La Borsa di Tokyo sale
sulla scia di Wall Street
17.09.2009
La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in netto rialzo. Il
Nikkei ha guadagnato l'1,7% a 10.443,80 punti e il Topix
lo 0,9% a 939,52 punti. Gli esportatori hanno trattato
vantaggio dell'aumento della fiducia del mercato
nell'economia statunitense. Toyota (JP3633400001) ha
guadagnato l'1,9%, Fanuc (JP3802400006) il 3,4% e Sony
(JP3435000009) il 2,4%. La produzione industriale è
aumentata lo scorso mese negli USA, il principale
partner commerciale del Giappone, più di quanto atteso
dagli economisti.
Ancora bene il settore dell'acciaio. Nippon Steel
(JP3381000003) ha chiuso in rialzo del 4,1%, Kobe Steel
(JP3289800009) del 3,1% e JFE Holdings (JP3386030005)
del 5%. Secondo quanto riporta il quotidiano finanziario
"Nikkei" JFE Holdings potrebbe riavviare a causa della
ripresa della domanda la produzione nel suo impianto di
Kawasaki già dal prossimo mese.
I titoli delle grandi holdings commerciali hanno
beneficiato dell'aumento dei prezzi delle commodities.
Mitsui & Co. (JP3893600001) ha guadagnato il 3,2%,
Mitsubishi Corp. (JP3898400001) il 2,8%, Sumitomo Corp.
(JP3404600003) il 2,2% e Itochu (JP3143600009) l'1,7%.
Il prezzo del petrolio ha chiuso ieri a New York in
rialzo dell'1,4%, quello del rame del 3,3%.
Ancora male i bancari. Mitsubishi UFJ Financial
(JP3902900004) ha perso l'1,9%, Mizuho Financial Group
(JP3885780001) l'1,5% e Sumitomo Mitsui Financial Group
(JP3890350006) il 5,6%. Il nuovo Ministro dei Servizi
Finanziari del Giappone vuole introdurre una moratoria
su alcuni crediti per aiutare le piccole e medie imprese
a superare la recessione.
Redazione Borsainside 8.30
17 Settembre 2009 09:20
ROMA
Oro vicino ad un
nuovo record
di ANSA
E' scambiato a 1.019,84 dollari l'oncia in Asia
(ANSA) - ROMA, 17 SET - Oro vicino ai massimi sui
mercati asiatici. Il metallo prezioso e' scambiato a
1.019,84 dollari l'oncia (+0,3%). Il record e' stato
raggiunto a marzo dello scorso anno, a 1.032,70 dollari.
Giovedì 17 Settembre
2009, 10:11 TOKYO
Tokyo festeggia la revisione delle stime economiche
della BoJ
Di BlueTG.it
Ancora una seduta positiva a Tokyo, dove l’indice
Nikkei225 risale a 10:443,80 yen (+1,68%), spinto al
rialzo sia dall’ulteriore allungo di Wall Street sia
dalla conferma, scontata, dei tassi sullo yen (0,1%) da
parte della Bank of Japan (BoJ) ma soprattutto della
revisione al rialzo delle stime della stessa BoJ sulla
situazione economica e finanziaria del paese.
Se importazioni ed esportazioni continuassero a
crescere, grazie al miglioramento dei mercati di sbocco
in particolare quelli legati alle economie emergenti,
commentavano oggi gli analisti di UniCredit (Milano:
UCG.MI - notizie) , già dal prossimo mese potrebbe
riaprirsi il dibattito sui tempi per avviare il ritiro
delle misure straordinarie messe a sostegno
dell’economia.
Sempre oggi il rapporto Tankan di settembre, che misura
il clima di fiducia delle imprese manifatturiere
nipponiche, ha segnato una crescita di 9 punti,
risalendo a -33, dal -42 di agosto e confermando
l’allentarsi della recessione. (l.s.)
