23 Settembre 2009 00:27
LUGANO
PRETURA DI LUGANO A UBS: INFORMI I CLIENTI SULLA LISTA
NERA DI EVASORI
di WSI
La banca svizzera ha l'obbligo di notificare ai
correntisti Usa il fatto che potrebbero figurare nella
famosa lista delle autorità fiscali degli Stati Uniti.
Contiene 4450 nominativi contro cui Washington si e'
accanita.
L'UBS ha l'obbligo di informare i propri clienti
americani che potrebbero figurare sulla lista redatta
dalle autorità fiscali degli Stati Uniti contenente 4450
nominativi di presunti frodatori. È quanto prevede una
decisione superprovvisionale del pretore di Lugano
Francesco Trezzini, presa in seguito a una richiesta
dell'avvocato Paolo Bernasconi che rappresenta due
clienti statunitensi con conti nella sede luganese
dell'istituto di credito. Il portavoce di UBS Serge
Steiner ha indicato all'ATS che la banca ha preso nota
della decisione del pretore di Lugano e che intende
rispettarla.
Intervistato dalla Radio della svizzera italiana,
secondo Bernasconi, in base alla decisione del pretore,
la banca deve informare immediatamente quei clienti il
cui nome è già stato trasmesso alle autorità fiscali
americane in marzo. UBS, sempre secondo il legale, è
inoltre obbligata ad indicare ai clienti se, e in base a
quali criteri, il loro nome figura nella lista che
potrebbe essere consegnata alle autorità Usa. Secondo
Bernasconi, la decisione della pretura di Lugano ha
valenza generale per UBS. A suo dire è infatti insensato
che gli altri numerosi americani con denaro depositato
in altre filiali elvetiche di UBS si rivolgano ai
tribunali per gli stessi motivi dei suoi clienti.
Attualmente, ha precisato Steiner, la banca esamina
quali relazioni bancarie rispondono ai criteri "tax
fraud or the like" - frode bancaria e simili - stabiliti
tra i governi di Usa e Svizzera. Questa analisi durerà
ancora alcuni mesi. Se in base alle proprie valutazioni
UBS dovesse giungere alla conclusione che un cliente
rientra nel novero di quelli interessati dall'assistenza
amministrativa, la banca lo informerà. In ogni caso, fa
presente UBS, spetta all'Amministrazione federale delle
contribuzioni o al Tribunale amministrativo federale
decidere l'eventuale trasmissione alle autorità fiscali
americane delle informazioni raccolte.
23 Settembre 2009 07:27
WASHINGTON
Fmi: 15 mld dalla Banca centrale tedesca
di ANSA
Per affrontare la crisi economica
(ANSA) - WASHINGTON, 23 SET - La Banca centrale tedesca
ha accordato al Fondo monetario internazionale (Fmi) un
prestito di 15 miliardi di euro.Il prestito servira' ad
aumentare le risorse del Fmi e ad affrontare la crisi
economica. L'Fmi e la Bundesbank - ha annunciato lo
stesso Fondo - hanno firmato un accordo 'per fornire
all'Fmi l'equivalente di 15 miliardi di euro'. L'accordo
- precisa l'Fmi - giunge nel quadro di un impegno
dell'Unione europea a finanziare fino a 125 miliardi di
euro il Fondo.
La Borsa di Tokyo è anche
oggi chiusa per festa
23.09.2009
La Borsa di Tokyo è rimasta anche oggi ferma. In
Giappone si celebra oggi la festa dell'equinozio
d'autunno (Shubun no hi).
Redazione Borsainside 8.00
23 Settembre 2009 10:43
MOSCA
Russia:
governo prevede Pil 2009 -8,5%
di ANSA
Dopo crollo nel 2010 a +1,6%
(ANSA) - ROMA, 23 SET - L'economia russa riprendera' a
crescere il prossimo anno. E' quanto prevede il governo
nelle previsioni pubblicate sul sito Internet. Il Pil,
che quest'anno dovrebbe crollare dell'8,5%, nel 2010
dovrebbe riprendere a salire (+1,6%), migliorando ancora
nel 2011 (+3%) e nel 2012 (+4,3%).
