 2009 14:46
PARIGI
Crisi:
Francia, crollo utili blue chips
di ANSA
Giu' del 56,4% nel primo semestre 2009
(ANSA) - PARIGI, 1 SET - I profitti delle blue chips
francesi hanno registrato nel primo semestre 2009 un
crollo del 56,4%, rispetto allo stesso periodo del 2008.
Lo indica uno studio pubblicato da 'Le Monde',
effettuato dalla PricewaterhouseCoopers. Il fatturato
delle societa' quotate nell'indice principale della
Borsa di Parigi, il Cac-40, e' sceso in totale del
10,9%. Resistono meglio le societa' dei settori
sanitario, agroalimentare, tlc e servizi alle
collettivita' territoriali. Male, invece, l'industria.
01 Settembre 2009 16:00
MADRID
Spagna: crisi quintuplica in un anno deficit stato
di ANSA
Ha raggiunto i 49,7 miliardi di euro
(ANSA) - MADRID, 1 SET - La forte crisi che colpisce la
Spagna ha fatto si' che il deficit dello stato
registrato fino a luglio abbia raggiunto i 49,7 mld
euro. Si tratta di una cifra cinque volte superiore ai
9,9 mld registrati nello stesso periodo dell'anno
precedente, secondo i dati resi pubblici dal ministero
dell'economia. Il deficit corrisponde ora al 4,69% del
Pil. La situazione economica ha provocato inoltre un
calo del 16,9% delle entrate dello stato.
01 Settembre 2009 16:00
NEW YORK
USA: VENDITE DI CASE CON CONTRATTI IN CORSO +3.2%, AI
MASSIMI DI DUE ANNI
di WSI
Il dato e’ nettamente superiore alle stime degli
analisti che avevano previsto una variazione positiva
dell'1.5%. A giugno l’indicatore era avanzato del 3.6%.
Sesto mese consecutivo di rialzi.
Le vendite di case con contratti in corso negli Stati
Uniti hanno registrato una variazione positiva a luglio
pari al 3.2%. Si tratta del sesto rialzo consecutivo e
del livello piu' alto visto negli ultimi due anni, il
che conferma che il peggio per il mercato immobiliare
dovrebbe essere definitivamente alle spalle.
A comunicarlo e' stata la National Association of
Realtors.
Le attese degli analisti prevedevano una variazione
positiva, ma decisamente piu' contenuta, pari a +1.5%.
L'indice ora si trova il 12% sopra i livelli di luglio
2008. Il mese scorso il dato era risultato in progresso
del 3.6%.
01 Settembre 2009 16:26
ROMA 1 SET
Usa: Ism manifattura agosto balza a 52,9 e supera
previsioni
di ANSA
Spesa edilizia a luglio -0,2%, peggio del previsto
(ANSA) - ROMA 1 SET - L'indice calcolato dall'istituto
Ism, relativo all'attivita' manifatturiera negli Usa, ad
agosto e' balzato a 52,9 punti. Le previsioni indicavano
un rialzo a 50,5 da 48,9 di luglio. La soglia dei 50
punti divide l'espansione dell'attivita' dalla
contrazione. A luglio la spesa edilizia ha invece
segnato -0,2% contro previsioni per un andamento
invariato. Sempre a luglio, i compromessi per l'acquisto
di case non nuove hanno segnato +3,2%, molto superiore
al previsto +1,5%.
01 Settembre 2009 16:52
NEW YORK
Bank of America: vuole restituire parte aiuti stato
di ANSA
Lo scrive il Wall Street Journal
(ANSA) - NEW YORK, 1 SET - Bank of America punta a
restituire al governo parte dei fondi ricevuti. Lo
scrive il Wall Street Journal. Il Tesoro e la Fed
chiedono alla banca di restituire almeno 500 milioni di
dollari per mettere fine a un accordo in base al quale
lo stato si troverebbe a dover condividere con la banca
perdite su alcuni asset. Bank of America ha ricevuto dal
governo 45 miliardi di dollari nell'ambito del Troubled
Asset Relief Program (Tarp).
Martedì 1 Settembre 2009,
17:22 NEW YORK
Paul Tudor Jones: prematuro parlare di ripresa
Di BlueTG.it
Tudor Jones, che l’anno scorso ha sbaragliato la
concorrenza, ha tuttora una visione pessimista e sta
alleggerendo le posizioni approfittando dei rialzi delle
quotazioni tanto di azioni quanto di bond, temendo che
col rallentare della spesa pubblica l’economia possa
andare incontro ad una nuova fase di rallentamento e i
mercati, di conseguenza, siano destinati a tornare sui
propri passi.