17 Settembre 2009 10:42
ROMA
Paradisi fiscali, piu' di 800 nel mirino
di ANSA
GdF scopre ingenti evasioni. Nella rete anche porno
attore
(ANSA) - ROMA, 17 SET - Indagini a tappeto della Gdf con
l'entrata in vigore dello scudo fiscale con centinaia di
persone coinvolte in due indagini. Una ha gia' portato
all'arresto di 5 persone. Rintracciate ingenti somme
riciclate ritenute,frutto di evasione fiscale di
industriali delle province di Forli',Bologna, Rimini e
Pesaro.Nel mirino 130 persone. La Gdf sta setacciando le
posizioni di 700 nominativi, l'ultimo ad essere
pizzicato e' un noto porno attore
Borse Asia-Pacifico:
Shanghai riprende il rally
17.09.2009
Quasi tutte le principali borse della regione
Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il 2% a 3.060,26
punti. Dopo una seduta di pausa il listino cinese ha
ripreso il suo rally. Anche la Borsa di Shanghai ha
beneficiato delle nuove notizie positive arrivate da
Wall Street. La produzione industriale è aumentata lo
scorso mese negli USA più di quanto atteso dagli
economisti. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank
(CN000A0LB42) ha guadagnato il 3%, Bank of China
(CN000A0J3PX9) l'1,3%, Bank of Beijing (CNE100000734)
l'1,8% e China Construction Bank (CN000A0HF1W3) l'1,4%.
China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) ha chiuso in rialzo
del 3,4%. Il primo produttore cinese di carbone ha
annunciato che la sua produzione è aumentata ad agosto
del 13,3%. Tra gli altri tiotli del settore Datong Coal
(CNE000001MZ6) ha guadagnato l'1,2% e China Coal Energy
(CNE100000528) il 2,8%. Tra i minerari Aluminum
Corporation of China (CNE1000001T8) ha guadagnato
l'1,7%, Jiangxi Copper (CN0009070615) lo 0,6% e Yunnan
Copper (CNE000000W13) l'1,2% Il prezzo del rame ha
guadagnato ieri a New York più del 3%.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in rialzo dell'1,7% a
21.768,51 punti. Il rally registrato ieri dal settore
finanziario a Wall Street ha spinto i bancari. HSBC
(GB0005405286) ha guadagnato il 4,1%, Bank of East Asia
(HK0023000190) il 3,8% e BOC Hong Kong (HK2388011192) il
5,7%. Molto bene anche il settore immobiliare Sun Hung
Kai Properties (HK0016000132) ha guadagnato il 3,3%,
Cheung Kong Holdings (HK0001000014) il 2,9% e Sino Land
(HK0083000502) lo 0,9%. Esprit (BMG3122U1457) ha
guadagnato il 2,5%. Goldman Sachs ha promosso oggi il
titolo della catena d'abbigliamento casual da "Neutral"
a "Buy".
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a
Sydney ha guadagnato l'1,3%, il Taiex a Taipei lo 0,5% e
il Kospi a Seul lo 0,7%. Lo Straits Times a Singapore ha
perso lo 0,1%.
Redazione Borsainside 12.15
17 Settembre 2009 13:25
BERLINO
Opel: Angela Merkel difende operazione
di ANSA
Cancelliere tedesco risponde a critiche di alcuni Paesi
Ue
(ANSA) - BERLINO, 17 SET - Angela Merkel ha difeso
l'operazione Opel, rispondendo indirettamente alle
critiche di alcuni paesi Ue. Il cancelliere tedesco ha
ricordato che, se la Germania 'non avesse concesso in
autunno un prestito ponte, altri paesi europei sarebbero
stati in difficolta''. I commenti si riferiscono alle
critiche sollevate nei giorni scorsi da Belgio e Spagna
sulla gestione delle trattative da parte di Berlino per
la vendita della casa automobilistica.
17 Settembre 2009 13:26
ROMA
Crisi: i
dieci principi di Basilea
di ANSA
Il Comitato: ridurre rischi provenienti da banche
internazionali
(ANSA) - ROMA, 17 SET - Ridurre i rischi derivanti dai
problemi delle banche internazionali 'troppo grandi per
fallire'. E' l'obiettivo del Comitato di Basilea. I 10
principi elaborati dal Comitato prevedono il
rafforzamento dei poteri delle autorita' nazionali e
della cooperazione transnazionale, la capacita' di
sviluppare rapidamente piani in caso di imprevisti da
parte delle banche e delle autorita' nazionali e la
messa a punto di meccanismi per la riduzione del
'contagio' in caso di fallimento di una banca.