23 Settembre 2009 11:45
NEW YORK
Crisi: Strauss-Kahn (Fmi),troppo presto per dire e'
passata
di ANSA
La ripresa sara' fiacca, crescita a media inferiore di
prima
(ANSA)- ROMA, 23 SET - 'E' troppo presto per dire che la
crisi e' dietro di noi', ha affermato il direttore
generale del Fmi Dominique Strauss-Kahn. Parlandoo alla
vigilia del G20 in programma a Pittsburgh domani e
dopodomani, ha rilevato che i governi del G20 devono
mantenere gli sforzi per uscire dalla crisi: 'Questa
ripresa sara' piuttosto fiacca, a una media inferiore
rispetto alla crescita che avevamo prima della crisi'.
Secondo Strauss-Kahn, inoltre, i colloqui del G20 sono
un'occasione 'per stabilire il modo per governare
insieme la globalizzazione, e puo' funzionare'. Quanto
ai singoli Paesi, a giudizio del numero uno del Fmi gli
Usa possono fare la loro parte potenziando il risparmio
e riducendo il deficit, mentre la Cina puo' contribuire
promuovendo la domanda interna che avrebbe l'effetto di
rivalutare lo yuan: 'I cinesi - ha sottolineato - sanno
che stanno diventando un grande giocatore e cosi'
vogliono essere considerati: se, quindi, vengono
considerati un grande giocatore devono comportarsi di
conseguenza'.(ANSA)
Borse Asia-Pacifico: Sale
solo Sydney
23.09.2009
Quasi tutte le principali borse della regione
Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in ribasso.
Lo Shanghai Composite ha perso l'1,9% a 2.842,72 punti.
Sul listino cinese hanno pesato anche oggi i timori
legati al lancio della nuova piattaforma a Shenzhen
dedicata ai titoli high-tech. Venerdì prossimo dieci
compagnie inizieranno l'offerta di loro titoli al
pubblico. Le emissioni, il cui un volume totale potrebbe
raggiungere CNY 2,8 miliardi, potrebbero assorbire molta
liquidità dal resto del mercato. Tra i bancari
Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha perso lo
0,6%, Bank of China (CN000A0J3PX9) lo 0,8% e China
Construction Bank (CN000A0HF1W3) l'1,6%. Nel settore
immobiliare China Vanke (CN0008879206) ha chiuso in
ribasso del 3,3% e Poly Real Estate (CN000A0KE8T0) del
3,4%. Tra i titoli dei produttori d'acciaio Baoshan Iron
& Steel (CNE0000015R4) ha perso lo 0,9%, Angang Steel
(CN0009082362) l'1,6% e Tangshan Iron & Steel
(CNE000000H20) il 3,9%. Secondo l'istituto di ricerca
Umetal l'impresa madre di Tangshan Iron & Steel avrebbe
tagliato i prezzi per le sue barre d'armatura del 10%.
Nel settore del trasporto marittimo China Shipping
Development (CNE000001BD6) ha perso il 2,6% e China
Cosco Holdings (CNE1000002J7) il 3%. Il Baltic Dry,
l'indice che misura i costi del trasporto navale delle
merci, è sceso ieri ai suoi più bassi livelli da più di
quattro mesi.
L'Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,5%
a 21.595,52 punti. La seduta è stata dominata dalla
prudenza a causa della riunione della Fed. La Banca
Centrale statunitense renderà nota la sua decisione sui
tassi d'interesse questa sera (in Italia). Tra i titoli
del listino della città costiera HSBC (GB0005405286) ha
perso l'1%, China Life (CN0003580601) l'1,5%, Hutchison
Whampoa (HK0013000119) lo 0,6% e Sun Hung Kai Properties
(HK0016000132) lo 0,7%. China Mobile (HK0941009539) ha
guadagnato lo 0,8% e PetroChina (CN0009365379) lo 0,1%.