E’ presto, insomma, per cantar vittoria, anche se la
voce degli “orsi” in queste settimane non si è sentita
molto a Wall Street o su altri mercati finanziari e
molti pensano che i listini possano al più prendersi una
pausa di riflessione dopo il netto rimbalzo dai minimi
di marzo, senza per questo rischiare di dover segnare
nuovi minimi. (l.s.)
01 Settembre 2009 17:35
ROMA
Ubs: lancia programma covered bond, prima in Svizzera
di ANSA
E' tra le banche europee piu' colpite dalla crisi
(ANSA) - ROMA, 1 SET - Ubs, una delle banche europee
piu' colpite dalla crisi finanziaria, sara' il primo
istituto svizzero ad emettere covered bond. Lo scrive la
Bloomberg. I titoli saranno garantiti da Ubs Hypotheken
e avranno come collaterale mutui residenziali 'prime' e
cioe' ad alta' solvibilita'. La soluzione dei covered
bond (obbligazioni garantite da mutui ipotecari ad alta
affidabilita') dovrebbe permettere a Ubs di finanziarsi
a condizioni vantaggiose rispetto alle obbligazioni non
garantite.
Le borse europee chiudono
in forte ribasso
01.09.2009
I principali listini azionari europei hanno oggi in
forte ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso l'1,8%, il
DAX a Francoforte il 2,5%, il CAC40 a Parigi l'1,9%, il
FTSE MIB a Milano il 2% e lo SMI a Zurigo l'1,4%. Il
positivo dato sul settore manifatturiero statunitense ha
potuto sostenere solo brevemente le borse del Vecchio
Continente. Il mercato teme che le notizie positive
siano ormai in gran parte scontate nelle valutazioni dei
titoli azionari. Molti investitori continuano inoltre ad
essere preoccupati a causa delle recenti turbolenze alla
Borsa di Shanghai.
Le vendite hanno colpito in particolar modo i bancari ed
i titoli dei produttori di commodities. Nel settore
bancario Barclays (GB0031348658) ha perso il 2,3%, Royal
Bank of Scotland (GB0006764012) il 3,5%, Deutsche Bank
(DE0005140008) il 3,2%, BNP Paribas (FR0000131104) il
3,8% e Credit Suisse (CH0012138530) il 3,3%. Tra i
minerari Anglo American (GB00B1XZS820) ha chiuso in calo
del 4,7%, BHP Billiton (GB0000566504) del 2,5% e Rio
Tinto (GB0007188757) del 3%. Tra i petroliferi BP
(GB0007980591) ha perso il 2%, Royal Dutch Shell
(GB00B03MLX29) l'1,6%, Eni (IT0003132476) l'1,6% e Total
(FR0000120271) l'1,8%.
Nokia (FI0009000681) ha chiuso in calo del 2,9%. Credit
Suisse ha tagliato oggi il suo rating sul titolo del
primo produttore al mondo di cellulari ad "Underperform"
(per ulteriori dettagli clicca qui).
E.ON (DE0007614406) ha perso il 4,1%. Goldman Sachs ha
tagliato il suo rating sul titolo del colosso delle
utilities da "Buy" a "Neutral".
Commerzbank (DE0008032004) ha guadagnato il 3,6%.
Secondo Martin Blessing, il numero uno di Commerzbank,
la seconda banca tedesca potrebbe tornare già il
prossimo anno all'utile.
Vivendi (FR0000127771) ha chiuso in rialzo dell'1,2%. Il
conglomerato francese ha pubblicato questa mattina una
trimestrale migliore delle attese degli analisti (per
ulteriori dettagli clicca qui).
AstraZeneca (GB0009895292) ha guadagnato Londra lo 0,7%.
L'impresa anglo-svedese ha presentato al congresso della
European Society of Cardiology a Barcellona uno studio
di Fase III relativo al suo anticoagulante Brilinta. In
base ai risultati dello studio il farmaco di AstraZeneca
sarebbe più efficace del Plavix prodotto da
Sanofi-Aventis (FR0000120578) e da Bristol-Myers Squibb
(US1101221083).