17 Settembre 2009 14:46
BERLINO
G20: Merkel, servono regole comuni
di ANSA
'Senza norme nessuna piazza puo' continuare a esistere'
(ANSA) - BERLINO, 17 SET - Angela Merkel ha riaffermato
la sua volonta' di riformare il sistema finanziario
internazionale per prevenire future crisi mondiali.
'Nessun centro finanziario, nessun istituto, nessun
prodotto finanziario puo' continuare a esistere senza
regole', ha affermato il cancelliere tedesco. In vista
del G20 che si terra' la settimana prossima a
Pittsburgh, Merkel ha sottolineato che, senza i
necessari interventi, la politica non riuscirebbe a
spiegare agli elettori una nuova crisi tra 5 anni.
Giovedì 17 Settembre
2009, 16:04
Dollaro giù,borse su: correlazione sana?
Di Fabio Caldato
E' un driver di mercato ormai conosciuto ai più, quello
secondo il quale a debolezza del dollaro americano
corrispondono prezzi in rialzo per piazze azionarie e
commodities.
Se per la seconda asset class citata, la correlazione
inversa è naturale, per le borse il paradigma è meno
chiaro.
Il cambio euro dollaro sale, mostrando nuovi massimi
quasi quotidianamente, e così fanno anche le piazze
azionarie di ogni continente.
Oggi il cambio ha superato quota 1,4750, e coerentemente
gli altri cambi contro dollaro hanno rivisto i recenti
livelli.
C'è un forte ipervenduto tecnico, che caratterizza la
divisa USA, e i cosiddetti longer sono percentualmente e
storicamente a livelli minimi.
A parte il fatto che spesso, queste sono le premesse per
un'inversione, vogliamo oggi riflettere sulla bontà di
tale intermarket.
Siamo certi che un crollo del dollaro sia salutare e
favorevole per una crescita sana dei mercati
internazionali?
Noi crediamo fortemente che non sia così e soprattutto,
siamo certi che il recente declino del dollaro abbia
infastidito i grossi detentori di asset denominati in
valuta americana (cinesi,giapponesi,arabi) e le autorità
USA stesse.
In aggiunta a ciò, la locomotiva dell'export europeo,
vale a dire la Germania, che si appresta nervosamente ad
andare a votare, trova sbocchi commerciali ridotti a
causa del super euro.
In sostanza, questi livelli di cambio non sono adatti ad
un'economia mondiale fragile come quella attuale.
L'imminente meeting del G20, programmato per fine mese
proprio in territorio statunitense, prevederà
verosimilmente un capitolo dedicato al panorama
valutario.
Attendiamo segnali grafici per pensare a posizioni pro
dollaro, visto che per ora queste sarebbero totalmente
contro trend e quindi pericolose, ma crediamo che un
certo ridimensionamento dei tassi di cambio tra euro e
dollaro sia vicino.
Giovedì 17 Settembre
2009, 16:13
Discover Financial Services, il peggio pare alle spalle
Di BlueTG.it
Discover Financial Services, l’emittente statunitense di
carte di credito che ha ricevuto nei mesi scorsi 1,2
miliardi di dollari di aiuti di stato, ha annunciato un
aumento degli utili del terzo trimestre fiscale (577,5
milioni di dollari, contro i 180,1 milioni di un anno
prima) dovuto al taglio dei costi e ad un rimborso di
287 milioni legato alla risoluzione di una disputa di
fronte all’Antitrust con Visa e MasterCard (NYSE: MA -
notizie) .
Il parziale recupero del mercato del credito e la
riprese delle attività di securitizzazione da parte del
gruppo ha consentito di ridurre di 2 miliardi i prestiti
iscritti in bilancio e di liberare parte delle riserve
accantonate per possibili perdite su credito. Nel
trimestre Discover ha comunque svalutato l’8,39% dei
crediti concessi, facendo comunque meglio del previsto
(le stime della società erano di svalutazioni tra l’8,5%
e il 9% dei crediti concessi). (l.s.)