Buon debutto in borsa per Sinopharm (CNE100000FN7). Nel
suo primo giorno di contrattazione ad Hong Kong il
titolo del primo distributore cinese di farmaci ha
guadagnato il 16%.
Tra gli altri listini della regione l'S&P/ASX 200 a
Sydney ha guadagnato l'1,5%. Il Taiex a Taipei ha perso
l'1,2% ed il Kospi a Seul lo 0,4%. Lo Straits Times a
Singapore ha chiuso invariato.
Redazione Borsainside 12.00
23 Settembre 2009 13:54
BRUXELLES
G20: Bruxelles vara riforma vigilanza, e' modello da
seguire
di ANSA
Costituzione di 3 Authority che avranno poteri
vincolanti
(ANSA)- BRUXELLES, 23 SET- La Commissione Ue non aspetta
il G20, oggi ha varato la riforma del sistema europeo di
vigilanza finanziaria. La riforma prevede tra l'altro la
costituzione di 3 nuove autorita' per la supervisione di
banche, assicurazioni e mercati dei titoli. Authority
che - secondo Bruxelles - avranno anche poteri
vincolanti e dovranno essere pienamente operative dal
2010. Per questo l'esecutivo auspica un esame rapido del
pacchetto da parte del Consiglio e del Parlamento Ue. La
Ue presentera' il modello al G20 di Pittsburgh. Il nuovo
sistema di vigilanza si basa su due pilastri. Da una
parte il Board europeo sui rischi sistemici (Esrb) -
composto, tra gli altri, dal presidente della Bce e dai
governatori delle 27 banche centrali della Ue - che
dovra' monitorare l'esistenza di eventuali rischi
sistemici e, nel caso questi si manifestino, lanciare
rapidamente l'allarme, inviando anche raccomandazioni
agli Stati membri e alle autorita' i vigilanza
nazionali. Il secondo pilastro e' il Sistema europeo di
supervisione finanziaria (Esfs) che si occupera' della
supervisione microprudenziale, cioe' quella sui singoli
istituti bancari, assicurativi (anche fondi pensione) e
sulle singole Borse. Sara' quindi composto da tre
autorita' (una per settore) che dovranno elaborare
regole tecniche uniche e valide per tutti. (ANSA)
23 Settembre 2009 14:27
CITTA' DEL VATICANO
Vaticano: Gotti Tedeschi nuovo presidente dello Ior
di ANSA
Componente cda SanPaolo Imi e Cdep, docente Cattolica
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 23 SET - Ettore Gotti
Tedeschi e' stato nominato nuovo presidente dello
Istituto per le Opere di religione (Ior), la banca
vaticana. Gia' alla guida delle attivita' italiane del
gruppo Santander, Gotti Tedeschi fa parte del cda del
Sanpaolo IMI e della CDEP. Insegna etica della finanza
alla Cattolica di Milano. La nomina e' stata fatta dalla
commissione di vigilanza dello Ior, presieduta dal
card.Tarcisio Bertone, con il rinnovo dell'intero
consiglio di Sovrintendenza dell'Istituto.
23 Settembre 2009 14:51
ROMA
Fisco:paradisi,Svizzera vede uscita lista grigia Ocse
domani
di ANSA
Ministro Finanze, ultimo accordo verra' firmato domani
(ANSA) - ROMA, 23 SET - La Svizzera prevede di uscire
dalla 'lista grigia' stilata dall'Ocse sui Paesi non
cooperativi sul fronte del fisco. Il ministro delle
Finanze svizzero ha dichiarato: 'Molto probabilmente
l'ultimo accordo sulla doppia imposizione, necessario
per essere rimossi dalla lista, verra' firmato domani'.
Questo porterebbe a dodici il numero degli accordi che
rispettano i requisiti fissati dall'Ocse.