Redazione Borsainside 18.30
01 Settembre 2009 19:55
NEW YORK
AUTO: SEGNALI POSITIVI, VENDITE IN RIPRESA
di WSI - ANSA
Nel mese di agosto Chrysler realizza un -15% annuo, ma
riesce a strappare +5% su base mensile. Ford segna +17%
sul 2008, nel secondo mese consecutivo di rialzi.
Le vendite Chrysler in Usa a agosto sono scese del 15% a
93.222 unita' ma su luglio salgono del 5%. In settembre
previste forti promozioni.
Invece le vendite Ford in agosto sono salite del 17%
annuale a 182.149 unita'. Si tratta del secondo mese
consecutivo di crescita per la casa.
Poi Mercedes e Smart scese del 10,5% a 18.734 unita',
contro le 20.927 unita' dello stesso periodo dell'anno
precedente mentre le vendite Volkswagen ad agosto sono
risultate in aumento dell'11,4% a 24.823 unita'.
01 Settembre 2009 20:56
NEW YORK – Il Sole 24 Ore
Fmi rialza al 3% le stime di crescita mondiale nel 2010
L'economia mondiale si espanderà ad un tasso leggermente
inferiore al 3% nel 2010. E' la previsione del Fondo
Monetario Internazionale, in rialzo rispetto alla
crescita del 2,5% stimata lo scorso luglio. «Ci sarà
davvero una ripresa, ma dipenderà moltissimo dagli
stimoli economici varati dai governi», ha spiegato Jorg
Decressin, analista del Fondo Monetario. A un certo
punto, aggiunge secondo quanto riportato dall'agenzia
Dow Jones, la domanda privata dovrà sostituirsi a quella
generata dagli incentivi fiscali e monetari statali.
Decressin ha fatto sapere che le stime definitive del
Fondo Monetario sulla crescita economica saranno
pubblicate sul World Eonomic Outlook, che uscirà il
primo ottobre.
|
WALL
STREET: FUTURES USA BARCOLLANO IN VISTA DEI DATI
01 Settembre 2009 14:00 NEW
YORK -
WSI ______________________________________________
Il mercato mostra una certa
fragilita'. Si teme che dopo il rally di sei mesi i
mercati siano saliti troppo, se si pensa agli ostacoli
che l'economia si trovera' a dover affrontare. Occhi su
manifattura, immobiliare e auto. eBay vende Skype.
Si profila un avvio del mese all'insegna dei ribassi,
con i contratti sui principali indici borsistici
americani che quando manca un'ora e mezzo al suono della
campanella sono orientati in calo.
Gli investitori temono che dopo un rally di sei mesi,
registrato nelle Borse di tutto il mondo, il valore dei
mercati sia salito sin troppo se si pensa agli ostacoli
che l'economia si trovera' a dover superare
nell'immediato futuro. In Europa gli ultimi dati
macroeconomici hanno mostrato un balzo del tasso di
disoccupazione sui massimi di 10 anni in luglio.
Con l'inizio di settembre - un mese storicamente nero
per i listini - gli operatori cercheranno di ottenere
nei dati odierni segnali che confermino il buono stato
di salute dell'economia statunitense. Anche alle vendite
di auto verra' riservata un'attenzione particolare.
Le cifre che annuncera' l'Institute for Supply
Management dovrebbero mostrare una crescita dell'attivita'
manifatturiera Usa nel mese scorso. Si tratterebbe della
prima volta che un evento simile si verifica da 18 mesi
a questa parte. Gli economisti prevedono che l'indice
raggiunga quota 50.5, dopo i 48.9 toccati in luglio.
Se da una parte l'indice che misura le vendite di case
con contratti in corso dovrebbe evidenziare in luglio
una crescita per il sesto mese consecutivo, offrendo
un'ulteriore prova che il mercato immobiliare e' in fase
di ripresa, le spese alle costruzioni, in agenda
quest'oggi, dovrebbero invece essere rimaste invariate
in luglio dopo il rialzo del mese precedente.
Molte case automobilistiche renderanno note oggi le
cifre relative alle vendite in agosto, che dovrebbero
essere molto buone, avendo potuto giovare del programma
di incentivi "Cash for Clunkers". Tuttavia gli analisti
hanno avertito che i dati potrebbero di conseguenza
accusare un pesante calo nel mese in corso e anche piu'
avanti.