17 Settembre 2009 16:28
ROMA
Usa: indice Fed di Filadelfia sale a 14,1
di ANSA
Dato di settembre superiore alle stime
(ANSA) - ROMA, 17 SET - L'indice della Fed di Filadelfia
a settembre e' schizzato a 14,1 da 4,2 di agosto. Lo
scrive l'agenzia Bloomberg. Il dato, che sintetizza
l'andamento del comparto manifatturiero nel distretto
industriale statunitense, e' di gran lunga superiore
alle stime degli analisti che avevano previsto un rialzo
piu' modesto a 8. Il settore manifatturiero del
distretto di Filadelfia segna una crescita per il
secondo mese consecutivo. Non succedeva dalla fine del
2007, e l'indice raggiunge il livello piu' alto da
giugno 2007. Il rialzo delle vendite ha fatto impennare
l'indice e, spiegano gli analisti, col calo record delle
scorte si dovra' avere ora un aumento degli ordini
industriali e quindi un ulteriore crescita del settore
manifatturiero nei prossimi mesi. A livello nazionale il
settore manifatturiero rappresenta il 12% del Pil Usa e
una sua ripresa e' importante per il rilancio
dell'economia a stelle e strisce, concludono gli
analisti. (ANSA).
17 Settembre 2009 16:58
WASHINGTON – Il Sole 24 Ore
Stop a scudo spaziale Usa Obama: progetto superato
«Il nuovo sistema di difesa missilistico risponderà
meglio alla minaccia posta dall'Iran». Lo ha detto il
presidente americano, Barack Obama, spiegando la
decisione presa nelle ultime settimane di abbandonare il
progetto del sistema di difesa missilistico voluto dalla
precedente amministrazione Bush in Polonia e Repubblica
Ceca.
Obama ha spiegato che le ragioni della revisione del
piano, da sempre osteggiato dalla Russia, sono due: gli
aggiornamenti forniti dall'intelligence americana sugli
armamenti iraniani, e il progresso tecnologico della
difesa statunitense.
«Ho ordinato una revisione complessiva del sistema di
difesa in Europa che dovrà rispondere alle minacce
missilistiche», lo ha detto il presidente americano,
Barack Obama, in un breve discorso con cui oggi ha
annunciato ufficialmente l'abbandono del piano di difesa
balistico, voluto da George W. Bush, e che avrebbe
dovuto sorgere tra Polonia e Repubblica Ceca.
«Il nuovo approccio sarà più flessibile, più efficace e
più efficiente dal punto di vista dei costi», ha
aggiunto Obama definendolo «più forte, più intelligente
e più rapido».
La nuova tecnologia. Gli Stati Uniti schiereranno navi
dotate di tecnologia 'Aegis' nel nord e nel sud
dell'Europa come primo passo di una nuova difesa
antimissile per il Vecchio Continente. Lo ha annunciato
il segretario alla Difesa, Robert Gates, illustrando i
piani del Pentagono che rimpiazzare il progetto di scudo
antimissile di George W. Bush.
La sofisticata tecnologia integrata di radar e
intercettori del sistema 'Aegis', la SM-3, potrebbe
essere schierata in una seconda fase, probabilmente dal
2015, anche sulla terra ferma.
Gates ha spiegato che gli Usa puntano a schierare i
missili in Polonia e nella Repubblica Ceca, i due Paesi
che erano coinvolti nel piano originario di Bush.
«Abbiamo l'opportunità di utilizzare nuovi sensori e
intercettori nel nord e nel sud Europa che in breve
tempo possono provvedere a una copertura di difesa
missilistica contro le minacce più immediate dall'Iran e
da altri Paesi», ha affermato il segretario alla Difesa.
17 Settembre 2009 18:26
NEW YORK
Fed: aumenta la ricchezza delle famiglie Usa
di ANSA
Duemila miliardi di dollari in piu' nel secondo
trimestre 2009
(ANSA) - NEW YORK, 17 SET - Famiglie americane piu'
ricche: nel secondo trimestre 2009 la ricchezza e'
aumentata di 2.000 miliardi di dollari a 53.100
miliardi. Si tratta del primo aumento dal terzo
trimestre 2007. E' quanto emerge dai dati diffusi dalla
Fed, che mettono in evidenza come l'incremento e' legato
al balzo delle borse, e il conseguente rally di molti
titoli dopo i minimi di marzo, ed all'aumento del valore
delle case.