23 Settembre 2009 15:58
MOSCA
Crisi: Russia, nuove privatizzazioni contro deficit
bilancio
di ANSA
Interessato in parte colosso petrolifero Rosneft
(ANSA) - MOSCA, 23 SET - La Russia si prepara ad una
nuova fase di privatizzazioni che dovrebbe interessare
oltre 5000 imprese. L'operazione potrebbe interessare in
parte anche il colosso petrolifero Rosneft, per il 75%
dello Stato, che comunque intende mantenerne il
controllo.Lo hanno annunciato i primi vicepremier Igor
Shuvalov e Alexei Kudrin. Le privatizzazioni sono
mirate, ha spiegato Shuvalov, a coprire il suo primo
deficit di bilancio negli ultimi 10 anni,a causa della
crisi.
23 Settembre 2009 16:07
NEW YORK
Crisi: Fmi, allarme disoccupazione, rischio sociale
di ANSA
Si puo' arrivare a guerra nei Paesi poveri, evitare
disastri
(ANSA) - NEW YORK, 23 SET - 'La disoccupazione potrebbe
continuare ad aumentare il prossimo anno': rilancia
l'allarme il direttore generale del Fmi, Strauss-Kahn. E
mette in guardia sui rischi 'per la stabilita' sociale'.
'Per chi perde il lavoro la crisi non e' superata',
afferma Strauss-Kahn. La posta in gioco 'e' molto alta
nei paesi a basso reddito dove la popolazione e'
vulnerabile, le conseguenze potrebbero essere
disastrose', il crollo della democrazia potrebbe
sfociare in una guerra'.Bisogna evitarlo. Il direttore
generale del Fmi Dominique Strauss-Kahn - in un discorso
ad un summit a New York - ricorda come ''due drammatici
shock, in rapida successione - lo shock delle materie
prime alimentari e petrolifere e la crisi globale -
hanno capovolto le fortune''. ''In molte aree del mondo
- afferma - la posta in gioco non e' solo un'elevata
disoccupazione o un ridotto potere d'acquisto ma la vita
o la morte''. ''Vediamo una luce in fondo al tunnel'',
''abbiamo evitato il disastro'' ma ''questo non vuol
dire che la crisi e' finita'': insomma, ''e' presto per
cantare vittoria''. Ha detto Strauss-Kahn, sottolineando
che ''le condizioni finanziarie sono migliorate e il
motore della crescita sembra essersi rimesso in moto:
ora - ha concluso - prevediamo una ripresa globale nella
prima parte del 2010''.(ANSA)
Mercoledì 23 Settembre
2009, 16:21 NEW YORK - REUTERS
Deutsche Bank, BankAmericard cambia nome in Deutsche
credit card
Deutsche Bank (Xetra: 514000 - notizie) cambia il nome
della carta di credito, mentre conferma il modello di
business e il trend al rialzo della divisione.
Il cambiamento di brand da BankAmericard, che ha al suo
attivo 40 anni di storia, a Deutsche Credit Card è stato
annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa e
spiegato con "la volontà della banca in Italia di
uniformarsi al resto dei paesi in cui il gruppo è
presente, utilizzando il proprio brand per identificare
le aree in cui opera" dice la nota della banca.
"Il business delle carte di credito rappresenta per il
gruppo un settore strategico in cui vogliamo continuare
a crescere" ha detto Flavio Valeri, amministratore
delegato del gruppo Deutsche Bank in Italia. "In Italia
siamo leader di mercato con una quota di oltre l'80%
nelle carte di credito corporate e di oltre del 20% nel
consumer".
Nonostante la crisi che ha colpito globalmente il
sistema finanziario, la divisione di carte di credito di
Deutsche bank ha continuato a vedere numeri in crescita.