In ambito di notizie societarie, la nota azienda di aste
online eBay dovrebbe annunciare oggi un accordo per la
cessione della divisione Skype ad un gruppo di
investitori privati, stando a quanto riportato dal New
York Times, che cita due persone informate sui piani
della societa'. I titoli della proprietaria della
societa' telefonica online balzano di oltre il 2% nel
pre-market.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico timido
cenno di rimbalzo del greggio. I futures con consegna
ottobre guadagnano $0.03 a $69.99 al barile. Sul
valutario, l'euro si indebolisce nei confronti del
dollaro a quota $1.4302. Arretra anche l’oro a $951.30
l’oncia (-$2.20). In rialzo i Titoli di Stato Usa: il
rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.3900%
dal 3.4010% di ieri.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future
sull'indice S&P500 e’ in flessione di 5.10 punti
(-0.50%) a 1014.60.
Il contratto sull'indice Nasdaq 100 segna 7.25 punti
(-0.45%) a 1617.25.
Il contratto sull'indice Dow Jones lascia sul campo 44
punti (-0.46%) a 9442.00.
WALL
STREET: APRE IN ROSSO, IL MORALE RESTA BASSO
01 Settembre 2009 15:35 NEW
YORK -
WSI ______________________________________________
Pesa qualche presa di
profitto dopo i forti rialzi visti nelle ultime
settimane. Dai dati macro gli investitori cercheranno di
capire se il rally non abbia sopravvalutato l'effettiva
situazione economica. CS promuove RIMM e Motorola. Ebay
vende Skype.
Partenza negativa per la Borsa di New York nella prima
seduta di settembre, un mese storicamente nero per
l'azionario. Gli occhi degli investitori saranno tutti
puntati sull'indice ISM dell'attivita' manifatturiera,
dopo che l'omologo indicatore britannico ha fatto
apparire lo spettro di un nuovo calo dell'economia dopo
i segnali di miglioramento visti di recente.
E' dal 2000, infatti, che l'S&P 500 ha chiuso in rosso
il mese in sei anni su otto. Come se non bastasse, molti
ritengono che nel mettere a segno un rally del 48% dai
minimi toccati a inizio marzo, il mercato abbia
sopravvalutato la reale forza della ripresa economica.
I listini sono avanzati del 3% in agosto e di oltre il
14% nelle ultime 10 settimane, quindi e' naturale
attendersi qualche presa di profitto. Sara' da vedere
tuttavia quale sara' la reazione degli operatori ad una
serie di dati macroeconomici, previsti alle 16:00
italiane, che dovrebbero offrire segnali sullo stato di
salute della maggiore economia mondiale, chiarendo se il
mercato si e' spinto troppo oltre rispetto alla
condizioni reali dell'economia.
Gran parte dell'attenzione sara' concentrata nella
lettura dell'Indice ISM manifatturiero di agosto, che
verra' accompagnata dai dati sulle spese alle
costruzioni in luglio e da quelli sulle vendite di case
con contratti in corso.
Piu' tardi verranno annunciate anche le vendite delle
case automobilistiche in agosto. Le cifre dovrebbero
essere molto buone, avendo potuto giovare del programma
di incentivi "Cash for Clunkers". Tuttavia gli analisti
hanno avertito che i dati potrebbero di conseguenza
accusare un pesante calo nel mese in corso e anche piu'
avanti.
In mattinata non si segnalano notizie societarie di
grande rilievo, se si esclude qualche accordo che
comunque era nell'aria, e il morale degli investitori
non e' certo stato aiutato dalla prova dei mercati del
resto del mondo.
La nota azienda di aste online eBay dovrebbe annunciare
oggi un accordo per la cessione della divisione Skype ad
un gruppo di investitori privati, stando a quanto
riportato dal New York Times, che cita due persone
informate sui piani della societa'. I titoli della
proprietaria della societa' telefonica online balzano di
oltre il 2%.
Nel frattempo Nokia Siemens Networks ha nominato un
nuovo amministratore delegato, mentre PetroChina e
Athabasca Oil Sands hanno firmato un accordo che
consentira' al colosso energetico cinese di acquistare
una quota del 60% in due progetti petroliferi nel Canada
Occidentale per 1.9 miliardi di dollari canadesi ($1.7
miliardi).