17 Settembre 2009 18:33
NEW YORK
Crisi: Fmi, restano rischi di nuovi shock
di ANSA
Strauss-Kahn: i Paesi ricchi aiutino quelli piu' poveri
(ANSA) - NEW YORK, 17 SET - Il direttore generale del
Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Kahn,
ha avvertito del 'rischio di nuovi shock' finanziari.
Secondo l'ex ministro dell'Economia francese, le misure
di stimolo fiscale vanno rimosse solo una volta che la
ripresa economica sara' decollata. 'Anche se la ripresa
dell'economia globale e' piu' certa', ha aggiunto, 'i
paesi ricchi devono aumentare il loro sostegno ai paesi
piu' poveri affinche'questi possano emergere rapidamente
dalla crisi'.
Le borse europee salgono
ancora, decollano British Airways e EADS
17.09.2009
Tutti i principali listini azionari europei hanno chiuso
anche oggi in rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato
lo 0,8%, il CAC40 a Parigi lo 0,6, il DAX a Francoforte
lo 0,5%, il FTSE MIB a Milano lo 0,5% e lo SMI a Zurigo
lo 0,3%.
Sul mercato si sta affermando sempre più l'ottimismo.
Anche oggi sono arrivati dagli USA dei promettenti dati
macroeconomici. Le costruzioni di nuove case sono salite
ad agosto ai loro più alti livelli dal novembre del
2008. L'indice Philadelphia Fed, un indicatore del
settore manifatturiero, è aumentato inoltre questo mese
molto più di quanto previsto dagli economisti.
La lista dei rialzi è stata guidata oggi dai bancari.
HSBC (GB0005405286) ha guadagnato il 2,5%, Deutsche Bank
(DE0005140008) il 4%, Société Générale (FR0000130809) il
3,8%, UniCredit (IT0000064854) il 2,4% e Credit Suisse
(CH0012138530) il 4%.
A Dublino Bank of Ireland (IE0030606259) e Allied Irish
Banks (IE0000197834) hanno guadagnato rispettivamente il
18% ed il 30%. Il Governo irlandese ha rivelato ieri
sera i suoi piani relativi alla creazione di una
cosiddetta "bad bank". Lo Stato irlandese acquisterà
dalle principali banche del paese, con uno sconto del
30%, titoli in sofferenza per €54 miliardi.
British Airways (GB0001290575) ha guadagnato a Londra il
5,5%. Goldman Sachs ha introdotto oggi il titolo della
linea aerea britannica nella sua "Conviction Buy List".
Sempre a Londra Kingfisher (GB0033195214) ha perso
l'1,2%. Il primo gruppo europeo dei prodotti per il
bricolage ha aumentato nel suo primo trimestre fiscale
l'utile prima delle tasse del 35% ma fornito un prudente
outlook.
EADS (NL0000235190) ha guadagnato a Parigi il 6,3%.
Morgan Stanley ha alzato oggi il suo rating sul titolo
del gigante dell'industria aeronautica da "Equal-weight"
ad "Overweight".
ArcelorMittal (LU0323134006) ha perso il 2,1%. Secondo
delle voci di mercato il primo produttore al mondo di
acciaio potrebbe lanciare un aumento di capitale.
Infineon (DE0006231004) ha perso a Francoforte il 2,9%.
Bank of America ha tagliato oggi il suo rating sul
titolo dell'impresa tedesca a "Underperform" (per
ulteriori dettagli clicca qui). SAP (DE0007164600) ha
chiuso in calo dell'1,5%. Su SAP hanno pesato i deboli
dati di bilancio pubblicati dalla rivale Oracle
(US68389X1054).
Redazione Borsainside 18.45
17 Settembre 2009 18:48
CARACAS
Petrolio: dopo Mosca Chavez apre alla Cina
di ANSA
Presidente venezuelano annuncia investimenti esteri in
Orinoco
(ANSA) - CARACAS, 17 SET - Circa 36 miliardi di dollari
in tre anni: sono gli investimenti che Russia e Cina
faranno nel bacino petrolifero venezuelano dell'Orinoco.
Secondo il presidente Hugo Chavez, il progetto punta
alla produzione di circa 900 mila di barili di greggio
al giorno. Ad avere la maggioranza azionaria sara' il
gruppo petrolifero statale di Caracas Pdvsa. Mentre gli
investimenti provenienti da Pechino sono pari a 16
miliardi (contro i 20 dalla Russia).