Il numero di carte di credito nel 2008 sono cresciute di
circa il 17% a 1,3 milioni dal 2007, e, anche
considerando il periodo di maggiore recrudesceza della
crisi, da agosto 2008 ad agosto 2009, si è vista una
crescita del 6,5%, "beneficiando anche del fatto che si
sta assistendo a una cambiamento secolare della
clientela verso l'utilizzo dei pagamenti elettronici" ha
commentato Valeri.
"Con Deutsche Credit Card siamo pronti a continuare la
strada intrapresa con successo fino ad oggi" ha detto
Orlando Renisi, responsabile della divisione carte di
credito del gruppo bancario, "confermando l'obbiettivo
di ampliare l'offerta di prodotti e servizi e oltre a
quello di passare dagli attuali ricavi di 65 milioni a
88 milioni nei prossimi tre anni".
23 Settembre 2009 17:11
LONDRA
LA CRISI ARCHITETTATA NEGLI UFFICI DELLE BANCHE
di Nicol Degli Innocenti
(WSI) – Un coro di fischi ha accolto il discorso di Lord
Turner al banchetto annuale del Lord Mayor di Londra. Un
comportamento davvero inusuale in un'occasione così
formale, nell'elegante cornice di Mansion House nel
cuore della City. D'altronde e' inusuale – e decisamente
poco gradito – il messaggio che Turner, presidente della
Financial Services Authority, ha lanciato ai banchieri.
La crisi finanziaria e' stata "architettata" negli
uffici delle banche da dealer e trader avidi e privi di
scrupoli, il cui bonus annuale e' pari ai guadagni di
tutta una vita per le vittime della recessione da loro
causata, ha detto Turner. Il presidente dell'Fsa ha
ribadito le criticatissime opinioni rivelate il mese
scorso e ha anzi rincarato la dose: "So che mi
considerate un eretico ma non ho intenzione di rinnegare
quello che ho detto. Il settore finanziario e' ormai
"gonfiato" e deve essere ridimensionato, mentre le
banche sono inutili alla società". I banchieri non
stanno mostrando alcuna contrizione mentre dovrebbero
riflettere sul loro ruolo in una crisi che ha causato la
perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro e
che porterà inevitabilmente a tagli della spesa pubblica
e a un aumento delle tasse per tutti.
In futuro le banche devono diventare più "noiose", ha
detto Turner: "Devono di nuovo puntare le loro energie
non su quei prodotti eccessivamente complessi che non
servono all'umanità ma piuttosto sulle funzioni-chiave
di fornire servizi ai clienti per i risparmi, il credito
e i pagamenti. Non tutte le innovazioni finanziarie
hanno un valore, non tutte le attività di trading sono
utili e un sistema finanziario più grande non e'
necessariamente migliore." Gli enormi utili che le
banche britanniche annunceranno quest'anno sono in gran
parte dovuti alle garanzie del Tesoro e ai bassi tassi
d'interesse e quindi i profitti dovrebbero essere
utilizzati per potenziare le riserve di capitale e la
liquidità e non per pagare ricchi bonus ai banchieri, ha
sottolineato il presidente della Consob britannica.
Il Lord Mayor della City ha replicato criticando
implicitamente Turner: "Punire o limitare il settore
finanziario non e' la risposta, - ha detto Ian Luder. –
Il Governo e gli istituti di regolamentazione hanno il
dovere di considerare il settore come un bene prezioso e
di garantire la crescita e la competitività
internazionale della City." Inutile dire che il suo
discorso ha ricevuto più applausi di quello dell'
"eretico" presidente dell'Fsa.
23 Settembre 2009 17:50
WASHINGTON
Usa: Geithner esorta congresso ad approvare misure
anticrisi
di ANSA
Non possiamo sederci sugli allori
(ANSA) - ROMA, 23 SET - Il Segretario al Tesoro Usa ha
lanciato un appello al Congresso affinche' si affretti
ad approvare le misure anticrisi. Timothy Geithner ha
detto che 'Il tempo e' il nemico delle riforme'. 'Anche
se alcuni segnali di un ritorno alla normalita' si
intravedono nella nostra economia e nel settore
finanziario, non possiamo sederci sugli allori. Dobbiamo
muoverci per correggere quei difetti che hanno
indebolito il nostro sistema finanziario e che lo
espongono a future crisi'.