Gli analisti di Credit Suisse hanno espresso giudizi
contrastanti sul settore delle Tlc, promuovendo Research
In Motion (+2.5%) e Motorola (oltre +1.5%), ma al
contempo declassando Nokia (-2%) e Qualcomm (-0.5%).
Sugli altri mercati, nel comparto energetico volatile il
greggio. I futures con consegna ottobre scambiano poco
sotto i livelli di parita' a $69.90 al barile (-$0.06).
Sul valutario, l'euro si indebolisce nei confronti del
dollaro a quota $1.4317. Arretra anche l’oro a $952.80
l’oncia (-$0.70). In ribasso i Titoli di Stato Usa: il
rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.4200%
dal 3.4010% di ieri.
WALL
STREET: GIRA IN POSITIVO DOPO I DATI MACRO
01 Settembre 2009 16:17 NEW
YORK -
WSI ______________________________________________
Contrariamente alle attese,
settembre inizia con il piede giusto: l'espansione dell'attivita'
manifatturiera nel mese di agosto ha infatti riportato
il sereno sui mercati. Salite sui massimi di due anni le
vendite di case con contratti in corso.
Le notizie secondo cui l'attivita' manifatturiera e'
cresciuta nel mese di agosto per la prima volta negli
ultimi 18 mesi, sta dando nuovo carburante al mercato,
con i listini che hanno imboccato la strada dei rialzi.
Dalle cifre pubblicate dall'Institute for Supply
Management e' emerso che l'attivita' del settore
manifatturiero e' cresciuta al 52.9 in agosto, in
progresso dal 48.9 di luglio e meglio del 50.5 atteso in
media dagli economisti.
Una lettura superiore a 50 indica un'espansione del
settore, un evento che non si verificava da gennaio
2008. Nel frattempo l'indice che offre una misura delle
vendite di case con contratti in corso e' salito per il
sesto mese consecutivo nel mese di luglio, sui massimi
di due anni.
WALL
STREET: SI INDEBOLISCE CON I FINANZIARI
01 Settembre 2009 18:00 NEW
YORK -
WSI ______________________________________________
Malgrado le notizie
positive giunte dai settori immobiliare e
manifatturiero, i timori che il mercato si sia spinto
oltre i fondamentali societari hanno il sopravvento.
Tonfo delle compagnie assicurative e delle banche.
Greggio buca quota $69.
I listini americani si avvicinano al traguardo di meta'
seduta in rosso, bruciando i guadagni accumulati in
seguito alle notizie sorprendentemente positive arrivate
dal fronte manifatturiero e immobiliare.
A guidare i ribassi sono i titoli finanziari, con le
preoccupazioni secondo cui il rally visto di recente
abbia in realta' sopravvalutato le previsioni degli
utili societari che hanno oscurato i dati macro.
Tra i titoli piu' pesanti figurano American
International Group (-15%) e MetLife (-5%) dopo che gli
analisti hanno sottolineato che le azioni delle
compagnie assicurative hanno guadagnato troppo terreno e
troppo in fretta. La lettera si abbatte anche sulle
banche, con Marshall & Ilsley e SunTrust Banks Inc. a
"contendersi" la maglia nera dell'indice di riferimento
KBW Bank. Citigroup cede quasi il 5%, BofA il 3%.
"Il futuro delle banche non e' cosi ' cupo come quello
di due trimestri fa, ma tuttavia non e' affatto chiaro",
dichiara Don Wordell, manager del fondo RidgeWorth
Mid-Cap Value Equity Fund, aggiungendo che "il mercato
non puo' reggere questi movimenti cosi' ampi".
A nulla sono dunque servite le cifre incoraggianti
giunte in ambito macroeconomico. Dai numeri pubblicati
dall'Institute for Supply Management e' emerso che l'attivita'
del settore manifatturiero e' cresciuta al 52.9 in
agosto, in progresso dal 48.9 di luglio e meglio del
50.5 atteso in media dagli economisti.
Una lettura superiore a 50 indica un'espansione del
settore, un evento che non si verificava da gennaio
2008. Nel frattempo l'indice che offre una misura delle
vendite di case con contratti in corso e' salito per il
sesto mese consecutivo nel mese di luglio, sui massimi
di due anni.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico debole il
greggio. I futures con consegna ottobre scambiano in
flessione di $1.14 a $68.82 al barile. Sul valutario,
l'euro si indebolisce nei confronti del dollaro a quota
$1.4245. Arretra anche l’oro a $951.10 l’oncia (-$2.40).