17 Settembre 2009 21:56
MILANO – Il Sole 24 Ore
I leader Ue vogliono sanzioni contro le banche per i
super bonus
I leader dell'Unione europea chiederanno al G-20 di
introdurre "sanzioni" contro le banche che
distribuiscono miliardi per i bonus ai manager. E'
quanto prevede una bozza del comunicato che sarà
discussa domani al vertice di Bruxelles tra i capi di
stato e di governo dell'Ue, in vista del G-20
Secondo la bozza, che può ancora essere modificata, «il
G-20 dovrebbe definire regole per le istituzioni
finanziarie sulla remunerazione variabile dei manager
con la minaccia di sanzioni a livello nazionale».
Inoltre la posizione europea è orientata a chiedere che
tutti i bonus nel settore finanziario siano legati a
performance di lungo termine.
I leader europei inoltre vogliono introdurre un freno
all'utilizzo delle stock option ed eliminare i
paracadute per i top manager in caso di uscita dalla
banca.
Ieri il premier britannico Gordon Brown ha detto di
essere fiducioso che il G-20 «troverà accordi sulle
azioni da prendere e non sulle parole». Il presidente
francese Sarkozy ha minacciato che lascerà il vertice di
Pittsburgh se non verranno definite nuove regole
restrittive sugli stipendi dei banchieri.
L'anno scorso Goldman Sachs e Morgan Stanley hanno
pagato bonus ai propri manager per importi superiori a 4
miliardi di dollari ciascuna. JP Morgan invece ha
superato gli 8 miliardi di dollari anche tagliando gli
utili e nonostante abbia ricevuto 25 miliardi di aiuti
pubblici. Citigroup e Merrill Lynch hanno dovuto pagare
miliardi di dollari di buonuscita ai top manager
nonostante la montagna di dollari di perdite accumulate.
Russia contraria: niente regole universali, solo
nazionali. A una settimana dal vertice del G-20 il
Cremlino torna sui bonus ai manager e specifica che «non
ci può essere una regola universale», ma «è evidente che
servono principi di base per regolare il sistema dei
compensi». Lo ha detto Arkady Dvorkovic, consigliere del
presidente Dmitri Medvedev in una conferenza stampa
presso Ria Novosti.
Secondo Mosca «dopo il G-8 di Londra non è stata presa
una decisione concreta» ma già Medvedev a suo tempo
aveva specificato che devono essere limitati i bonus ai
manager, sostenendo una posizione già condivisa sia
dalla Germania che dalla Francia e dalla Gran Bretagna.
Tuttavia nelle parole di Dvorkovic si individua una
maggiore flessibilità riguardo a uno dei temi chiave del
prossimo summit di Pittsburgh.
17 Settembre 2009 23:44
BRUXELLES
Crisi:
Trichet, l'Europa ha resistito
di ANSA
Ma resta ancora un duro lavoro da fare
(ANSA) - BRUXELLES, 17 SET -''L'Europa ha dato prova di
un buon livello di resistenza durante la crisi,ma resta
ancora molto da fare'':cosi' il presidente della Bce.
Jean-Claude Trichet si e' detto soddisfatto dell'esito
del vertice straordinario dei capi di Stato e di governo
dell'Ue in vista del G20. ''E' stato un incontro molto
fruttuoso ed importante'', ha affermato Trichet
lasciando la sede del Consiglio Ue. Di fronte alla crisi
''abbiamo fatto un buon lavoro, ma resta ancora un duro
lavoro da fare''.
17 Settembre 2009 23:50
ROMA
Tremonti: i governi sono piu' forti delle banche
di ANSA
Sono intervenuti evitando esplosione bancaria e il
contagio
(ANSA) - 17 SET - ''I governi sono piu' forti delle
banche'':lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio
Tremonti, durante la prima puntata di Ballaro'. E ha
spiegato come i governi dei paesi coinvolti dalla crisi
economica abbiano adottato strategie per superarla
aiutando anche le banche:''tutti i governi si sono
accollati come debito pubblico i debiti privati,dando
fiducia.Abbiamo evitato l'effetto catastrofe perche' i
governi sono intervenuti.C'era il rischio di
un'esplosione bancaria e di un contagio''.
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