Le borse europee chiudono
contrastate in attesa della Fed
23.09.2009
I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi
contrastati. Il FTSE 100 a Londra, il CAC40 a Parigi e
il DAX a Francoforte hanno perso lo 0,1%. Lo SMI a
Zurigo e il FTSE MIB a Milano hanno guadagnato
rispettivamente lo 0,1% e lo 0,8%.
Sulle borse europee ha pesato nel pomeriggio l'incerta
apertura di Wall Street. Gli investitori attendono con
tensione la nota della Fed sui tassi d'interesse.
I petroliferi hanno guidato la lista dei ribassi. BP
(GB0007980591) ha perso l'1,5%, Royal Dutch Shell
(GB00B03MLX29) l'1,3%, Eni (IT0003132476) lo 0,4% e
Total (FR0000120271) l'1,4%. Le scorte di greggio sono
aumentate la scorsa settimana a sorpresa negli USA. In
seguito alla notizia il prezzo del petrolio è affondato
a New York fino a quasi $69 al barile.
Bene la maggior parte dei bancari. Lloyds Banking Group
(GB0008706128) ha guadagnato l'1,1%, Deutsche Bank
(DE0005140008) l'1,9%, BNP Paribas (FR0000131104)
l'1,2%, UniCredit (IT0000064854) il 3,6%, Banco
Santander (ES0113900J37) l'1,2% e Credit Suisse
(CH0012138530) l'1,9%. Baudouin Prot, il Direttore
Generale di BNP Paribas, ha dichiarato in un'intervista
al "Financial Times" di voler iniziare a rimborsare gli
aiuti ricevuti dal Governo francese già dal prossimo
mese. Deutsche Bank ha alzato inoltre il suo target
price per Banco Santander a €14.
Alcatel-Lucent (FR0000130007) ha guadagnato a Parigi
l'1,7%. Secondo quanto riporta il sito Wansquare" il
management del colosso delle telecomunicazioni avrebbe
indicato ieri ad alcuni analisti che l'utile operativo
per il corrente trimestre potrebbe battere le attese
della comunità finanziaria (per ulteriori dettagli
clicca qui).
Prudential (GB0007099541) ha guadagnato a Londra il 4%.
Cazenove ha alzato oggi il suo rating sul titolo
dell'impresa assicurativa da "In-line" ad "Outperform".
Mitchells & Butlers (GB00B1FP6H53) ha perso il 4,8%. UBS
ha declassato oggi il titolo dell'operatore di pubs a
"Sell" (per ulteriori dettagli clicca qui).
Merck KGaA (DE0006599905) ha perso a Francoforte il
2,6%. L'Erbitux, il farmaco anticancro sviluppato
dall'impresa tedesca e da Eli Lilly (US5324571083), non
avrebbe potuto prolungare in uno studio effettuato
dall'organizzazione britannica Medical Research Council
(MRC) la vita dei pazienti affetti da tumore al colon.
Redazione Borsainside 18.30
23 Settembre 2009 21:02
NEW YORK
Fed: lascia tassi invariati nella fascia 0-0,25%
di ANSA
Economia Usa recupera, mercati migliorati
(ANSA) - ROMA, 23 SET - La Federal Reserve ha deciso di
lasciare invariati i tassi d'interesse. Il tasso sui Fed
Funds resta nella fascia compresa tra 0-0,25%. La banca
centrale americana ha poi annunciato che manterra' i
tassi d'interesse 'eccezionalmente bassi' per un periodo
di tempo prolungato. Per la Fed, infine, l'economia Usa
ha recuperato e i mercati hanno mostrato segni di
ulteriore miglioramento.
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