In rialzo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul
Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.3800% dal 3.4010% di
ieri.
WALL
STREET:
ADESSO CORREGGE, SELL SUI BANCARI
01 Settembre 2009 22:04 NEW
YORK -
WSI ______________________________________________
Indici Usa -2% pur col miglioramento di case e
industria. Pesano i timori sulla stabilita' del sistema
e il rischio fallimento per altre banche (si parla di
200). Stupirsi dei sell e' inutile: i finanziari erano
saliti +123% da marzo.
I listini azionari americani hanno chiuso in rosso per
la terza seduta consecutiva, un evento che non si
verifica da giugno per l’indice S&P500, bruciando
completamente i guadagni accumulati in giornata grazie a
buone notizie giunte nel preborsa dal fronte
manifatturiero e immobiliare. Alla fine il Dow Jones ha
chiuso in calo a -1.95% a 9310,60, lo S&P500 ha perso
-2.21% a 998,04 e il Nasdaq a -2,00% a 1968,89. A
guidare i ribassi sono stati i titoli finanziari e
bancari, anche perche' il mega rialzo della borsa di New
York da marzo ad agosto - pari a oltre +50% per gli
indici e ad un ridicolo +123% per i finanziari - avrebbe
sarebbe basato su una totale sopravvalutazione degli
utili societari stimati, che ha oscurato i dati macro e
mascherando il vero stato di salute sia dell'economia
che del sistema finanziario.
A guidare il ribasso e’ stato proprio il comparto
bancario, appesantito dai timori di nuove perdite a
carico delle aziende del settore. "Il futuro delle
banche non e’ poi cosi’ cupo come lo era alcuni mesi fa,
ma continua ad apparire poco chiaro" ha dichiarato a
Bloomberg Don Wordell di RidgeWorth Mid-Cap Value Equity
Fund. "Il mercato non puo’ piu’ sostenere movimenti
cosi' ampi". In alcuni rumors circolati nelle sale
trading di New York si parla di altre 200 banche a
rischio fallimento.
Wells Fargo, che nel pieno della crisi ha ricevuto $25
miliardi in fondi governativi, ha registrato la piu’
marcata flessione giornaliera delle ultime due settimane
(-4.8%), pur avendo annunciato di voler rimborsare i
fondi Tarp senza dover cercare nuovi capitali. I sell
hanno investito anche Bank of America (-6.4%), American
Express (-5.44%) e Citigroup (-9.20%). Il gruppo
assicurativo MetLife e’ sceso del 7.4% dopo che gli
analisti hanno affermato che le azioni della societa’
"sono avanzate troppo, troppo velocemente". Male anche
American International Group (la famigerata AIG), in
picchiata -21% (e' salita di uno scandaloso +300% dai
minimi dello scorso ottobre pre-salvataggio). Ad
indicare il calo del sentiment degli investitori, meno
ottimisti rispetto ai mesi primaverili, e’ anche
l’andamento dell’indice della volatilita’ VIX, risalito
con forza negli ultimi due giorni. Secondo i calcoli di
Bloomberg lo S&P 500 e' valutato in qusto momento circa
19 volte gli utili calcolati alla fine della scorsa
settimana. Alert: e' il livello piu' caro dal giugno
2004.
L’euforia innescata dai dati macro rilasciati in
mattinata ha avuto cosi’ vita breve, risultando vana ai
fini della performance giornaliera. Dai numeri
pubblicati dall'Institute for Supply Management e'
emerso che l'attivita' del settore manifatturiero e'
cresciuta a 52.9 punti nel mese di agosto, in progresso
dai livelli di luglio e meglio delle stime degli
economisti.
Una lettura superiore a 50 indica un'espansione del
settore, un evento che non si verificava da gennaio
2008. Nel frattempo l'indice che offre una misura delle
vendite di case con contratti in corso e' salito per il
sesto mese consecutivo nel mese di luglio, sui massimi
di due anni.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico ancora
debole il greggio. I futures con consegna ottobre hanno
ceduto $1.91 a $68.05 al barile. Sul valutario, l'euro
si indebolisce nei confronti del dollaro. Dopo la
chiusura della borsa di New York il cambio e’ di
$1.4210. Avanza l’oro a $954.70 l’oncia (+$3.00). In
rialzo infine i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul
Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.3750% dal 3.4010% di
lunedi’.
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